Stefan aveva un suo particolare fascino. I suoi grandi occhi marroni gli incorniciavano il viso e aveva un sorriso contagioso. Avevo davvero voglia di conoscerlo, ma al momento conoscevo soltanto il suo nome e la sua origine.
Il maestro e la sua assistente mostrarono i passi di contemporaneo che avremmo dovuto eseguire, ed erano stratosferici. Non ci potevo credere che avrei dovuto eseguire certi passi, addirittura in coppia. Una cosa possibile semplicemente nei miei sogni.
Finite le spiegazioni, toccava a noi.
La musica partì, avremmo dovuto ballare sulle note della mia canzone preferita di Ed Sheeran, Give me love. Iniziammo a farci trascinare delle note di questa canzone, entrambi non staccavamo lo sguardo dai nostri occhi. All'improvviso il maestro fermò la musica e ci chiamò vicino a lui dicendo:
'Ragazzi voi due siete proprio entrati dentro la coreografia, mi avete trasmesso tanto in soli pochi passi, spero che di pomeriggio la proviate per bene perché domani mattina voglio rivedervi soltanto a voi, per oggi la lezione è finita'
Tutti andiamo verso l'uscita e prima di entrare negli spogliatoi mi ferma Stefan:
'Sophie hai sentito le parole del maestro? Dovremmo provare la coreografia'
'Si ho sentito, dobbiamo metterci a lavoro per forza'
'Bene, se ti va mangiamo insieme qualcosa alla pizzeria difronte e poi dopo pranzato proviamo'
'Ehm si d'accordo, il tempo che mi tolgo le scarpette e ci vediamo fuori dall'edificio'
'Bene a dopo'Entrai di corsa negli spogliatoi, ero talmente in ansia che non riuscivo neanche a togliermi un paio di scarpette. Ero molto nervosa, e avevo bisogno di saltare soprattutto di gioia con qualcuno per ciò che era successo, ma nessuna delle mie compagne di danza era nei paraggi, e raccontare delle cose a delle ragazze vicino a me che erano delle ragazze tedesche sconosciute, non era una bella idea. Sciolsi i capelli, e cercai nella valigia, che avevo ancora con me, qualcosa di carino da indossare sopra il body.
Optai per un vestito semplicissimo, che portai proprio per metterlo sopra il body una volta uscita dalle lezioni, quale miglior occasione se non indossarlo per pranzare con Stefan?
Indossai le mie amate vans e andai di corsa verso l'uscita. Da lontano avevo già visto il meraviglioso profilo di Stefan.
'Eccoti finalmente'
'Scusa se ho perso tempo, ma non trovavo più la mia valigia' è stata la prima cosa che mi era venuta in mente
'Davvero? Ma alla fine l'hai trovato giusto?'
'Sisi, iniziamo ad andare?'
'Affamata eh?'
'Mh un po'
'Bene allora attraversiamo che è proprio qui vicino'
Arriviamo al ristorante e iniziamo a prendere posto.
'Parliamo da tutta la giornata, ma non so neanche quanti anni tu abbia' dissi io.
'In effetti, non ne abbiamo parlato, ho 17 anni e tu?'
'Ne ho 16'
Continuammo a conoscerci meglio, fino a quando girai il mio sguardo e vidi le mie compagne di danza al ristorante con la mia insegnare, senza di me. Se io non mi fossi organizzata con Stefan, a quest'ora sarei stata sola, dal momento che loro non mi avevano neanche avvisata. Stefan mi vide cambiare umore e iniziò a chiedere:
'È successo qualcosa? Ho detto qualcosa che ti ha infastidito?'
'No assolutamente, non c'entri nulla tu'
'A quanto pare il posto non ti fa stare a tuo agio, vuoi fare una scappata in un parco qui vicino, almeno stai più tranquilla'
Acconsentì e andammo via anche perché non avevamo neanche ordinato ancora. Nel momento in cui stavamo varcando la porta ci fermò...➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖➖
Buonasera ragazzi, nuovo capitolo come promesso pubblicato. Spero che ci piaccia, fatemelo sapere con un commento o con qualche stella. A presto con un nuovo capitolo 👻
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Piccoli passi
Teen FictionSophie una ragazza da mille sogni e mille speranze, ha sempre desiderato di studiare danza in una delle più prestigiose scuole di danza al mondo: 'Royal Ballet'. La sua vita impegnata con la scuola, i suoi amori e le difficoltà riuscirà a realizzare...