Capitolo 18

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Eric: Giulia?

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Eric: Giulia?.. - sussurra in modo sensuale ma deciso.

Io: Si? - Fimalmente il blocco alla gola passa e gli rispondo.

Eric: Io... - Comincia

Io: Shh... taci e baciami. - Dico senza nemmeno accorgermene, non so perché, ma so che lo desideravo da molto tempo, da quando siamo andati alla spiaggia.

Esita un momento, poi poggia le sue labbra sulle mie, qualche bacio dolce, lento. Poi socchiudiamo le labbra e i baci diventano più appassionati, le nostre lingue si desiderano, si toccano, si assaggiano.. comincia una vera e propria lotta. Mi prende per i fianchi e mi prende in braccio, le mie gambe attorno alla sua vita. Mi fa sedere sul ripiano del lavandino e continuiamo a baciarci, desiderandoci sempre di più, sempre di più... ogni tanto una piccola pausa per risprendere fiato. Quando ci stacchiamo la seconda volta lui mi guarda dritto negli occhi e io lo vedo più affamato di prima.

Eric: Ti amo. - Le dice spontaneamente, è sincero.

Io mi blocco, nessuno me lo aveva mai detto prima. Ma so di provare lo stesso e...

Io: Ti amo. - Quelle due parole così semplici, ma che nel profondo nascondono qualcosa di molto più grande, mi escono dalla bocca. Così dolci. Ci fissiamo per un tempo che sembra lunghissimo e poi, ci ribaciamo, questa volta con più foga di prima. Mi riprende in braccio. Le mie gambe aperte gli circondano il bacino. Siamo entrambi eccitati. Bagno. Siamo in bagno. Ecco il pensiero che mi attanaglia la testa. Ma non ci faccio caso. Che succeda quel che deve succedere, pur che sia con lui...

"Tu.. e il mio dolore"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora