-50(capitolo speciale)-

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CLAY

Sono nervoso come una corda di violino,oggi è il nostro mesiversario è ho in serbo per lei una serata a dir poco speciale, voglio farla sentire una principessa, voglio che capisca realmente quanto cavolo la posso amare.

Mi sto già preparando, anche se sono in netto anticipo perchè vorrei passare nel luogo della sorpresa per vedere se tutto è apposto oppure se domani devo strozzare Luke....eh,si tutta la nostra serata speciale l'ho lasciata in mano a lui perchè dovevo venire a casa per preparami e spero di non aver sbagliato.

Esco dalla doccia di volata, mi asciugo i capelli e ci metto un po' di gel per far star dritta la cresta poi vado in camera e indosso: dei jeans neri, una camicia bianca e infilo gli stivali neri tenendoli slacciati.....lo so, lo so che le scarpe non sono molto eleganti ma se non voglio andarci in infradito è l'unica cosa che mi posso mettere.

Poi torno in bagno mi metto un po' di profumo, mi lavo i denti ed corro di sotto dove, prima di uscire, prendo le chiavi di casa e della moto, il cellulare e mi metto la giacca nera di pelle.

Corro in garage e francamente non so perchè sto facendo tutto di corsa ma dettagli.....mi infilo il casco, salgo in sella alla moto e parto sgasando diretto al luogo della sorpresa.

******

Dopo esser passato a vedere se tutto era ben organizzato e al suo posto; vado a casa di Alexis ma decido di aspettar ancora qualche minuto prima di suonare il clacson perchè sono in anticipo e non voglio metterle fretta, ma dopo 10 minuti fuori al freddo decido che è arrivato il momento di chiamarla se non mi vuole trovare qua fuori morto congelato.

Prima che possa aprire la porta salgo il porticato e con una spalla mi appoggio ad esso e incrocio le gambe e non appena apre la porta mi affogo con la mia saliva e per poco non muoio soffocato così divertita dalla mia reazione si avvicina a me ridendo e inizia a tirarmi delle pacche sulle spalle

"Clay ti senti bene?" dice facendo il suo solito sorriso disarmante

"S-s-si, t-tu-tutto be-bene " non riesco nemmeno a fare una frase senza balbettare, secondo me non sono normale è solo che vederla con indosso questo vestito blu notte attillato e corto, con dei piccoli brillantini sulla scollatura molto evidente, i capelli lunghi sciolti e quelle gambe mozzafiato slanciate anche dal tacco mi fa questo effetto.

"S-sei bellissima" le dico cingendole la vita

"Grazie " dice arrossendo " un po' avevo intuito quello che pensavi dalla tua reazione quando mi hai vista" e inizia a ridere di gusto " non mi dimenticherò mai la faccia cha hai fatto, con la bocca aperta e gli occhio spalancati"

"Dai smettila " dico divertito a mia volta e le do un pizzicotto leggere sul fianco

"Comunque mi ha fatto piacere la tua reazione vuol dire che son riuscita nel mio intento "dice circondandomi le braccia al collo e baciandomi

"A volevi uccidermi ?!? per poco ci sei riuscita" dico guardandole i suoi bellissimi occhi che luccicano di felicità e noto anche un lampo di divertimento

"No, no volevo solo essere bellissima sta sera per te" arrossisce e come suo solito abbassa la testa per non farsi vedere così gli afferro il mento con due dita e guardandola negli occhi le dico:

"Tu sei sempre bella ai miei occhi anche con il trucco rovinato la crocchia in testa e il pigiamone di Peppa Pig" lei mi tira una leggera pacca sulla spalla

"Ma io non ho mai avuto un pigiamo di Peppa"

"Lo so, ma ho voluto esagerare per farti capire che tu sei costantemente bella per me soprattutto quando sorridi e mentre ridi che ti luccicano gli occhi"

"Se non vuoi farmi piangere e sembrare un panda ti conviene smettere di dire queste cose, comunque ti amo" mi bacia e quando ci stacchiamo noto il suo sguardo pieno d'amore nei miei confronti e capisco che quello che ha appena detto è vero.

"Ti amo anch'io, forse un po' di più" la prendo per mano e scendiamo le scale del porticato

"Principe dove mi porta questa sera?" chiede mentre si mette il casco e una cosa che mi ha sconvolto, in bene che sia chiaro, è che non si è lamentata della sua acconciatura come le altre ,anche se so che ci ha messo molto tempo per farla e, anche da questi piccoli gesti, capisco che non c'è bisogno di paragonarla ad altra perché lei è unica, perfetta con le sue imperfezioni e difetti che ,devo dire, stanno diventando fondamentali per la mia vita.

"Principessa è una sorpresa e ora che ne dice di salire sul mio cavallo e partire alla scoperta della serata?" e le allungo la mano per aiutarla a salire in sella con il vestito

"Uhm che proposta allentante " afferra la mia mano "pendo proprio che accetterò"

Dopo che è salita e si è posizionata in modo da essere comoda sulla sella parto, come mio solito, sgasando con lei dietro che ha appoggiato la testa sulla mie spalle e mi ha cinto la vita con le braccia e sento il suo petto alzarsi e abbassarsi, devo dire che potrei allungare il tragitto solo per tenerla un'altro po' avvinghiata a me perchè con lei mi sento nel posto giusto in qualsiasi momento.

E come lei, forse anche senza accorgersene, c'è sempre per me io sarò sempre li con lei.

Così immerso nei miei pensieri percorro la strada per arrivare alla tanto attesa sorpresa.


P/S

spero che vi piaccia, grazie immensamente per i 6K non so come sdebitarmi anzi forse una sorpresa la posso avere.

Vi volevo informare che sto pensando di scrivere due libri sulla loro storia ma ora devo capire come dividere i capitoli.

Comunque grazie mille per tutto il vostro sostegno che mi state dando e si va seguitemi su Snapchat: alleale14 e su istangram: alessiagallettiii non è per farmi pubblicità ma per vedere come sono le miei splendide lettrice e se volete fatemi anche delle domande su direct o sui messaggi di Snapchat.

Vi voglio tanto bene

Ale

L'amore in uno sguardoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora