CAPITOLO 26

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Arrivammo a casa, entrammo e ci sedemmo sul divano.

"Si può sapere che cazzo credi di fare!"- urlai io. Ero davvero furiosa.
"Io..."- inizió Luna imbarazzata.
"Cazzo spiegami ! Prima ti fai con Wesley, poi scopi con Simon , poi dici di amare Wesley ma alla fine finisci sempre a letto con Simon. Deciditi ! Non puoi avere il piede in due staffe"- dissi tutto d'un fiato.
"Benni..."- le sue parole erano diventate supplichevoli.
"Fammi finire"- continuai io.
"Benni"- ribadì, si stava incazzando anche lei.
"No! Benni un cazzo!"- Urlai io.

"Il fatto è che li amo entrambi!"- Gridó lei più forte di me.
"Ci sono cose di Paul che mi fanno impazzire :il suo sorriso , la sua bocca e il suo carattere e cose di Simon che mi fanno impazzire : lo sguardo sexy , la sua voce, i suoi occhi, il suo corpo , la sua dolcezza ...non so cosa fare. Insomma io amo Simon... ma anche Paul non mi è indifferente "- continuó, sembrava davvero frustrata.

"Vieni qui"- le dissi dopo un attimo di silenzio e la strinsi in un abbraccio fortissimo.
"Non ci pensare ora ..."- aggiunsi.
"Okay"- disse pianissimo.

"Ti devo raccontare una cosa ..."- le dissi io.
"Dimmi..."- rispose Luna.
"Ieri...ehm...all'ospedale Nick..."- iniziai. Non mi lasció finire la frase.
"È arrivato Nick ?! Ma no cazzo! Il piano per far ingelosire Gabriele . È tutta colpa mia . Se io ..."- le misi una mano sulla bocca e alzai gli occhi al cielo.

"Mi ha baciato"- dissi piuttosto timidamente.
"Che cosa !?!"- Gridó lei - "M-ma è il tuo migliore amico dall'asilo... tu non..."- era abbastanza sconvolta .
"Lo so..."- dissi imbarazzata.
"L'hai rifiutato ?"- mi chiese poco dopo.
"No Luna"- le risposi sconfitta.
Luna si alzó di scatto.

"No ma cazzo Benedetta ! Come fai ad illudere un ragazzo in questo modo! Se ti piace Gabriele lui deve capirlo ..."- la bloccai, era la realtà ma non la volevo sentire.
"Senti chi parla ! Colei che non sa scegliere tra il biondo e il moro ... che scelta difficile ommiodioo! Ma smettila Luna sei ridicola . R-I-D-I-C-O-L-A ! "- Scandii bene la parola - "Io avrei la scelta pronta. Ovviamente Simon. Il bello è che sei anche convinta che Paul ti voglia bene veramente ma non capisci che per lui sei solo una bambolina da usare e da buttare. Paul ti ha distrutto . Eri in coma Luna ! Io davvero non ci posso credere. Davvero sei così stupida da non capire!" - ero davvero frustrata e soprattutto molto preoccupata per Luna. Dopo quello che quello stronzo le aveva fatto...

Detto questo mi alzai lasciandola sola sul divano.
Mi diressi verso camera mia e iniziai a piangere: avevo paura per Luna, me lo sentivo che Paul fosse una cattiva persona; avevo paura di rovinare la mia amicizia con Niccoló; avevo paura di quello che provavo per Gabriele.

"Benni..."- era Luna che stava bussando.
"Che vuoi?!"- Ero incazzata nera!
"Devo informarti di una cosa..."- rispose lei. Le aprii la porta.
"Dimmi"- le dissi una volta entrata.
"Per questo fine settimana torno a Seattle. Ho bisogno di stare un po' con Jessie."- disse guardandomi. Probabilmente si stava chiedendo se avessi pianto.
Mi strofinai gli occhi .
"Okay"- le risposi freddamente. Inizió a fare la valigia e quando finì ci mettemmo a dormire.

DON'T GIVE UP || IsottaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora