Passeggiava per il parco, tranquillamente.
I suoi stivali viola a stento si sentivano sull'erba, forse la catena che aveva attorcigliata attorno al braccio faceva più rumore.
Boys and girls of every age,
Would you like to see something strange?
Come with us and you will see
This our town of Halloween...
Il sangue rattrappito sul braccio le tirava la pelle, ma ci era abituata.
D'altronde, quando ci nasci così, ci sei giá abituata, no?
This is Halloween! this is Halloween!
Non era sicura di essere nata peró.
Tutti i bambini che aveva visto nel parco dopo tutti gli anni che aveva passato a festeggiare Halloween sembravano un pó più grandi ogni anno. Lei peró si era scoperta già alta, con i capelli lunghi, e i tratti di un'adolescente.
Pumpkins screamin' the dead of night!
L'unica cosa che si ricordava era una canzone...
Ma non era questo che le importava.
A lei importava che quel giorno fosse perfetto.
Dolciumi, scherzetti, chiacchere, risate.
Questo doveva esserci.
E fino a quel momento c'era sempre stato.
Vide da lontano un bambino. Il piccolo Derek.
Aveva 7 anni per l'esattezza.
Vide anche che fu fermato da tre ragazzi.
Affiló la vista e guardó la scena.
-Dacci quelle caramelle, tappo.
Disse il capo della banda, incrociando le braccia al petto.
Era travestito da Frankenstain.
Le sue spalle uno da mummia e l'altro da zombie.
"tsk... Banali..."
Disse sistemandosi sulla testa la parte del suo costume da zucca, piantandoselo per bene ner cranio.
-V-vedete... Le caramelle s-sono mie...
Balbettó il bambino, tremolante.
-Eheh... E ora sono nostre.
Disse lui prendendolo per il colletto del costume da vampiro e minacciandolo di sferrargli un pugno. Il bambino strinse gli occhi e si coprì con le braccia.
La ragazza era pronta ad intervenire. Strinse la sua ascia viola e inizio ad avvicinzarsi.
THIS IS HALLOWEEN
THIS IS HALLOWEEN
HALLOWEE... HALLOWEEN
IN THIS TOWN, WE CALL HOME...
La ragazza si avvicinó e alzó l'ascia da terra scagliando un fendente sulla spalla di quello a destra, un'altro a quello che stava a destra e infine alzó l'ascia e distrusse il cranio del capo.
Poi sorridendo compiaciuta, cantó il suo motivetto:
<< Everyone hail to the Pumpkin's song...>>
Derek la guardava stupefatto.
Lei si voltó verso di lui, mentre il primo che ebbe colpito se la dava a gambe.
Il bambino la guardava e poi timidamente disse:
-Pumpkin?...
La ragazza annuì. Gli tolse una macchia di sangue che le era finita sulla guancia e raccolse il suo cestino per le caramelle a forma di zucca.
Derek fece un'ampio sorriso e se ne andó.
Pumpkin sorridente, tese l'orecchio all'aria.
Altre tre anime si erano unite alla sua canzone.
Angolo autriceh
Lo so lo so... Non è Halloween...
Fottesega! Mi andava di scrivere C:
Enjoy !
~CreepyNiky
