C'era una volta tanto tempo fa,due principesse.Kara e Riza.
Figlie amatissime.
La prima dai lunghi capelli rossi e dagli occhi viola splendente e l'altra dai capelli color del sole egli occhi di un'indaco scuro.
Erano rispettivamente la secondogenita e la primogenita.
La secondogenita era calma ed era un'amante della lettura,del canto e dell'arte.
Nella primogenita ardeva invece uno spirito ribelle.
Crescendo Kara formó attorno a sè un'allegra cerchia di amici,che amavano i suoi talenti e nutriva un forte affetto per la sorella,che cercava sempre di fare sorridere e di integrare in tutto ció che faceva.
Riza invece col tempo aveva imparato ad odiare la sorella per le qualitá che invece lei non aveva.
Lei non aveva amici e stava tutto il tempo a pensare come riuscire a strappate alla sorella il primato di "figlia perfetta".
Passarono gli anni e le due fanciulle compirono la maggior età e il buon re loro padre decise a chi affidare il regno.
L'uomo scelse la secondogenita,essendo più esperta e adatta nonostante gli piangesse il cuore essendo un titolo che spettava alla primogenita.
Sentendo la scelta del padre Riza giuró vendetta e si rinchiuse nella sua stanza.
Ovviamente Kara non era contenta di vedere la sua amata sorella in quello stato e decise di rifiutare l'incarico in segreto.
Almeno finchè il re non fosse morto.
Tempo dopo il re si ammaló gravemente e di lì a poco morì.
Essendo prossima nella linea di successione Riza venne incoronata regina,dato che la decisione del re non era più valida.
Per la gioia del popolo e della sorella,che era riuscita a vederla contenta.
Ma a Riza questo non bastava.
Voleva la sua vendetta contro chi per anni l'aveva fatta vivere nell'ombra.
Kara venne catturata,i suoi lunghi capelli riempiti di pece bollente che li rovinó e vennero tagliati brutalmente da un colpo di spada.
Tutte le sue opere,da poesie a dipinti di svago vennero bruciati.
Persino i suoi libri.
La ragazza venne infine rinchiusa nelle segrete,per paura della regina che si ribellasse.
Così la principessa Kara,perse tutto.
Sua sorella Riza invece divvene regina.
Intanto nelle segrete la fanciulla piangeva chiedendosi cosa avesse fatto di tanto brutto per meritarsi tanta sciagura.
Da principessa che era venne messa tra la servitù come schiava.Piano piano il suo bellissimo aspetto si rovinó.
Diventó pallida,e sulle sue mani si aprirono dei tagli profondi e vi si formavano dolorosi lividi.
Ogni qual volta le era possibile si recava al centro del giardino reale.
Dove cresceva una piccola rosa.
Appena nata.
Piangeva nutrendo la rosa con le sue lacrime.
Qualche anno dopo la povera ragazza venne giustiziata per ordine della sorella che oramai regnava su quelle terre.
La fanciulla innocente morì per mano della sorella a cui aveva sempre voluto bene per l'unica colpa di avere talento.
Ad oggi si dice che nel palazzo reale il rovo di rosa sia cresciuto e la rosa più bella sia viola...come gli occhi della principessa Kara.
