POV Susie
Mi sveglio sentendo dell'acqua addosso.
È molto fredda e ho ancora questa maledetta benda che mi impedisce di vederci qualcosa.
L'aria è umida,peggio dell'ultima volta.
Forse ho cambiato cella,ecco perché mi hanno sbattuto qualche cosa in testa.
Che purtroppo sento pulsare da tutte le parti.
Dobbiamo inventare qualche piano per fuggire
Grazie di avermelo ricordato coscienza.
HEI! Io sono te,quindi mi chiamo Susie, è brutto sentirsi chiamare con un altro nome,è come se io d'ora in avanti ti chiamassi Consuelo!
Per carità no! Cercherò di chiamarti col tuo nome va bene? Ora bisogna preoccuparsi di altro. Tipo fuggire da qui.
Un passo alla volta Wonder Woman,prima devi capire dove sei.
Giusto,e anche capire chi mi ha portata qui,insomma ci ha portate qui.
Ti prego fa qualcosa per questa testa,mi sta facendo impazzire sento solo battere colpi fortissimi!!
Tu abiti nella mia testa?
Certo bellezza,dove vuoi che abito? Dentro al tuo specchio?
Vengo interrotta da un'altra secchiata d'acqua, questa volta più calda.
"Ti sei svegliata?"
Questa voce.
"Allora?"
Sembra quella di qualcuno di pericoloso.
Pronto? Ti ha rapita tesoro certo che è pericoloso!
Dei passi si avvicinano a me,e gli schizzi di una pozzanghera mi arrivano in faccia.
"Rispondi, sei sveglia?"
La mia voce,da quanto tempo non parlo ad alta voce? Mi pare un'eternità.
Fino ad adesso ho sempre parlato con il mio interiore.
Ad un certo punto sento una presa salda su di me che mi spinge da tutte le parti.
"Sto incominciando a perdere la pazienza ragazzina. Sei sveglia?"
"S...si"
La voce esce roca e con un sibilo,quasi in un sussurro.
"Finalmente!"
Questo mi lascia e mi toglie la benda.
I miei occhi faticano ad abituarsi alla luce al neon della stanza.
All'inizio la vista era offuscata, permettondomi di vedere solo una figura scura guardarmi e parlarmi.
Ora riesco a distinguere i movimenti della bocca.
È un ragazzo sulla ventottina d'anni, capelli rasati e enormi braccia muscolose piene di tatuaggi.
Un piercing sopra il sopracciglio rende il tutto molto inquietante.
"Bene,bene,bene la bambolina si è svegliata,dimmi come ti chiami?""Dove mi trovo?"
"Lo sai che è maleducazione rispondere con un'altra domanda?"
"Lo sai che è violazione di privacy rapire la gente con stupidi trucchetti?"
"Se fossero stupidi,tu non ci saresti cascata."
È agile con le parole.
"Rispondi"
"A quale delle ottocento domande?"
"La prima"
"Si sono sveglia"
"Quell'altra!"
"Mi avvalgo della facoltà di non rispondere"
Mi afferra nuovamente per il collo sbattendomi al muro violentemente con tutto il corpo.
"Senti,tu non sei nella posizione di dettare regole,ne tanto meno dare ordini a me chiaro?"
Riesco a malapena a pronunciare le parole tanto è stretta la sua presa ferrea.
"Come ti chiami tu?"
"Kill."
Oh.......merda!
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Lui Il mio inferno (IN REVISIONE)
VampiroSusie ha sempre avuto tutto dalla vita, sua madre e suo padre essendo benestanti non le hanno mai fatto mancare nulla.Ma non ha mai provato l'affetto di una famiglia. I suoi genitori preferivano le vacanze nello yacht, piuttosto di dare affetto a un...