L'amore in uno sguardo

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Alexis:

Questa mattina i primi a svegliarsi siamo io e Clay così decidiamo di andare a prendere delle cose al supermercato per la colazione visto che non c'è quasi più niente in casa perchè i maschi sembrano non avere fondo anzi si ce l'hanno ma uno che si rigenera ogni 20 secondi.

Dopo quello che è successo ieri sera mi sembra di camminare, realmente,  un metro da terra ma è strano l'effetto che possono fare due parole dette dalla persona che si ama.

Così dopo esserci preparati usciamo e partiamo sgasando, come al solito, verso il supermercato.

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Abbiamo appena finito di pagare la spesa e intanto Clay è andato a caricare le borse sulla moto ma quando lo sto per raggiungere sento qualcuno che mi tira la maglietta così mi giro e noto che è il bimbo di prima che era al reparto dolci che ci fissava e secondo me può avere circa 6 anni.

"Dimmi" dico sorridendogli e abbassandomi per essere alta come lui

"Vuoi venire al parco con me?" schietto il ragazzo 

"Non posso" gli dico scompigliandoli i capelli con fare dolce

"Perché è per colpa di quel ragazzo là?" dice indicando Clay

"Si ma uno perchè dobbiamo tornare a casa e due perchè lui è il mio ragazzo ed è anche un tantino geloso" rispondo sorridendo è così carino, capelli biondi, occhi verdi e due bellissime guacciotte tenere.

"Va bene" dice mettendo il muso ma poi come se avesse un illuminazione alza la testa di scatto " Posso chiederti una cosa?" 

"Certo" rispondo un tantino curiosa

"Com'è l'amore" oddio, non pensavo che a quell'età pensassero a queste cose

"Dipende di che tipo di amore parli"

"Quello che provi per lui"

"È devastante"

"Sembra una cosa brutta"

"Non lo è"

"Ma il devastante non è una cosa bella" 

"Fidati, lo è"

"Non capisco"

"L'amore ti devasta,non ti fa dormire, ti travolge e ti scombussola"

"Appunto sono cose brutte"

"No, l'amore è tempesta, fulmini e discussioni alcune volte"

"E poi?"

"L'amore è caos, colori,risate, sorrisi e pianti"

"Caos?"

"Sì, io non ci capisco più niente quando lui dice che mi ama"

"Come si può amare il caos?"

"Perché il caos scatena vita, lui mi tieni viva"

"Dunque l'amore fa male" dice il bambino con un faccino triste

"Fa male, ti distrugge a volte ma non c'è cosa più bella." rispondo e lui sorride

"Ti piace distruggerti"chiede con fare dubbioso

"No, mi piace pensare che lui mi salverà, sempre." 

"Quindi lui sarà come un principe azzurro che farà il vissero felici e contenti come nelle fiabe che mi racconta la mamma?"

"Lo spero" dico voltandomi dove vedo Clay appoggiato alla sua moto con il telefono in mano" diciamo che è un principe azzurro 2.0"

"Anche io voglio essere un principe"

"Vedrai che lo diventerai" e gli do un piccolo buffetto sulla guancia

"Lucas ma dove ti sei cacciato?" sento urlare da una signora dietro di me

"Sono qui mamma!" dice alzando le braccine

"Ah lo vedo tesoro comunque lascia in pace questa ragazza" poi mi guarda e dice " scusami se ti ha disturbato diciamo che un bimbo molto chiacchierone e fa molte domande, sai è l'età dei perchè"

"Ho notato" dico ridendo " No comunque non mi ha assolutamente disturbato"

Poi prima di andare via mi inginocchio , un'altra volta,  verso Lucas 

"Mi raccomando fa il bravo e tranquillo che troverai anche tu la tua principessa" 

Lui si fionda verso di me e mi abbraccia "Davvero?" chiede con gli occhi che luccicano 

"Davvero."  rispondo e dopo aver salutato sua madre raggiungo Clay che appena incrocia il mio sguardo mi guarda in un modo...strano?!

N/A

Spero vi piaccia, ora ripartirò ma cercherò di scrivere

un bacione

Ale