Carezze sulle Ferite III

18

Al risveglio Gwen spalancò gli occhi nell accorgersi che accanto a lei,Eleonora dormiva a pochi centimetri dal suo viso.
Si girò dal lato opposto di fretta e sospirò.
Poi però la curiosità di guardare Eleonora mentre dormiva,vinse e Gwen si voltò verso la coinquilina nuovamente.
Eleonora aveva le labbra socchiuse e i capelli neri le ricadevano morbidi sulle guance.
Gwen le accarezzò il viso sorridendo.
-sei bella- sussurrò mentre continuava ad accarezzarla.
Eleonora fece un verso e Gwen si staccò immediatamente da lei,imbarazzata.
Ele aprii gli occhi lentamente,si stiracchiò e sbadigliò.
-Buongiorno- mormorò assonnata.
-Buongiorno- le rispose Gwen.
Ele richiuse gli occhi,intenta a perdersi nuovamente nel mondo dei sogni.
Gwen si mise in ginocchio sul letto e cominciò a scuotere Eleonora ridendo.
-su andiamo,sveglia! Andiamo al mare!- le disse Gwen mentre iniziava a fare il solletico alla sua coinquilina.
Eleonora scoppiò a ridere e le due iniziarono una lotta di solletico,mista a cuscinate.
Poi Gwen,presa da un improvviso coraggio,baciò Ele dolcemente.
Eleonora rimase sorpresa e si lasciò andare al bacio.
Quando Gwen si distaccò lentamente,
entrambe si guardarono negli occhi.
-che bel risveglio- sogghignò Eleonora sorniona.
Gwen arrossì -mi piace quando..quando ci baciamo- disse intimidita la piccola mora.
Ele rimase sorpresa nuovamente.
-mi lasci sempre a bocca aperta,qualsiasi cosa tu faccia o dica,non smetti mai di stupirmi- le disse la nera avvicinandosi nuovamente alle labbra di Gwen.
Le diede un bacio casto -anche a me piace molto sai?- le disse mentre si allontanava per poi scendere dal letto.
Gwen rimase imbambolata sul letto,una voglia pazzesca di qualcosa che non riusciva a capire. Un sentimento più forte,che cooperava con quel unirsi di labbra.
Arrossii quando comprese che ciò che voleva era che Eleonora le saltasse addosso.
Scosse la testa intimidita e poi si alzò anche lei dal lettone matrimoniale,per raggiungere Ele in cucina.

-latte e cereali?- propose Eleonora.
-va bene- disse sorridendo Gwen.
Non era molto abituata a quella "relazione" che stava nascendo con Eleonora.
Erano coinquiline,che si baciavano,che si piacevano,ma che non stavano insieme.
O forse l unica innamorata sono io.
Pensò tristemente Gwen mentre Ele le passava la tazza con il latte.

Il sole era alto nel cielo azzurro,l odore del mare invadeva l aria.
-che bella giornata- disse Gwen aiutando Eleonora a montare l ombrellone.
-io rimango sotto l ombrellone- disse la nera stendendo l asciugamano all ombra.
-ma dai!- piagnucolò Gwen -non ti fai nemmeno un bagno?- continuò la piccola mora.
-non ora- rispose seccata Ele.
Eleonora aveva sempre detestato il mare e aveva sempre odiato indossare costumi striminziti.
Indossava un costume viola scuro,coperto da una felpa grigia.
-allora io vado,ti aspetto in acqua-
Disse Gwen saltellando verso l acqua.
Eleonora sorrise e continuò ad osservare la sua coinquilina che si avviava verso il mare.