CAPITOLO 2

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"Benedettaaa, svegliati, sei in ritardo! Quante volte ti ho detto di puntare la sveglia ieri sera!?"- era mia madre.
Mi svegliai di soprassalto, saltai giù dal letto e guardai l'ora.
'7.02'
Mancano solo 20 minuti al pullman, che faccio?
"Mamma, puoi portarmi tu? Non riesco a prenderlo il pullman."- dissi ancora mezza addormentata.
"Non ci penso proprio! Ora te la cavi da sola, e vedi di non arrivare in ritardo!"- gridó mia madre con i suoi modi sempre molto garbati.
"No, ti prego mamma!"- cercai di convincerla, ma non ci fu niente da fare...grazie mamma!

Okay Benedetta: colazione, denti, faccia, mi vesto e mi metto un po' di mascara, non posso presentarmi così.
Scendo le scale e mi catapulto in cucina. Prendo una merendina al volo e la apro.
"Non penserai di mangiare solo questo di colazione vero!?"- disse mia madre irrompendo in cucina.
"Si, perchè?"- risposi io, cercando di mantenermi il più calma possibile.
"Fatti una tazza di latte, immediatente!"- gridó mia madre.
"Okay"- uffa - "Sei proprio una romp...ehm..."- lei mi guardó storto e risalì.

Quando finii di fare colazione andai in bagno, mi lavai e presi il mascara. Scaduto. Il mio mascara era scaduto. Perchè mi deve andare sempre tutto male!?
"Mammaa, posso usare il tuo mascara che il mio è scaduto?"- ti prego dimmi di si.
"No, non si usano i trucchi per gli occhi degli altri!"- ovvio, perchè mi sarei dovuta aspettare una risposta positiva.
"Va bene"- non ho davvero voglia di litigare. Sono sempre andata a scuola struccata, immagino che non faccia molta differenza.

Esco di casa, corro fino alla fermata: sono arrivata appena in tempo, menomale.
Salgo sul pullman e arrivo a scuola. Okay Benedetta, è ora, puoi farcela.

DON'T GIVE UP || IsottaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora