Tornammo in cucina,finimmo la pizza che ormai era diventata gelida e ci alzammo per sparecchiare.
Claudio: credo proprio che dopo il viaggio siate stanche,vi lascio riposare e domani usciremo.
Io: si grazie Claudio.
Carmen :Stash io vado a casa,ci sentiamo dopo.E ovviamente non poteva andare via senza averlo baciato.. E lui che ci dava proprio dentro..
A: Giorgina andiamo? Ho troppo sonno.
Io: si Ale.
S: vi siete anche dati dei diminutivi adesso?
Io: già,ti piacciono?
S: ne vado pazzo!Gli feci un sorriso,amavo vederlo irritato!
Io e Alex ci alzammo ed entrammo in camera sua,dopo 5 minuti arrivó Stash..
S: mi annoio a stare da solo,Daniele è uscito con Paola(la sa fidanzata) e Claudio e tua zia stanno dormendo!Quanto era bello..!
A: vieni però non disturbare!ahahah
S: al massimo disturbo lei!
Io: non vorrai mica dormire con me veroo?
S: esatto amore.
Io: non mi chiamare amore e comunque non ci entriamo tutti e due!Senza ascoltare le mie parole si infilò sotto le coperte,si mise sul lato e mi abbracci con un braccio sotto al seno. Cazzo quanto mi sentivo bene...
Dopo un po abbassó il braccio sulla mia gamba destra,sembrava troppo strano che era così tranquillo..A: Giorgina domani dove vuoi andare?
Stash iniziò a fare avanti e indietro con la mano sulla mia gamba e non riuscivo a controllare la mia mente per rispondere ad Alex,così con la mano gli spostai la sua.
Io: Ale non so,dove vuoi port-----
Stash mi diede un pizzico sulla coscia e non riuscii a finire la frase ed ingoiai il dolore per non urlare ahahah..
A: vabbè ho capito buonanotte!
Sentivo Stash ridere sotto i baffi,me l'avrebbe pagata! Così con il gomito destro gli diedi una gomitata nella pancia. Ma avevo dimenticato di essere piccolissima in confronto a lui!
Mi bloccó le gambe e le braccia in con un movimento che non seppi controllare.S: allora? Cosa vuoi fare? (Mi sussurrò all'orecchio)
Riuscii ad arrivare con la bocca sulla sua guancia e la aprii per dargli un morso.
S: non puoi farlo..
Strinsi i denti e gli diedi un enorme morso da lasciargli il segno ahaha.
Lui non si arrabbiò,anzi, mi prese il labbro inferiore tra i denti e mentre ansimavo,per dirgli di non farlo, lo strinse fortissimo e poi iniziò a succhiarlo. E in tutto questo Alex era girato dall'altra parte e russava ahahah.
Una volta stanco mi liberó le braccia e le gambe e poggió la bocca sul mio collo e mi lasció un succhiotto enorme di un colore che andava tra il verde e il viola..
S: così non ti dimentichi di me piccola Gio.
Tornó nella posizione di prima,girato sul lato e con un braccio intorno alla mia pancia e ci addormentammo.
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Impossible
FanfictionEra il diciottesimo compleanno di Giorgia D'Errico,una ragazza umile con una famiglia molto unita alle spalle nonostante i problemi,aveva un sogno ma non tutti i sogni realizzati portano delle conseguenze positive.