CAPITOLO 12

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Erano passati alcuni giorni dall'incontro con i due ragazzi di 5B e io mi sentivo molto più sicura di me stessa.
Quel giorno arrivai in classe in anticipo. Seduto su un banco c'era Gabriele che ascoltava la musica. Andai a sedermi al mio posto.
"Ciao Benedetta"- era lui, da il giorno del bacio non mi aveva quasi più rivolto la parola.
"C-ciao"- balbettai io. Mi faceva ancora molto effetto vederlo. Oggi poi era tutto vestito per bene ed era ancora più bello del solito.
"Hai visto i volantini della festa di inaugurazione?"- mi chiese.
"Si, mi sono anche iscritta per cantare e..."- mi interruppi perchè lui mi stava sfiorando il viso per scostarmi un ciuffo di capelli dagli occhi.
"Sai cantare?"- mi chiese.
"S-si...cioè, me la cavo."- risposi timidamente.
"Non vedo l'ora di sentirti alla festa. Cosa canterai?"- era troppo vicino, stavo arrossendo come non mai.
"Credo...Blank Space..."- eravamo sempre più vicini e io mi sentivo cedere qualsiasi parte del corpo.
"Ah si? E a chi la dedicherai?"- mentre lui parlava le nostre labbra si sfiorarono.
"Io non..."- non riuscivo a parlare - "io..."- si staccó.

Non ci posso credere! È arrivata Madeline e lui immediatamente si è messo a debita distanza, lasciandomi li, tutta rossa, come una cretina.
La giornata finì velocemente. Stavo uscendo da scuola con Leila per andare alla fermata del pullman, quando il mio telefono inizió a suonare.
Lo cercai in cartella per un po' e quando lo trovai apparve sullo schermo: 'Chiamata persa da Luna❤️'.
Mia cugina, era mia cugina di Seattle. Era tantissimo che non ci sentivamo più.
La richiamai immediatamente e lei rispose subito.
"Ciao Luna"- dissi con voce strozzata. Lei stava piangendo.

SPAZIO AUTRICE
Da adesso in poi la mia storia si intreccerà con quella di @Ludo_99. Lei é mia cugina e la sua storia è: 'Il mio babysitter'.

DON'T GIVE UP || IsottaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora