A personal infinity|| Luke Hemmings

Chapter 24: Shine like stars

"Sono gli anni più duri
Ma dicono i migliori
E saliremo insieme sopra il cielo
A piedi nudi mano nella mano
Andiamo dritti fino al paradiso
E un po' più su
Dove tutto intorno esplode l'universo
E io che vedo solo il tuo sorriso
Che fa sembrare tutto straordinario
Come te
Andiamo insieme fino in capo al mondo
Perdiamoci ma mano nella mano."
«È bellissima questa canzone!» gli occhi del biondo si illuminarono. Mancavano su per giù cinque ore al sound check e nella camera del mio hotel con gli altri ragazzi ci stavamo annoiando, così decisi di tradurre la canzone "Straordinario", per far loro sentire la bellezza di quella canzone. Adoravo gli artisti italiani, scrivevano vere e proprie poesie.
Dopo la serata bollente non successe niente di importante, era stata una nottata memorabile, con noi vestiti solo di amore. Durante la giornata c'erano stati sorrisi compiaciuti e sguardi colpevoli. Era dannatamente bello poter stare con lui ma ero davvero molto agitata perché quella sera avremmo reso pubblica la nostra relazione. I ragazzi, dopo una mezz'oretta se ne andarono a riposare, per l'ennesima volta, e noi rimanemmo soli.
«Bimba che hai?» quel soprannome ormai mi apparteneva.
«Oh, ehm.. Niente tranquillo, pensavo a come vestire oggi tutti voi.» sorrisi per non fargli capire la mia agitazione.
«Si, e Michael odia la pizza! Avanti piccola, dimmi che succede.» fissò i suoi cristalli nei miei occhi.
«Sono nervosa Luke, ho paura di non piacere alle tue fans, di poter essere un problema per tutti voi se mi metto in mezzo.» abbassai lo sguardo. Avevamo avuto quella conversazione la notte precedente ma non ero ancora sicura di me.
«Ariel, non puoi essere sempre così negativa! Io ti amo ok? E loro amano me. Se sono fans vere appoggeranno la mia scelta perché dovrebbero essere felici di vedermi contento. Sennò fanculo, io il loro parere non l'ho chiesto. Ascolta. Tra una decina di anni so già che non saremo più i 5 Seconds Of Summer. Ognuno prenderà la sua strada. Rimarremo sempre tutti uniti ma non più come band ma come amici che si conoscono da tutta la vita. E io voglio passare la mia con te. Devo guardare il futuro e nel mio riesco solo a vedere te con me. Nessun'altra. E non posso perdere l'occasione della mia vita perché loro non ti accettano. Non voglio perderti per persone che dimenticherò e che mi dimenticheranno. Ok?» gli si inumidirono gli occhi. Ogni tanto veniva fuori il Luke fragile, che si spogliava della sua corazza e che rimaneva vestito delle sue emozioni.
«Ok Luke, mi hai convinta. Io e te. Per tutta la vita.» lo baciai.
Ci mettemmo a riposare anche noi e quando fu ora di partire, decidemmo cosa indossare e lo mettemmo in borsa, per poi sfrecciare verso il palazzetto. Il sound check durò due ore abbondanti e, finito di provare, i nostri manager ci portarono da mangiare.
«Ragazzi! Siamo a Barcellona! Che meraviglia! Perché non ci vestiamo da toreri?» cercò di convincerci Cal. Scoppiammo tutti a ridere.
«Ok, seriamente. Abbiamo mangiato, bevuto, provato e ci siamo rilassati. Ora veniamo a noi. Dobbiamo prepararci. E io, la vostra stilista, ho preparato tutto!» sorrisi.
Per Ash scelsi una canotta verde e degli skinny jeans neri. Ai piedi delle blazer verde scuro. Abbinai i suoi vestiti a quelli di Mali che indossò un top nero, dei pantaloncini verde scuro e sopra una camicia a scacchi verde e neri. Le scarpe erano delle semplici vans nere. Scelsi dei look uguali tra maschi e dei look uguali tra femmine. Ogni ragazza era abbinata al colore del suo fidanzato. Michael indossò una canotta blu acceso con gli stessi jeans che avevano gli altri e le blazer azzurre. In risposta Cristine si mise pantaloncini blu, top nero, camicia a sacchi nera e azzurra e ai piedi anche lei le vans nere.
