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Alexis:

É proprio come piace a me, immersa in mezzo alla natura nell'ora del tramonto con i raggi fiochi del sole che penetrano tra i rami degli alberi, infatti ci troviamo in mezzo a una foresta con un piccolo laghetto illuminato dagli ultimi raggi del sole della giornata ed e proprio li che ci andiamo a sedere io e Luca, su un plaid a scacchi bianchi e blu e iniziamo  a parlare del più e del meno, sorseggiando un te freddo che sostiene di aver preparato lui ma chissà se è la verità.

"Sai Alexis da quando sei arrivata te con l'aria sofisticata ma al tempo stesso misteriosa mi hai scosso un pò la mia vita sentimentale." Interviene Luca spezzando un momento di silenzio che si era creato tra noi e non so cosa pensare delle sue parole, soprattutto ho paura di averle fraintese.

Vedendo confusa continua il suo discorso "Alexis, sei arrivata e come un urgano hai messo in dubbio ogni storiella che avevo con le ragazze occasionali, mi hai fatto capire che ormai non è più quello ma sopratutto loro non sono come te e anche se sono passate solo tre settimane mi sembra di conoscerti da tempo ed ho capito che sei tu quella che desidero" e appena finisce il mio cervello si spegne, sento un boom come se le mie sinapsi fossero scoppiate tutte insieme, facendomi rimanere li a boccheggiare come un pesce rosso.

Penso alle sue parole, mi scorrono davanti mille immagini di me e Luca, di Clay, della mia adorata America e della vita che avevo li e ora sono proprio nella merda fino al collo perchè nemmeno una particella del mio corpo è sicura di quello che provo, tutto e circondato da una nuvola di confusione.

Dal fondo dei miei pensieri sento vibrare il telefono, rispondo cercare di sembrare una persona normale e appena sento la sua voce squillante capisco subito che è Emily, se ve lo state chiedendo non avevo letto che fosse l'emittente della chiamata ero un po rincoglionita fino a qualche secondo fa, anzi forse lo sono ancora.

"Alexis, tesoro come stai? Qua ci manchi un sacco" e subito il mio cervello ipotizza che dentro il ,ci manchi un sacco, faccia parte anche Clay "Spero che li tutto stia procedendo bene" eccome se vedessi con chi sono questo momento, mi verrebbe da risponderle cosi ma preferisco evitare visto che è la sorella di Clay.

"Ei Emily, qua tutto bene ho paura di pesarmi perchè secondo me qua con tutto quel che mangio ho accumulato alleno 5 kg. Comunque mi mancate tanto anche voi spero che vada tutto bene anche li.." vengo interrotta da una voce maschile dall'altro lato del telefono che chiede ad Emily urlando: "Sai dov'e la camicia bianca che mi ha stirato mamma? devo uscire con Abby e sono già in ritardo" tutto si blocca, capisco che è lui e sento anche Emily che cerca di azzittirlo non riuscendoci e concludendo stufata con " Clay sono al telefono con Alexis " e dopo aver sentito lui che cerca di prenderle il telefono forse per spegnere la chiamata, o forse per salutarmi visto che non ho risposto a nessuna delle sue venti chiamate o ai suoi sessanta messaggi; prima che acceda qualsiasi cosa chiudo la chiamata e lancio il telefono nella borsa sperando che sia tutto uno scherzo.

"Che stavamo dicendo? " chiedo a Luca cercando di sembrare il più indifferente possibile

"Nulla semplicemente che " si sporge verso di me e mi bacia, rimango li ferma, impietrita non ricambio al bacio fino a quando non mi torna alla mente la voce di Clay che pronuncia il nome di una delle tante ragazze con cui lo avevo visto frequentarsi per una notte prima di me e allora decido di lasciarmi trasportare da Luca, sperando che lui possa aiutare a dimenticare il ragazzo che mi aspetta anzi aspettava dall'altra parte del mondo.

v/A.

Sorpresina spero vi piaccia, fatemi sapere che ne pensate tramite i commenti mi fa molto piacere leggerli.

Vi mando un grosso bacio.

Alessia.

L'amore in uno sguardoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora