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Alexis:

Prendo la prima cosa che mi capita tra le mani, una spazzola e il phone nell'altra mano lo so che non possono essere letali per un serial killer ma intanto se gli tiro in testa il phone di sicuro non gli fa del bene.

Così con passo felpato e cercando di non fare nessun rumore possibile spengo la musica e scendo piano piano dalle scale, noto che la porta è aperta così stringo di più la presa sugli oggetti letali che ho in mano, poi con calma mi avvio verso la sala dove sento che arrivano dei rumori pronta a vedere qualcuno per poi tirargli il phone in fronte e scappare a gambe levate peggio di Beep Beep del cartone che guardavo da piccola però quando vedo che c'è in salotto intento a fare qualcosa sussurro il suo nome piano piano e non so neanche se possa averlo sentito ma lui si gira e quando incontro i suo occhi le gambe perdono la forza e la stabilita così mi ritrovo in ginocchio con le mani davanti al viso mentre sono mossa dai singhiozzi che aumentano sempre di più come le lacrime che mi stanno bagnando il viso ma non mi importa se mi bagno perchè sento il cuore che è più leggero mi sento finalmente completa.

Sento una mano massaggiarmi la schiena e un crack leggero che ci fanno le ginocchia quando ci pieghiamo dopo essere stati in piedi molto tempo, l'abbiamo eredita da mio padre.

"Sorellina ?" sento la sua voce calda e più profonda rispetto a quando ci siamo separati

Poi mi afferra delicatamente la mano e mi alza di peso da per terra e quando rialzo lo sguardo dal pavimento tra le lacrime lo vedo, Colin  con la sua altezza che è aumentata assieme alla muscolatura, il sorriso perfetto come il mio che è rivolto a me e gli occhi blu oceano velati di lacrime, Colin  era li davanti a me

"Sorellina ci sei?" chiede divertito perchè sembro pietrificata e quando mi riprendo dalla stato si shock gli salto in braccio, come facevamo da piccoli, gli circondo la gambe alla vita e lui mi fa fare una giravolta intanto che rido e piango allo stesso momento riesco a biascicare un

"Fratello sei veramente tu o è solo un'immaginazione ?"

-Abbiamo viaggiato nel bene e nel male, lontani nella stessa stanza, e vicini più che mai a chilometri di distanza. La vita passa, ma poche cose restano, pilastri fissi dell'esistenza. Tu, sei uno di questi.

Mi rimette giù e dopo avermi spostato una ciocca di capelli dietro all'orecchio mi dice:

"Sono qui in carne ed ossa"

"Non ci posso credere" e mi rituffo tra le sue braccia che mi avvolgono con la forte presa che mi fa e mi ha sempre fatto sentire protetta

"Mi sei mancata sorellina" mi sussurra in un orecchio

"Anche tu fratellone" mi sposto e lo guardo negli occhi blu che tanto ho sognato la notte " Immensamente "

" Ma cosa ci fai qui visto che siamo ancora in pieno semestre scolastico" chiedo un po' dubbiosa mentre ci sediamo sul divano

"Ho raccolto tutte le vacanze tra natale, pasqua e capodanno visto che ho studiato come un pazzo e ho dato tutti gli esami in anticipo così ho deciso di venire a casa e farvi una sorpresa visto che non vedevo la mia sorellina rompiscatole da troppo tempo" io gli tiro un pizzicotto sul braccio e lui ride e si anche il suono della sua risata mi era mancato, soprattutto mi era mancato sentirlo ogni volta che facevo i miei danni o le mie cadute da oscar.

"Quanto rimani?" chiedo sentendo già lo stomaco chiudersi in una morsa per la sua partenza

"Un mese, intanto aiuterò papà un po' in ufficio e la mamma a casa poi dopo quest'estate verrò con te in Italia dalla nonna visto che non vedo anche da anni i mei amici italiani"

"NON CI POSSO CREDERE!!!" esclamo con un sorriso che ormai va da orecchio a orecchio " Comunque ti occuperai anche della tua povera sorellina che è all'ultimo anno di scuola "

" Certo quello non era neanche da dire"

" Ma Colin hai detto alla mamma e papà che saresti tornato?"

"No volevo fare una sorpresa e ora sorellina Alexis Evans deve iniziare ad aggiornarmi su alcune cose" dice circondandomi le spalle con il braccio e io mi appoggio alla sua spalla e inizio a parlare fino a ruota libera fino a quando il sorriso non mi scompare di botto.

N/A

Mi sono fatta perdonare

Questa parte è stata bellissima scriverla e spero che per voi sia bellissima leggerla,che ne pensate?

Secondo voi mi conviene partecipare a un concorso della scrittura o non ne vale la pena?

Un bacione
Ale❤️

L'amore in uno sguardoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora