"Chi si è voluto bene ora non si guarda in faccia, chi si è odiato ora si abbraccia"🍭
Mi sveglio non sentendo più il mio braccio. Ecco perchè. Harry ha la testa appoggiata sopra e quindi,il mio povero braccio,non può ribellarsi. Gli sposto delicatamente la testa e l'appoggio al cuscino. All'improvviso appare nei miei pensieri,come sempre, Benjamin. La sua figura da stronzo. Credo di averlo sognato. Se non mi ricordo male ho sognato che avevo una famiglia con lui. Magari avevamo anche qualche figlio. Magari eravamo realmente felici. Sono letteralmente a pezzi. In quel sogno c'era lui che era appena tornato da lavoro e io che l'aspettavo a casa mentre cucinavo. Che vita pallosa e monotona. Se ad esempio io e lui faremo pace e ci sposeremo o se semplicemente mi sposerò,non con lui,la mia vita non sarà affatto così. Ho sempre odiato queste cose. Lui che torna da lavoro stanco e non pensa manco alla moglie. Lei che l'aspetta come un anima in pena a casa mentre cucina. Ma davvero esistono famiglie così pallose? Mio dio. Nella vita c'è bisogno di sballarsi,sperimentare cose nuove,fumare fino allo sfinimento (scherzo),di andare a ballare e ritirarsi il giorno seguente,partire e non tornare più,lasciare il fidanzato e scappare via con le amiche o da sole,non devi fregartene delle cose che accadranno,ma del presente. Si DEVE vivere al meglio,abbiamo una sola vita e non dobbiamo sprecarla. Ritornando al sogno,mi ricordo di aver sognato anche che lui entrava da una porta accanto alla cucina con una donna,alta e formosa. Non so chi fosse quella donna,non l'ho mai vista prima..anche se nei sogni si dice che appaiono persone che anche solo di sfuggita le hai già viste. Bha. E se fosse un sogno premonitore? Oppure che rispecchia la realtà. Perchè ora so che lui starà con qualche donna..diciamo che mi ha tradito e poi è ritornato per chiedermi scusa e ora se n'è riandato,questa volta per sempre. Anche perché io non voglio mai più vederlo. Non riandrò più a New York. Qui ho tutto. Mi ritirerò dalla scuola e la petente la posso prendere tranquillamente anche qui. "Hei"mi dice Harry appena apre gli occhi. "Hei"dico accarezzandogli e annodandogli i capelli. "A cosa stavi pensando?"mi chiede disegnandomi dei cerchi immaginari sulla spalla "A Ben. L'ho anche sognato"dico facendo un lieve sorriso. "Ah ok. Piccola vado a lavarmi"dice e si alza. Lo vedo infastidito per quello che ho detto. Sento che chiude la porta e dopo 5 minuti l'acqua che scorre rumorosamente. Mi sono sempre chiesta,che cos'è il dolore? Una fiamma che brucia ma riscalda,un palazzo che crolla ma lascia intravedere il mare. Se penso al dolore escono fuori immagini che fanno ancora male,ma allo stesso tempo grandi conquiste che mi sono presa solo perchè ero arrabbiata,triste o delusa. Il dolore a volte dà una forza fuori dalla norma. Ho fatto cose di cui sono molto fiera,che se non fossi stata ferita non avrei mai fatto. Non è vero che il dolore fortifica sempre,a volte distrugge e basta. Ma può darci il potere di fare quello che non ci aspettavamo,di scoprirci diversi da ciò che credevamo. Il dolore ci rende folli,ci fa uscire di testa. E a volte è necessario perdersi per poi ritrovarsi,riconoscersi,meglio di prima. E proprio questo quello che voglio fare. Devo lascarmi alle spalle Ben che mi ha fatto solo soffrire. Non mi sono manco accorta che Harry è già uscito dal bagno ed è seduto accanto a me. "Tessa. So cosa ti succede. Hai gli occhi spenti,quando pensi di ritornare a sorridere e di liberare il tuo onnipotente sorriso? Hai il cuore a pezzi,quando pensi di riaggiustarlo?"mi dice mettendo una mano sulla mia gamba. A quel contatto una scarica elettrica mi attraversa il copro. "È più forte di me,non ci riesco"dico mettendo la mano sopra la sua "Quante volte ti è capitato di dire questa frase? Ma può davvero qualcosa essere più forte di te? Può quello che hai dentro di te essere più forte di quello che tu stessa vuoi? È davvero possibile voler essere felici,andare avanti,superare un dolore,ma non riuscirci? Basterebbe di imporsi di star bene,ricomporre i pezzi nei quali si è stati distrutti,perdonare e perdonarsi"mi dice guardandomi negli occhi. "Ma non è così facile"dico "Le ferite hanno bisogno del loro tempo per marginarsi,e quelle più profonde,ne richiedono molto di più. Non possiamo pretendere che non ci facciano male,ma bisogna imparare a non farci fermare da queste"mi dice e subito lo abbraccio. Ci stacchiamo. "Harry,io e te ci conosciamo da manco 2 giorni e già mi dai tutti questi consigli e robe varie,perchè lo stai facendo?"dico e mi prende il viso fra le mani "Non lo so"mi dice avvicinandosi a me e dandomi un bacio sulla fronte."Basta,vai a vestirti ed usciamo"mi dice facendomi alzare. "Ehm..devo andare a casa a vestirti,qui non ho niente"dico facendo spallucce "Prendi i miei vestiti,lì c'è il bagno"mi dice indicandolo. Annuisco e mi passa una maglietta che mi arriva sopra al ginocchio e sotto metto i leggins che avevo già. Vado in bagno,mi faccio una doccia ed esco. Lo trovo lì che mi aspetta,sul divano. "Andiamo?"mi chiede e annuisco. Usciamo di casa ed entriamo in macchina. "Dove andiamo?"chiedo "Al bar,li ci aspettano anche Alessia,Damian e Jacob"mi dice "Ah ok"dico appoggiando la testa al finestrino. Accendo la radio e a tutto volume c'è la canzone di BenjieFede fino a farmi male. Incomincio a cantarla.
Sono stato via per tutto questo tempo
non pensare che io sia così diverso
sono cambiato sai, ma non così tanto dai
io ti aspetterò e se ne avrò la forza mi avvicinerò
fino alla tua porta, che ci posso fare
fino a farmi male, farmi male.
Harry mi segue
ti amerò per sempre mi cambierò la pelle
e poi ti capirò davvero, davvero.
Tremo come se fosse la prima volta
portami con te
decido io la rotta
son sicuro sai che questa è quella giusta
se sono stato via per tutto questo tempo
è stata colpa mia, uccidimi per questo
per dimenticare
fino a farmi male, fino a farmi male
ti amerò per sempre, mi cambierò la pelle
e poi ti capirò, davvero
ti amerò per sempre
mi vestirò di stelle
e poi ti sposerò, davvero
lo giuro, davvero.
E così finiamo.
Giusto in tempo,siamo arrivati.
Scendo dalla macchina e subito Alessia mi abbraccia❤️."È che le notti senza te non passano. Neanche per sogno"🌃
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~|Eri dannatamente tutto ciò che volevo|~
Romance"E lo vedevo lì che continuava a distruggersi, avrei voluto dimenticarmi di tutto e correre ad abbracciarlo, ma l'orgoglio aveva sempre la meglio su entrambi. Facevamo finta di odiarci, ci ripetevamo di non aver bisogno di starci accanto, ma ci manc...