DON'T GIVE UP || Isotta

CAPITOLO 20

Stavo per vomitare tutto. Avevamo appena finito di mangiare e già mi dovevo sorbire delle scene pietose: Gabriele continuava a baciare in modo 'spinto' Madeline. Sembrava quasi che lo stesse facendo per farmi un dispetto. Si girava costantemente verso di me e apriva per qualche frazione di secondo gli occhi per vedere se li stavo guardando e poi rincominciava a baciarla.

Andai a sedermi su una panchina vicino a Leila.
"Stavo pensando..."- inizió lei - "e se chiedessi a Niccoló di far finta di stare con te per vedere come reagisce Lipari?"- continuó con un sorrisetto.
"Non posso, per me è come un fratello e..."- non mi lasció finire la frase.
"Appunto!"- esclamó - "daii"- aggiunse.
"Uhm...forse hai ragione, dovrei farlo..."- dissi con aria incerta.
"Lo dovresti fare eccome"- disse lei entusiasta.
Scoppiammo a ridere.

Gabriele si giró con un espressione interrogativa sul viso. Io mi alzai e mi avvicinai a lui. Andai sulle impostazioni del cellulare, provai la suoneria per far credere che mi stesse squillando il telefono e iniziai a far finta di parlare al telefono con Niccoló.

"Ciao Nick, come va? Mi manchi lo sai?"- iniziai. Gabriele mi stava guardando, io lo ricambiai per un secondo e poi riniziai a parlare.
"Certo, domani dopo scuola va benissimo, ciao Nick"- continuai.
Feci finta di mettere giù e sorrisi come un ebete, come avevo visto fare dalle ragazze innamorate più volte.

GABRIELE POV
Ma chi cazzo è sto Niccoló?! Mi manchi?! Ma sta scherzando?! Le manca...
"Gabrii, ci sei? Pianeta Madeline ti chiama."- strilló Madeline.
"Eh? Si, si, ci sono..."- risposi svogliato.
"Allora di cosa stavo parlando?"- mi chiese lei in aria di sfida.
"Trucchi?"- risposi incerto.
"Si... scusami Gabrielino..."- disse lei quasi delusa.
Menomale che è una ragazza scontata, sennó chi se la sentiva!
"Niente..."- dissi. Continuavo a pensare a Benedetta e il nome 'Niccoló' mi rimbombava continuamente nella mente. L'avevo persa. Sono un coglione.