Blindfolded

capitolo 12

"Whatever weather cold or warm
Just let you know that
You're not alone
Hola in you feel that
you've been down
the same road."
Not Afraid-Eminem

Summer's pov

Lascio sbattere la porta della stanza dietro alle mie spalle e mi appoggio su di essa.

-Bella dammi il tuo telefono-

Non se lo fa ripetere due volte e mi porge subito il suo telefono.

'Cosa vorrebbe dire tutto questo?'

'Non lo so,dimmelo tu'

Dovrebbe limitarsi a pensare alla propria vita quell'idiota.

Perché mandare via Luke in quel modo?

Appena trovo il numero di Nolan,premo il tasto della chiamata e porto il telefono all'orecchio,mentre dal nervoso continuo a picchiettare il piede sul pavimento.

Biip

Dio,quanto mi fa innervosire quel ragazzo.
Lo sta facendo apposta.Sta facendo tutto questo apposta.
La scena della mensa non fa altro che ripetersi in continuazione nella mia mente.

Lui che prende il mio telefono e fa in modo che lo veda.Lui che mette su quel ghigno fastidiosissimo.Lui che..lui,lui,lui che deve andarsi a fottere ecco.

-Bella?-

-emm Nolan,sono Summer posso venire da te?-

Cade il silenzio per qualche secondo e mi sembra davvero inverosimile che Nolan se la sia presa fino a tal punto,spero solo mi dica di si ora.

-Si-risponde sospirando.

Chiudo la chiamata,butto il telefono di bella sul letto ringraziandola ed esco.

Pochi passi e mi ritrovo di fronte alla porta della stanza di Nolan.
Busso e in men che non si dica mi trovo di fronte alla figura di Nolan che mi invita ad entrare.

Mi guardo un'po intorno e,tralasciando il disordine,di Connor non c'è traccia.

Una volta preso posto su uno dei due letti che spero vivamente sia quello di Nolan,questo mi segue e si siede a pochi centimetri di distanza.

-Volevo..-inizio a dire mentre cerco di formulare un discorso sensato da dire.

-Ecco,volevo in un certo senso scusarmi per prima.Ero nervosa e ti ho risposto male e per di più me ne sono andata in quel modo..-

-Eri con Connor?-

Perché questa domanda?Non c'entra nulla ora.

Perché deve essere ovunque quel ragazzo?

-perché me lo chiedi?-

Sospira sonoramente e porta lo sguardo,che fino ad ora era puntato sul pavimento,su di me.

-Stagli lontano-

Rimango un'po spiazzata.
Perché mi sta dicendo questo?

-Perché dovrei?-

-È complicato Sum.Non ti ci devi confondere.È un mio amico ma anche tu lo sei e non vorrei che tu stessi male o altro-

Questa conversazione sta prendendo una strana piega.

Mi limito ad annuire ma non so nemmeno io perché lo faccio.
Vorrei fargli altre domande ma non lo faccio.

Non ti ci devi confondere.