22º

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Mi incamminai da sola in una stradina molto stretta,non conoscendo le strade non volevo allontanarmi troppo. Poi era giorno,c'era il sole,cosa sarebbe potuto accadermi? Pensai.
Arrivai alla fine della stradina che portava in un parco e improvvisamente sentii delle voci dietro di me:"Hei bella ragazza,dove stai andando?" Non risposi,continuai a camminare ignorandoli pensando che se ne sarebbero andati e invece si avvicinarono sempre di più fino a sfiorarmi la spalla per farmi girare verso di loro.. Era tre uomini di credo 30 anni circa,vestiti di nero con una sigaretta nella mano destra. Uno di loro mi disse:"dai vieni con noi,ci facciamo un giro insieme e poi magari..". Puzzavano tremendamente di alcool,stavo iniziando ad avere paura.. Così girai le spalle e feci per andarmene ma nulla,l'altro mi prese in braccio sulle spalla con una forza che non riuscii ad evitare. Iniziai a tremare dalla paura,pensavo a cosa avrei potuto fare ma non trovavo soluzione,ero sola con tre uomini..!
In quello stesso momento sentii una voce da lontano dire: "lasciatela subito". Era inconfondibile,mi aveva seguita ed io che pensavo mi avesse lasciata andare da sola,era Stash! Appena lo vedi mi si brillarono gli occhi,capii in quel momento che ne ero davvero innamorata e nessuno poteva cambiare ciò. Quell'uomo appena lo vide mi lasciò ma iniziò a provocarlo,gli disse:" Hei ragazzo ti ho per caso toccato la tua ragazza? Se volevo me la scopavo lo sai?". Stash non rispose,mi prese per mano e mi disse: "andiamo",ma loro continuarono:" Hei dove vai? Dai concedimela,te la riporto subito poi se è vergine meglio ancora". In quel momento mi lasciò la mano e gli tirò un pugno sulla mascella,talmente forte che ebbi paura solo a guardarlo... Lo pregai di andare via da lì ma nulla continuo,gli diede ancora un pugno e poi un'altro,a quell'uomo inizió ad uscire il sangue dalla bocca e dal naso ma essendo ubriaco non riusciva a difendersi, Stash continuó e lì iniziai davvero ad avere paura,mi iniziarono ad uscire le lacrime e urlai:" ti prego andiamo via,ti amo". Appena sentì quelle paroline magiche e vide che stavo piangendo lo lasció stare,mi prese per mano e ci incamminammo verso casa,insieme!

Quell'incubo era finito,se non fosse arrivato lui non so cosa mi sarebbe successo,mi ha salvato per davvero ed anche se non si era comportato per niente bene avrei dovuto ringraziarlo.

*ANGOLO AUTRICE*
Vi sta piacendo? A breve pubblicherò un capitolo più lungo,grazie per i like,è grazie a voi se la storia continuerà !❤️

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