Capitolo-21-We were one step away from the goal?

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☝🏻non eravamo ad un passo dalla meta?☝🏻️

È passata una straziante e fottutissima settimana da quando ho lasciato New York. Benjamin non si è più fatto vivo. Sono nella mia vecchia casa a deprimermi. Mio fratello non c'è. È partito per i mondiali di basket. Grandioso! Sono sola,come sempre. Ho bisogno di Benjamin ma lui non c'è. Ho solo un vuoto incolmabile dentro di me,rabbia,delusione o magari solo amore nei suoi confronti. Conoscendolo,ora starà con una ragazza,mentre io sono qui,sola in casa. Lo odio e lo amo contemporaneamente. Come si fa a non amare una persona come lui? Incasinato,bello,stronzo! Non voglio andare da lui,se mi vuole e ha bisogno di me,deve fare lui il primo passo. Chi sa se mio padre ora mi starà guardando dall'alto. Lui mi ha amata? Mi ha considerato una persona speciale? Quanto invidio ad esempio Clara,che ha una famiglia perfetta. I suoi genitori ci sono sempre stati per lei,non l'hanno mai lasciata annegare nei suoi problemi. Mia mamma poi,non so manco dov'è,se è morta. Ma le auguro tutto il male del mondo. La odio. Ha distrutto una famiglia. So che il dolore era insopportabile ma almeno un briciolo di maternità! Poi c'è mia nonna. Il mio angelo custode,il mio tutto! Lei ha dovuto crescere due birbantelli che saltellavano per la casa e spesso facevano casini. Non ci ha fatto mai mancare nulla,mai. All'improvviso il mio cellulare suona. È un messaggio. È Benjamin. "✈️❤️" mi ha inviato questo. Sta venendo? Oddio. È passata tipo un'ora da quel messaggio e sento il campanello suonare. Oddio,mi tremano le gambe e le mani. Non riesco ad arrivare alla porta. Sento che le gambe non vogliono compiere il loro dovere,ma fortunatamente riesco ad arrivare alla porta. Apro ed è lui. Il mio amore. "Benjamin"gli dico appena lo vedo "Tessa"mi dice,ci guardiamo per qualche minuto. "Pensavi cos'era meglio per me ma non sapevi che eri tu la miglior cosa" gli dico appena ci sediamo sul divano. Uno difronte all'altro "Non potevo chiederti di aspettarmi all'infinito. Volevi fare tante cose"mi dice e fissa il suo sguardo nel mio "Si,ma io volevo farle con te,aspettando tutto il tempo necessario"gli dico e sento gli occhi pizzicare. Mi è mancata la sua voce,il suo sguardo e quegli occhi azzurri. "Io non ti meritavo"mi dice e avvicina la sua mano alla mia "Non mi meritavi? Ben,non ti rendi conto,quando ero sola alla notte,volevo te! Ti volevo,piangevo e ti odiavo,ti odiavo perchè io avrei scelto te a qualunque costo e tu non me lo hai permesso"gli dico guardando le nostre mani che sono a 5 millimetri di distanza "ho fatto un errore"mi dice e finalmente le nostre mani si toccano "si,hai sbagliato"gli dico e lo guardo di nuovo negli occhi "Si,ho sbagliato. Ti ho fatto soffrire"mi dice e mette l'altra mano sulla mia gamba "Ma come vedi,io ti amo ancora. Sei sempre fisso nella mia mente. Mi hai rubato il sonno,il cervello,l'anima. Sono fottutamente innamorata di te. "Gli dico e non risponde, forse ha bisogno di pensare "Come vorrei avere il coraggio di quelli che urlano 'addio' e se ne vanno veramente,per sempre. Io non posso lasciarti andare. Mi sento male solo a pensare che ti ho lasciato sola per una settimana. Una settimana,cazzo. È troppo tempo per me,troppo tempo che non sentivo il sapore delle tue labbra,che non sentivo le tua mani toccarmi i capelli. In questa settimana non ho fatto altro che pensarti,non ho visto nessuno se non Ash. Non ho visto nessuna ragazza. Per me conti solo tu. Ti rendi conto di quanto e come mi hai cambiato? Se eri un altra a quest'ora eri finita nel dimenticatoio e già ero fidanzato. Invece no. Sono qui,nella tua vecchia casa a raccontarti tutto di