Carezze sulle Ferite III

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-così ti sei da poco trasferita?-
Una bionda prosperosa mise una mano sulla spalla di Eleonora.
Sta sera me la porto a letto.
Pensò Eleonora sorridendo sorniona alla ragazza.
Una bionda tutta rifatta,una barbie plastificata.
-si,ora vivo qui vicino- disse prendendo un drink.
Amava i bar esclusivamente omosessuali.
Spesso ,quando si trovava in florida, passava il tempo lì a flirtare.
-se vuoi ti faccio fare un giro..- disse la bionda.
-mi farebbe piacere- rispose Eleonora guardandola eccitata.

***
Era molto tardi,forse le due del mattino.
Eleonora baciò con foga la bionda e se la portò in casa.
-non fare rumore- le sussurrò quando furono al ingresso.
Eleonora aprii la porta.
-perché?- chiese la bionda.
-condivido la casa con una ragazzina sfigata. Meglio non fare rumore- detto questo Eleonora trascinò la bionda nella sua stanza.
Chiuse la porta a chiave e gettò la bionda sul suo letto.
Ora mi diverto
Le palpò gli enormi seni fino a farla gridare.
La zittii baciandola con foga.
-ti ho detto di fare silenzio- proferì sotto voce Eleonora,perlustrando avidamente il corpo della ragazza.
La ragazza annuii sorridendo.
-questa è la mia prima volta con una donna- sussurrò la bionda.
Eleonora sorrise sul suo collo.
-strano,dal luogo in cui ti trovavi e il modo in cui flirtavi con me- disse leccandole l orecchio e a quel gesto sentii la ragazza gemere.
La bionda provò a palpare il seno ad Eleonora.
Ma la ragazza dai capelli neri la fermò innervosita.
-non mi piace essere toccata,o almeno  finché non sono completamente eccitata- disse Eleonora.
La bionda annuii affannata.
Eleonora sprofondo due dita nel intimità della bionda,non ci volle molto a farla venire e Eleonora se ne sorprese.
Mi annoia..non è divertente
Pensò Eleonora.
-credo sia l ora che te ne vada- disse Eleonora alla bionda.
-ma io volevo toccarti..-
-non mi piaci,scusami- rispose Eleonora alzandosi dal letto.
-vestiti ed esci per cortesia-
La bionda singhiozzò e incomincio a piangere.
Si vestì velocemente e uscì dalla porta.
-ti odio!- gridò prima di sbattere la porta d ingresso.
Eleonora scoppiò a ridere,tutto sommato si era divertita.
La porta della stanza di Gwen si aprii.
Gwen uscii semi nuda,coperta solo da una canotta e una mutandina.
A Eleonora venne una fitta al basso ventre.
-che succede?? Come mai tutto questo rumore?- chiese Gwen assonnata e con i capelli arruffati.
È davvero bella..
Pensò Eleonora e si avvicinò a Gwen.
-Ele..sei mezza nuda..che cosa succede?-
-potrei dire lo stesso di te- rispose Eleonora puntando un dito contro Gwen.
La ragazza arrossii come un peperone.
Eleonora le si avvicinò fino ad arrivare a pochi centimetri dal viso di Gwen.
-ho scopato con una biondina tutta tette e niente cervello- le spiegò bruscamente.
Gwen sembrò stupita.
Arrossì ancora.
-quindi tu sei..-
-lesbica. Si. Spero non sia un problema- le rispose Eleonora ridendo.
Gwen si ammutolì.
-non lo è..- rispose Gwen.
Eleonora guardò Gwen dritta negli occhi.
Quanto vorrei farla mia. Ora.
Pensò la ragazza dagli occhi di ghiaccio.
-buonanotte- disse Gwen rientrando nella sua stanza e chiudendo la porta.
Eleonora sbuffò e rientrò nella sua stanza.
Cosa mi sta succedendo?
Pensò Eleonora.
Quando si sedette sul suo letto,notò un foglio sul comodino.
Prese il foglio fra le mani e riconobbe il disegno.
Eleonora sorrise dolcemente.
Quella Gwen è proprio una brava ragazza..deve stare lontana da me