Carezze sulle Ferite III

17

Gwen rientrò in casa,erano le dieci di sera.
Eleonora la raggiunse qualche minuto dopo,scura in viso.
-vai a farti la doccia- disse Gwen sorridendo -io intanto preparo qualcosa da mangiare- continuo Gwen rovistando nella borsa frigo che avevano portato.
Eleonora annuii senza parlare.

Sotto la doccia Eleonora chiuse gli occhi,ripensando al viso di Gwen.
Quei dolci lineamenti,le guancia arrossate,il corpo snello e il seno minuto.
L acqua accarezzava il corpo formoso di Eleonora.
-vorrei poter farla mia- sussurrò mentre con le mani si accarezzava il corpo,insaponato di bagnoschiuma al cioccolato.
Era il bagno schiuma di Gwen e sentire il suo odore sulla sua pelle la faceva letteralmente impazzire.
Alice stava diventando un immagine sfocata,ed Eleonora ne era consapevole.
La colpa non era di Alice tutto sommato.
Eleonora aveva troppa paura di amare,di nuovo.

Gwen bussò alla porta facendo sobbalzare Eleonora.
-Ele è mezz ora che stai sotto la doccia,dai muoviti che devo lavarmi anche io!-
-ho quasi finito!- le rispose Eleonora.
Si sciacquò rapidamente,aveva perso abbastanza tempo a pensare.
Uscii dalla doccia e si avvolse un asciugamano bianca intorno al corpo e uno sulla testa per intrappolare i suoi lunghi capelli.
Aprii la porta e si ritrovò Gwen di faccia.
-ho lasciato la cambiata nella valigia- disse austera Eleonora.
Gwen arrossì e annuì timidamente,poi si fiondò nel bagno.

Eleonora in quel momento,desiderò essere spudorata e intrappolare Gwen nel bagno,farla sua senza altri complessi.
Ma si trattenne,cercò la sua cambiata nella valigia e si vestii indossando il pigiama.

Gwen uscii dalla doccia dieci minuti dopo,già vestita.
Eleonora era già seduta a tavola,la aspettava impaziente di poter cominciare a mangiare.
-ho fatto solo un insalata di pomodori e un pò di bruschette per non appesantirci lo stomaco- disse Gwen accomodandosi sulla sedia.
Ele sorrise amabilmente ma non parlò.
Consumarono la cena in silenzio.
Gwen,finita la cena,lavò le stoviglie e poi rimase un pò fuori al balcone ad osservare il mare,mentre Eleonora andò in camera da letto e si stese sul lettone matrimoniale che avrebbe condiviso con Gwen.
Stava cercando di trattenersi,ed era raro.
Eleonora era solita prendere ciò che voleva senza troppe cerimonie.
Era andata a letto con centinaia di donne ogni notte,quando era troppo fatta finiva a letto anche con qualche uomo.
La sua vita era fatta di sesso,divertimenti frivoli e soldi.
Mentre Gwen era l esatto opposto della sua vita passata.
Gwen era tenera,innocente,pura.
Ed Eleonora si sentiva imprigionata in una miriade di paranoie.

Ele finse di dormire quando Gwen entrò in camera.
Gwen accarezzo i capelli di Eleonora e poi le lasciò un delicato bacio sulla guancia.
-non importa quanto tempo ci vorrà,mi sono innamorata di te- le sussurrò.
Eleonora spalancò gli occhi e il suo cuore perse un battito.
Gwen si stese e strinse Ele fra le sue braccia.
Si addormentarono insieme,con i loro cuori che battevano allo stesso tempo,all unisono.