Ele si preparò di tutto punto,legò i suoi lunghi capelli in una treccia e indossò una camicia celeste e dei jeans.
Mise le sue uniche scarpe con il tacco,non troppo alte.
Si stiracchiò per bene e l emozione l attanagliò.
"Speriamo che la serata sia di suo gradimento" pensò Ele aspettando Gwen seduta, sulla sedia del tavolo da pranzo.
-allora andiamo?- chiese Gwen uscendo dal bagno.
Indossava un vestitino estivo molto sbarazzino,bianco e con piccoli fiori di tutti i colori.
Un filo di trucco valorizzava il suo viso,rendendolo meno infantile,ma non togliendo comunque la sua dolce ingenuità.
Portava ai piedi dei zatteroni color sabbia.
Gwen arrossii quando vide Ele tirata a lucido,non l aveva mai vista così elegante.
Lo stesso fu per Ele,le parole le morirono fra le labbra,dato che era sopraffatta dal emozione.
-sei bellissima-
-sei bellissima-
Pronunciarono insieme.
Entrambe arrossirono e presero a ridere.
-allora andiamo- disse Ele scortando Gwen all uscita di casa.Arrivate al ristorante,la cameriera scortò le due ragazze al loro tavolo,meravigliosamente abbellito con petali di rose e due candele.
La tovaglia era rossa,le candele bianche.
Il cielo stellato e il mare poco lontano,incorniciavano perfettamente quel momento magico e unico.
Le due si accomodarono al tavolo,la cameriera se ne andò lasciando le due fidanzate da sole.
-è..è bellissimo- sussurrò Gwen ascoltando il rilassante suono del mare.
-tu lo sei. Questo luogo non è nemmeno lontanamente comparabile alla tua bellezza- disse Ele stringendo la mano di Gwen sul tavolo.
-io davvero..non so come comportarmi in questi momenti..mai nessuno aveva fatto niente di simile per me- disse Gwen con gli occhi che le brillavano per l emozione.
-devi essere te stessa. Ti amo,ti amo tantissimo..mi spiace di non essere stata in grado di comprendere prima i miei sentimenti- disse Ele.
-ti amo anche io..sono così felice Ele..non riuscirei a spiegarti a parole come mi sento.
Mi fai sentire unica,speciale. Quando tu sei con me sono felice..tu mi rendi felice anche solo con uno sguardo- disse Gwen sorridendo dolcemente.
Si sporsero entrambe per baciarsi,ma la cameriera interruppe quel momento con un colpo di tosse.
-scusatemi,ma la cena verrà presto servita- disse la cameriera con voce austera.
Gwen sghignazzò imbarazzata e Ele annui sorridendo.
Quando al cameriera se ne fu andata le due ragazze si guardarono negli occhi e presero a ridere.
-rimandiamo i baci a dopo?- chiese Gwen.
-purtroppo si- rispose Ele ridendo.

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Carezze sulle Ferite III
RomanceEleonora è una giovane donna con un passato e un presente incerto. Si trasferisce a Parigi,dopo aver partorito una bambina data successivamente in adozione alla sua più cara amica,Alice,nonché suo unico amore. Eleonora è turbata,invasa da mille sens...