Capitolo-9-Travel.

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Dopo la telefonata abbraccio Benji,mi dispiace un casino. "Ora cosa pensi di fare?"mi dice "Partirò e forse ritornerò"dico "Ti prego torna!"mi dice "Ci proverò"gli dico e me ne vado in camera. Mio fratello è steso sul letto "Oi ma cosa sono tutte queste lacrime? Cosa è successo!?"mi dice avvicinandosi a me "Martina ha abortito"gli dico e lui mi asciuga le lacrime che continuano a scendere senza sosta "Mi dispiace,ora non pesarci,non puoi farti una colpa"mi dice "e invece si,se io e Benji in questo periodo non ci frequentavamo lei non avrebbe ucciso quel bambino innocente,sono io la causa"gli dico e mi metto sul letto "Non c'entra proprio niente,tu non sei la causa,avrebbe abortito anche se tu non c'eri perchè era un figlio non voluto"mi dice "Forse hai ragione,domani partiamo lo stesso"gli dico e mi alzo per sistemarmi il trucco e vestirmi diversamente. Metto un jeans strappato alle ginocchia e una t-shirt gialla con delle macchie bianche. Scendo giù e trovo un post-it sulla porta Tessa sono uscito,ci vediamo domani. Non torno per dormire. "Okk"dico leggendo il bigliettino "Dove vai?"mi dice Benjamin,non l'avevo sentito arrivare "Non te ne frega"gli dico "Fa come vuoi,se ti perdi non vengo a cercarti"mi dice "Infatti non mi perderò,ormai conosco questa città e so le strade quindi taci"gli dico e vado via sbattendo la porta. Vado in un bar e lì trovo Clara "Hei Tessa"mi dice vedendomi "Hei Clara"dico avvicinandomi "Benjamin?"mi dice "Abbiamo litigato per un fatto molto grave,domani parto"gli dico e lei sgrana gli occhi "Ma ritornerai?"mi dice "Forse"gli dico "Posso sapere per quale fatto avete litigato"mi dice sedendosi e io faccio lo stesso "Preferisco che te lo dica lui,è importante e non voglio dare io questa notizia,scusami"gli dico "ah okk,non preoccuparti"mi dice. Prendiamo 1 coca cola e 1 birra. Io naturalmente la coca! Dopo averle finite paghiamo ed usciamo "Clara io vado"le dico chiudendo la porta del bar "Ah va bene,allora quando ci rivedremo?"mi domanda "Ehm,credo presto,mi sono legata troppo a voi e non credo di riuscire a starvi lontano per tanto tempo"gli dico e ci abbracciamo "Sei una vera amica davvero!"mi dice e dopo aver parlato un altro po'e ed esserci scambiate il numero di telefono ci salutiamo. Entro a casa,vado in camera mia,prendo il pigiama e vado a farmi una doccia. Esco dal bagno e vado sul divano,controllo l'ora 20:35, credo che mangerò da sola,credo che Benjamin non c'è ma per sicurezza vado in camera sua. Lo trovo lì che dorme e così me ne vado. Cucino cotoletta e patatine per due persone ma la sua porzione la lascio nella pentola in modo che se non vuole mangiare non sporchiamo un piatto inutilmente visto che ODIO lavare i piatti ma mi tocca farlo se voglio mangiare. Dopo circa mezz'oretta scende anche lui. "Tessa"mi dice cercandomi con lo sguardo "Che vuoi?"gli dico dal salotto "Quindi partirai?"mi dice appoggiandosi al muro "Ma sei scemo o cosa? Ti ho già detto che partiró,non so se verrò,e sopratutto non so se ritornerò qui da te in questa casa,non per la zia ma per te,cerca di capirmi,mi sono sentita maledettamente tradita. Ho bisogno di tempo per capire cosa voglio realmente"dico facendo zapping tra i canali "Quanto tempo?"mi dice mettendosi sul divano "Il tempo necessario per capirlo"dico spegnendo la tv perchè non c'è niente di bello "Ok"mi dice e si sdraia sul divano lasciandomi poco spazio,presa dalla stanchezza (eheh lo so che dormo sempre) mi sdraio vicino a lui,siamo praticamente abbracciati,e so che tutto questo mi mancherá e che sarà solo un arrivederci e mai un addio. "Ti amo"mi sussurra nell'orecchio e sorrido "Io non lo so"gli dico "Ho sbagliato e me ne rendo conto che ti sei sentita tradita ma lei era incinta di un mese e io un mese fa non sapevo manco della tua esistenza"mi dice stringendomi di più a se "Lo so ma è stata una bella batosta,devo riprendermi"gli dico e con quelle parole ci addormentiamo. È mattina e devo partire,ci svegliamo e siamo ancora abbracciati lì sul divano,cerco di alzarmi ma lui mi tira per un braccio "Ti prego,resta"mi dice,ha gli occhi lucidi "Benjam.."dico ma lui mi blocca e mi bacia "Ho bisogno di questo sempre!"dice e sorrido "Vorrei rimanere ma non posso"gli dico,mi alzo e vado in cucina,faccio colazione e poi vado in camera mia ma mio fratello mi ferma "Tessa,vi ho sentiti ieri e anche prima,non partire,leggo perfettamente nei tuoi occhi che non vuoi partire,non sei costretta. Ti ama,ho parlato con lui e davvero si è pentito in una maniera esagerata del fatto che è accaduto. Perdonalo,sta male..tu e lui potrete venire lì quando volete e la stessa cosa farò io..se vuoi puoi restare"mi dice e con le lacrime agli occhi annuisco "Resti?"mi dice "Mmh...si"dico e lui sorride "Infondo anche le più stronze raramente diventano dolci, anche se a te ce ne vuole per farti diventare dolce!"dice ridendo e rido anche io,corro subito giù e salto addosso a Benjamin "Hei piccola,a cosa è dovuto tutto questo? Non devi partite?"mi dice sorridendo "No,mio fratello mi ha fatto ragionare,ti perdono."dico e mi mette giù "Tessa scusami"mi dice "Ehm..ti scuso"gli dico e ci baciamo. Sto davvero facendo la cosa giusta? Ma sii,qualche volta fa bene sbagliare....no non è vero ma voglio rischiare!..niente rimpianti,niente paure al suo fianco non ho paura di niente!❤️👑✨

~|Eri dannatamente tutto ciò che volevo|~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora