ARIANA POV
Dico io quello che ha inventato la sveglia, che cazzo aveva in testa? Sicuramente sarà stato un maschio, solo questi esseri possono avere queste idee.
Mi alzo dal mio letto, così caldo e morbido, anche se siamo già a metà novembre la neve non si vede, e qui a New York é una cosa molto strana.
Mi vado a lavare e metto dei jeans chiari e strappati, una canottiera bianca con una felpa nera sopra e le Adidas Superstar bianche e nere.
Mi arriva un messaggio-sono sotto casa tua, scendi- é Justin
Prendo la borsa con dentro tutto l'occorrente per oggi e scendo le scale. Saluto i miei amici e mi avvio verso la macchina di Justin.
"Buongiorno" mi saluta sorridendo, bene almeno é felice.
"Buongiorno a te" ricambio il sorriso.
"Stavo pensando, visto che la scuola é aperta per i ragazzi che ci dormono, che ne dici di continuare e finire li il lavoro?" mi chiede mettendo in moto
"Per me va bene. Hai portato il cartellone? Io ho tutto." gli indico la borsa e lui annuisce
"Si, ho tutto." accende la radio e inziamo a cantare e ridere come due cretini
"Siamo arrivati" dice e solo ora mi accorgo che siamo davanti scuola.
Andiamo in biblioteca e ci mettiamo a scrivere io ricopio e lui disegna e colora. Appena due ore dopo, abbiamo finito e devo dire che il cartellone é bellissimo.
"Ora, ci resta tutta la gionata per passarla insieme." ammicca Justin
"Ah vero, andiamo prima a casa mia che poso le cose."
Prendiamo le cosa e saliamo in macchina ed il traffico del sabato si vede, stiamo da mezz'ora bloccati e per fortuna il traffico si sblocca. Arriviamo in cinque minuti a casa mia e lui posteggia.
"Vatti a cambiare a che ci sei, fa caldo e la felpa non va bene." mi dice Justin appena scendiamo dalla macchina
"E cosa dovrei mettermi?" gli chiedo
"Ehm..non hai un gilet? O qualcosa di simile?" domanda bussando alla porta"Ho le chiavi scemo, non devo bussare per entrare." rido e lui con me
Appena entriamo troviamo Cam, Lucy,Francisco e Brent che giocano alla play
"Sembrate dei bambini" ridiamo io e Just ma loro nemmeno ci ascoltano e continuano a giocare
"Andiamo di sopra, così vedi tu cosa devo mettermi" gli dico a Justin
"Mmh..di sopra eh?" gli spunta il solito ghigno sul viso
"Non pensare male scemo" gli do un piccolo schiaffetto sul braccio e saliamo in camera mia
"Ma quanti cazzo di vestiti hai?" chiede lui entrando nella cabina armadio
"Molti lo so" rido anche se so che é vero
"Trovato" urla poco dopo Justin ed esce con un giubbottino nero di pelle a maniche lunghe
"Andiamo dai, che ho fame" dice mentre mi porge il giubbottino
"Tienimi la borsa" gli ordino
"Con calma eh" ride
Mi tiene la borsa mentre scendiamo le scale e io mi infilò il giubottino, ci mettiamo in macchina dopo aver salutato tutti anche se ci hanno scacato alla grande.
Justin mi porta a mangiare al Mc e dopo aver pagato andiamo di nuovo in macchina. É stranamente silenzioso.
"Che hai?" gli chiedo
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Bad Boys and Bad Girls
FanficAriana e Justin due ragazzi molto simili ma contemporaneamente diversi: Lei, bassina, mora, occhi verde smeraldo ed un caratterino. Non é la classica brava ragazza ma l'introvabile Bad girl. Lui, alto, castano-biondo, occhi color ghiaccio e fisico s...