me,di te,di noi. Vieni via con me,scappiamo da tutta questa merda"mi dice e mi abbraccia. Mi piacciono gli abbracci,i suoi. Mi tolgono il fiato,non posso tornare a casa,sono già a casa,Qui,fra le sue braccia. "Scusami Tessa"mi dice prendendo il mio viso tra le mani "Ti amo Ben"gli dico e ci baciamo. Qui ho capito che per noi non ci sarà mai una fine,saremo sempre noi. Due persone,un solo corpo,una sola anima. Lo amo. Non riesco a trovare una frase o un aggettivo che spieghi il mio amore per lui. Indecifrabile. Impossibile da raccontare. "E' facile farmi innamorare.
Ci si mette nulla, bastano un po' di carezze e qualche parola giusta detta col cuore.
Mi innamoro degli scrittori, di quelli che sanno trasformare le emozioni e incollarle sulla carta, dei poeti, di quelli che sanno vedere il mondo a colori, dei romantici e dei sognatori. Mi innamoro di chi vede in me quello che nascondo, di chi in qualche modo mi tira via gli strati di corazza che mi sono creata negli anni. Di quelli che sanno quello che vogliono, di quelli sicuri di se stessi, ma che mi parlano delle loro paure e dei loro desideri. Di quelli che pensano alle piccole cose, che si ricordano di lasciare qualche parola carina ogni tanto, regalini, fiori, bigliettini e sorprese. Di chi è un po' pazzo, un po' come me, che ama le avventure e infilarsi nei casini per poi tirarsene sempre fuori. Di chi vive al massimo e preme sempre il piede sull'acceleratore vivendo velocemente, mai fermo, sempre in movimento. Mi innamoro di chi mi trascina con se, mi fa vivere situazioni che ancora non ho provato e mi fa sentire sentimenti nuovi, che mi prende e spinge nella sua vita e mi stravolge il presente e sogna con me sul domani. Mi fa impazzire chi mi riesce a stimolare mentalmente, cosa che pochi riescono a fare, chi mi coinvolge nei suoi pensieri e riflette sui problemi con me. Chi non lascia in sospeso le questioni, che piuttosto ne parla per ore ma intende risolverle. Poi mi fa innamorare chi sa ragionare, chi ha la sua testa e non pensa con quella degli altri, di chi è capace a parlare e scrivere bene, di chi legge tanti libri e mi sa aprire gli occhi, più di quanto io già li tenga spalancati. Mi innamoro delle persone che sanno stare in silenzio, che sanno parlare solo con le mani e gli occhi. Di chi mi prende per mano e inizia a correre e dove si va non mi importa. Mi innamoro di chi mi dedica il tempo, che se ha anche solo una mezz'ora libera mi chiama e ci si vede anche solo per cinque minuti, perché ne sente il bisogno. Di chi si presenta senza dirmi nulla sotto casa con una margherita e un bel sorriso, di chi mi porta a mangiare fuori e poi a vedere le stelle. Di chi ama l'arte, i bei film, le coperte calde, il tè, le colazioni all'ora di pranzo, svegliarsi presto e partire, soprattutto partire, prendere e andare, via, lontano, senza preavvisi.
Mi innamoro facilmente di chi mi vede e non di chi mi guarda, e mi innamoro ancor meglio di chi mi ascolta e non di chi mi sente.
Poi però il difficile è tenermi. Trattenermi, farmi restare con se, non farmi stufare. Perdo facilmente la voglia di stare con qualcuno se non sa tenere vivo il mio interesse. Deve riuscire a non farmi stufare e soprattutto a tenere sempre accesa la mia attenzione. Ho bisogno di qualcuno che sia più vivo di me per farmi vivere l'amore vero, altrimenti è una perdita di tempo e sposto la mia concentrazione su qualcun altro. Non è difficile.
In fondo io non chiedo molto, voglio solo vivere, vivere, vivere. E tu,mi fai provare tutte queste emozioni. Ti amo alla follia Ben!"

"Se sono cambiato tanto perché in tempi cupi,un cane abbandonato impara a crescere dai lupi"🐶

~|Eri dannatamente tutto ciò che volevo|~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora