10:00 a.m
Mi svegliai,mancavano solo altre i tre giorni e tutto quello sarebbe finito, Stash avrebbe probabilmente ripreso la sua vita ed io la mia.
Spostai il suo enorme braccio da sopra il mio corpo e cercai di alzarmi.----
S: dove stai andando?
Io: voglio uscire,chiamo Marco,ci vediamo dopo.
S: co-cosa?
Io:che c'è ?
S:non puoi farmi questo,lo sai cazzo.
Io: è un mio amico!
S: ma prima non lo era!
Io: beh adesso si!
S: porca puttana..Si alzò di scatto dal letto,raccolse i vestiti dalla poltrona e andò in bagno senza dirmi una parola.. Una parte di me lo amava ancora ma l'altra voleva fargliela pagare a tutti i costi,se mi avesse detto subito la verità questa cosa non sarebbe accaduta!
Presi i vestiti dall'altra poltrona accanto al mio lato del letto e mi spogliai velocemente prima che arrivasse lui ma naturalmente non andò così! Uscì nello stesso momento in cui ero con addosso solo reggiseno e mutande. Mi aspettavo una reazione,come aveva sempre fatto è invece si fermò solo un secondo a guardarmi e poi uscì dalla stanza..
Non doveva andare così,ero io a dover essere arrabbiata con lui,non lui con me!
Mi vestii in fretta,lavai subito i denti,raccolsi i capelli in una cosa,misi un filo di trucco e uscii dalla stanza.
Non c'era.. Nè in cucina,nè in salone,non c'era da nessuna parte..
C'erano solo Claudio e mia zia seduti al tavolo della cucina a fare colazione.
Io: zia,Stash?
"È appena uscito,successo qualcosa?" Mi rispose.
"Ah.. Nono tutto apposto,io esco a dopo."Scesi in fretta le scale ed arrivi giu e quando vidi quella scena giuro che avrei voluto sprofondare in un burrone..
C'era Carmen appoggiata col sedere all'auto di Stash e lui che la abbracciava.. Non poteva essere vero. Feci finta di nulla e chiamai subito Marco.
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Io: pronto,Marco,mi vieni a prendere? Andiamo a fare un giro?
M: sì certo,5 minuti e arrivo.
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Carmen: Ciao Giorgia,aspetti qualcuno?
Io: si.
C:chi?
Io: non credo debba darti spiegazioni,non credi?
C:aahahha,se è lui l'artefice della tua rottura con Stash allora deve essere proprio carino e molto grande di età presuppongo Ahahaha.
Io:sai la cosa tanto divertente? Solo loro a venire da me non io da loro Ahahaha.Nello stesso momento arrivò l'auto di Marco e bussò il clacson per farmi salire. Sentii un:" no cazzo non anche il mio fratellastro..."
Ma feci finta di nulla e Marco mise in moto l'auto.
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M: cosa è successo Giorgina?
Io: niente tesoro,volevo solo passare del tempo con te,non posso?
M: ricorda che sei fidanzata!
Io: non più (finsi un sorriso).
M:ti porto a casa mia,i miei vorrebbero rivederti!
Io: d'accordo,anche io voglio rivederli.
-----Arrivammo a casa sua e appena entrai dalla porta corsi ad abbracciare Laura,la mamma di Marco.
Laura: tesoro mio,quanto sei cresciuta,sei sempre bellissima
Io: grazie mille Laura!
L: mio figlio sa scegliere proprio bene!
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Che situazione strana pensai.. Io ero quella che aveva fatto lasciare sua figlia con Stash ed inoltre ero il primo vero amore di suo figlio,che situazione da schifo!
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L: scendo a fare la spesa,appena torno dobbiamo parlare un po' io e te piccolina!
Io: certo,a dopo!
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Marco mi portò in camera sua,era enorme,c'era un grande letto matrimoniale,cabina armadio e un enorme bagno tutto blu. Era sempre stato ricco sfondato ma non pensavo fino a questo punto..
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M: certo che sei proprio brutta ahaha
Io: guarda sei bello te ahahah
M: devi portarmi rispetto perché sono più grande ehehehe.Mi avvicinai velocemente a lui e iniziammo a fare la lotta fino a finire sul suo grande letto. Mi ritrovai sotto il suo corpo con i polsi fermi dalle sue mani. Avevamo entrambi il sopraffiato e ridevamo come matti. Bloccó il suo sguardo sul mio seno che era coperto da una canotta verde smeraldo.
"Cosa fai?" Dissi.
"Non posso guardarti?" Rispose.
"Dipende da cosa guardi.." Dissi.
"Guardò quanto cazzo sei bella.." Rispose.Gli misi le mani nei capelli e lo attirai a me,iniziai a baciarlo,prima piano e poi con più passione,le nostre lingue si incrociarono e le sue mani iniziarono a togliermi la canotta,indossavo un reggiseno bianco di pizzo. Inizió a baciarmi i seni e mi stampò un grosso succhiotto sul seno destro. Iniziai a pensare a Stash e a quanto fosse bravo a toccare ogni parte del mio corpo..
Nello stesso momento arrivò Laura.Laura: ragazzii sono a casa,Giorgia vieni qui!
Mi alzai subito da sotto il suo corpo,rimisi la canotta e contenta da una parte di quella intrusione corsi da lei.
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Impossible
Fiksi PenggemarEra il diciottesimo compleanno di Giorgia D'Errico,una ragazza umile con una famiglia molto unita alle spalle nonostante i problemi,aveva un sogno ma non tutti i sogni realizzati portano delle conseguenze positive.