Calum mise una canotta gialla, il resto era uguale al resto della sua band. Becky a sua volta mise una camicia nera e gialla, un top nero e i pantaloncini giallo ocra. Anche per lei vans nere. Infine Luke mise una canotta rosso bordeaux con i pantaloni e le scarpe come gli altri ragazzi. Io misi pantaloncini bordeaux, top nero e camicia nera e rossa. Anche per me vans nere. Tutte noi ragazze ci facemmo una treccia laterale molto sbarazzina.
«Ragazzi! Siamo tornati con il video diario! Siamo a Barcellona e tra cinque minuti saliamo sul palco! Siete pronti per vederci spaccare tutto? Commenti ragazzi?» voltai la videocamera verso gli altri.
«Siamo carichi!» urlò Luke disteso sul divanetto.
«Non ci ferma nessuno!» aggiunse Becky.
«Spacchiamo tutto!» Calum si buttò a terra e fece le corna con le mani.
«La pazzia si fa sentire. Ora ci andiamo a preparare nel backstage, a dopo ragazzi!» mandai un bacio.
Il concerto si apri come sempre con le urla dei fans. Arrivammo alla fine del concerto, stanchi ma con un annuncio da fare. Nel backstage avevamo deciso tutti quanti di rendere pubbliche le nostre relazioni.
«Ragazzi, quanti di voi sono innamorati? Immagino tanti. E quanti di voi non possono abbracciare il proprio amore la sera?» chiese Ash
«Immagino tanti. Anche noi ci siamo passati ed è proprio perché amiamo tutti voi che vogliamo rendervi pubblico tutto quanto. Non vogliamo segreti con voi. Siamo tutti fidanzati.» terminò Ash. Si ammutolirono tutti.
«Abbiamo voluto dirvelo perché è grazie a voi se siamo qui. E dovevate saperlo. Chi ci seguirà sarà un vero fans. Chi ci abbandonerà significa che non ci ha mai amato.» parlò Cal.
«So che è tutto un casino, che siete shoccate. Ma vogliamo farci vedere per quelli che siamo. Io sono fidanzato con Cristine da un mese.» disse Michael indicando la sua ragazza.
«Io con Becky da un mese e una settimana.» sorrise Calum.
«Io sto con Mali da cinque mesi.» abbracciò Ash la fidanzata.
«Beh, infine, io sto con Ariel da tre mesi.» mi baciò all'improvviso Luke.
Il silenzio che c'era si tramutò in un misto di cori e applausi. Erano contenti per noi.
"Vi amiamo" urlarono un gruppo di ragazze.
Parti una canzone lenta e i ragazzi ci presero e ci fecero ballare a mó di valzer. Terminata la canzone ci fecero fare il casquette e ci baciarono. Flash impazziti fotografarono il momento. Uscimmo dal palco con le urla dei fans e ci recammo in camerino. Cercai la videocamera ma non la trovai.
«Mi è sembrato giusto riprendere il vostro momento, ragazzi. Sono felice per voi.» disse commosso James, il manager. Ci restituì la videocamera e noi, dopo esserci cambiati, andammo a festeggiare il momento in un pub. Seduti su delle poltroncine in una sala privata, alzammo i nostri bicchieri pieni di cerveza.
«Che questo sia solo uno dei tanti traguardi raggiunti assieme!» disse Luke.
«Alla nostra!» disse Cal.
«Alla nostra!» ripetemmo tutti.
«Saremo luce che attraversa il buio, brilleremo come stelle sopra questo mondo!» citai io le parole di Nesli, un cantate italiano.
«Salute!» brindammo facendo tintinnare i nostri bicchieri.
Era il nostro momento. Il nostro sogno diventato realtà.

Bim bum bam! Hola! Allora, i ragazzi hanno fatto l'annuncio generale e Luke ha fatto una dichiarazione ad Ariel davvero dolcissima.. No ok piango! Anyway, spero che il capitolo vi piaccia. Sono felice di vedere le visualizzazioni crescere ma vi chiedo di non fermarvi e di continuare a votare e commentare. Vi lascio con Amnesia da ascoltare. Bacioni ❤️