Carezze sulle Ferite III

19

Gwen nuotò per un bel po' di tempo nell acqua limpida.
Erano anni che non vedeva il mare,anni che non nuotava.
Quando finalmente decise di uscire dal acqua,notò che Eleonora si era appisolata.
-sei una dormigliona!- le urlò ridendo Gwen ed Ele sobbalzò.
-ti stavo aspettando- rispose ridendo Ele.
Mentre Gwen si avvicinava all ombrellone,un pallone la colpì in testa.
-Ai!- gemette la piccola mora,abbassando lo sguardo sul pallone che l aveva colpita.
-scusami è mio- una voce la colse alle spalle.
Era un ragazzo dai capelli rossi e gli occhi verdi,sembrava un irlandese.
Gwen raccolse il pallone e lo diede al ragazzo.
-mi dispiace se ti abbiamo colpita,il mio amico..- disse il rosso guardandosi alle spalle,e Gwen vide un ragazzo scuro di carnagione che rideva come un matto -il mio amico voleva che ti rivolgessi la parola- disse alla fine.
Gwen scosse la testa e per poco non scoppiò a ridere.
-e così questi sarebbero in nuovi metodi per rimorchiare?-
-no..o meglio,il mio amico non è proprio un gentiluomo- rispose il ragazzo guardandosi alle spalle nuovamente.
-capisco- rispose secca Gwen,si sentiva in imbarazzo ad affrontare una chiacchierata con un estraneo e poi,sentiva dei strani brividi di paura provenire proprio da sotto il suo ombrellone.
Si voltò e notò che Ele la stava incenerendo letteralmente con lo sguardo.
-mi chiamo Harry- disse il ragazzo,richiamando così nuovamente l attenzione di Gwen.
-io sono Gwen- rispose la piccola mora sorridendo.
-che bel nome! Senti..Gwen..ti andrebbe di prendere un gelato insieme?- Harry non ebbe nemmeno il tempo di terminare la frase,che Eleonora si precipitò a stringere i fianchi di Gwen,gli occhi ardenti come una furia.
-no,mi dispiace ma lei è la mia ragazza-
Rispose aggressivamente Ele.
Gwen arrossì violentemente e guardò appresa Eleonora.
Harry rimase stupito e anche abbastanza deluso.
-scusatemi allora- sorrise imbarazzato.
-di nulla- rispose Gwen balbettando.
-Bene,ci si vede Gwen- disse Harry e si allontanò dalle due ragazze,raggiungendo i suoi amici.
-sei proprio una civettuola- disse innervosita Eleonora.
-civettuola?-
-si,non potevi troncare la discussione immediatamente?-
-ma stavamo solo parlando..- disse Gwen piagnucolando.
Eleonora rimase zitta e si diresse verso l ombrellone,Gwen la seguii a ruota.
-Ele..ma quindi sono la tua ragazza?-
Chiese sorridendo Gwen ed Ele arrossii.
-ovviamente se anche tu lo vuoi..- rispose Eleonora.
A Gwen le si illuminarono gli occhi per la gioia.
-sono così felice!- disse gettandosi fra le braccia di Eleonora.
-quindi vuoi?-
-ovvio che si!- rispose Gwen e diede un dolce bacio ad Eleonora.