Improvvisamente abbassarono le luci della sala,era tutto buio ed erano tutti in silenzio, se qualcuno mi avesse fatto una radiografia allo stomaco mi avrebbero presa per una malata ahaha..
Di fronte a me a circa 5 metri di distanza si posizionarono tre sagome che man mano venivano verso di me,quella al centro aveva un microfono nella mano destra,se lo avvicinò alla bocca ed iniziò a cantare :"Me minus you",non poteva essere vero,non poteva essere lì ,adesso capivo perché aveva caricato quella foto su Instagram,lui stava venendo qui,da me,per il mio compleanno.. Mia zia era davvero una persona favolosa,mi aveva creato un sogno davanti ai miei occhi e Dio non avrei mai voluto svegliarmi..
Si accesero le luci mentre cantava e si avvicinava sempre di più a me,si posizionò di fronte è appena terminó la canzone,iniziò a cantare "Tanti auguri a te..".. Tutti batterono le mani e iniziarono a correre verso di me e lui:" Ragazzi aspettate,voglio salutarla un attimo,posso?"
Quello che erano vicino a me si allontanarono e lui si avvicinò e improvvisamente si bloccò,non muoveva manco un dito,era immobile davanti a me ed io non capivo perché,tutti rimasero in silenzio aspettando una sua reazione ma lui niente,mi guardava dritto negli occhi e non faceva neanche un passo,così decisi di andargli io vicino e mentre lo facevo di nuovi quella voce dal microfono:" allora ragazzi formate delle coppie,ballerete sulle note di "me minus you "..
Tutti si allontanarono e formarono delle coppie al centro della sala,io ero ancora li di fronte immobilizzata e lui che mi guardava.. Fortunatamente si decise a fare un passo verso di me e mi sussurrò all'orecchio destro:" Ciao Gio, ancora auguri".
Mi aveva dato un diminutivo,mi aveva sussurrato all'orecchio,sentivo ancora il suo alito alla menta caldo ancora su di me,ma era freddo,il suo corpo era immobilizzato e non sapevo perché..
Io: grazie mille per essere qui
Stash:non c'è di che,adesso balliamo?
Improvvisamente arrivarono Alex e Dani,mi abbracciarono forte,erano davvero dei tesori.
Alex: Giorgia sei splendida davvero,se non avessi quasi 10 anni in meno di me ci farei un pensierino
Io: Alex..ahahhaha 8 anni di differenza non sono molti non credi?(Scherzai)
A: mm pensandoci..Ahahaha
Mi diede un bacio veloce sulla guancia e si allontanò.
Stash mi prese per mano e mi portó al centro della sala,mi prese le braccia e le avvolse attorno al suo collo e lui pose le sue braccia attorno alla mia schiena.
Era così vicino da sentire anche la sua erezione sulla mia gamba ahaha,era così imbarazzante e credo che anche lui se ne era accorto,infatti mi disse: Gio non rendere la situazione più imbarazzante di quanto già non sia.
Io: la colpa è tua che non sai tenere a bada il tuo amico là sotto.
S: Non è colpa mia,non riesco a controllarlo.
E scoppiammo a ridere entrambi,stavo vivendo un sogno,forse troppo bello per essere realtà,io che scherzavo con una persona che avevo sempre visto a distanza di almeno 1 metro e mai per così tanto tempo.. Però era fidanzato e mi sentivo davvero in colpa per quella situazione,dovevo cercare di evitare tali avvicinamenti con lui,aveva 27 anni,9 in più a me,era famoso,era fidanzato,non potevo affezionarmi al "nulla",perché si quello era il nulla,dopo quella serata si sarebbe dimenticato di me e mi avrebbe trattata naturalmente come una delle tante fan che aveva!
Travolta dai miei pensieri mi staccai e mi precipitai al bagno,sentivo la sua presenza dietro di me che mi seguiva,arrivata davanti alla porta del bagno mi girai e me lo ritrovai dietro:" Stash cosa c'è ?
S:questa domanda dovrei farla io a te,sei andata via all'improvviso,pensavo ti stessi divertendo.
Io: infatti mi stavo divertendo ma avevo bisogno di andare in bagno.
S: allora ti aspetto qui fuori.
Io: torna a ballare,magari se puoi balla con quella mia amica,Teresa,che è pazza di te.
S: io non capisco cosa ti è preso all'improvviso..Arriva Teresa alla porta del bagno: Stash tesoro,mi daresti l'onore di un ballo?
S: beh veramente devo andare un attimo in bagno.
T:dai ci vai dopo,per favore.Teresa era già brilla a inizio serata,non potevo immaginare dopo come sarebbe stata. Stash mi guardò come per chiedere il permesso di poter ballare con lei ma davvero non c'era bisogno,gli feci cenno di sì con la testa ed entrai in bagno.
Uscita dal bagno tornai in sala,subito vidi Teresa attaccata come una ventosa sul petto di Stash ma me ne frega e corsi da Alex.
A: Giorgina balliamo insieme?
Io: si amore(scherzai).
Iniziammo a ballare,mi divertii proprio tanto ad ascoltare le sue battute ahahah,mi era sempre sembrato un ragazzo timido e invece era davvero simpatico.
A: Giorgina,dato che i tuoi parenti sono andati via,che ne dici di bere qualcosina?
Io: se la smetti di parlarmi come un bimbo di 3 anni allora si!Scoppiò a ridere ed anche io,andammo al banco dove vi erano poggiati vari drink e ne presi uno a caso,buttai subito nello stomaco quel liquido e mi sentii ancora più euforica di prima. Ne bevetti un'altro,e poi un'altro e poi un'altro ancora fino a quando non riuscii più a reggermi in piedi da sola ed Alex mi portò a sfere sui divanetti blu che erano posti di fronte alla sala.
Mi sedetti li ed Alex di fianco a me:A: cazzo Giorgina cosa hai combinato..
Io: è colpa tua(scherzai).
A: sei bella lo stesso però.
Mi girai e saltai in braccio a lui con una gamba su un fianco e l'altra sull'altro fianco. Naturalmente ero ubriaca fradicia se no non l'avrei mai fatto!
Alex non si mosse di un millimetro,mi mise solo le braccia dietro alla schiena e mi guardava fisso.Io: Hei sei bello lo sai?(iniziai a ridere con molta euforia),sei proprio bello.
Gli sfiorai la bocca con le dita e lui era sempre immobile di fronte a me,spalancò solo un po la bocca e mi diede un bacio veloce ma soddisfacente sulle dita.
Mi portò con la mano la testa sul suo petto mente e mi accarezzava i capelli e mi ripeteva sussurrando: non posso,sei troppo piccola.
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Impossible
FanfictionEra il diciottesimo compleanno di Giorgia D'Errico,una ragazza umile con una famiglia molto unita alle spalle nonostante i problemi,aveva un sogno ma non tutti i sogni realizzati portano delle conseguenze positive.