Blindfolded

capitolo 18

"If I could find a way
to see this straight
I'd run away to some fortune
that I should have found by now"
Cough Syrup-Young the Giant

Summer's pov

-Sum siamo in ritardo muoviti!-

-Lo dici a me?sei tu quella che è ancora sotto le coperte-urlo dal bagno.

Feci l'ennesima smorfia di disgusto allo specchio e mi diressi verso l'armadio in camera,in cerca di qualcosa da indossare.
Stranamente in poco tempo riuscimmo a prepararci e ad uscire dalla stanza.Non avevo fame quindi avvisai Bella che non le avrei fatto compagnia per colazione.Ci dividemmo di fronte al bar del campus e mi avviai verso l'aula nella quale si sarebbe svolta la mia prima ed unica lezione del giorno.

Quando il professore fece la sua entrata,guardò tutti gli studenti di sfuggita e una volta arrivato di fronte alla cattedra,vi posò la propria borsa di cuoio e ci infilò la mano in cerca di qualcosa.Dopo qualche minuto sembrò arrendersi e tornò a guardarci.

-Ragazzi ho organizzato un progetto per voi,che dovrete svolgere insieme ai vostri compagni del corso del secondo anno-

Si innalzò un boato di chiacchiere da parte di studenti che approvavano felici e altri meno entusiasti.Io,facevo parte di quest'ultima categoria.

-Silenzio ragazzi..-ci richiamò il professore-..alla fine della lezione,prima di andarvene,passate a dare un'occhiata al foglio che vi lascio qui sopra.Troverete i gruppi che ho formato ad estrazione-

Odio questo genere di cose,preferisco di gran lunga svolgere il mio studio o qualunque cosa richieda questo progetto da sola.
Qualcuno domandò se il progetto fosse obbligatorio e rispose di si,un'altro,se i gruppi dovessero essere proprio quelli che aveva estratto e rispose ancora di si.
Mai una gioia in questa vita.

Inutile dire che non riuscì a concentrarmi per il resto della lezione.Pensavo solo a quel stramaledetto progetto,o meglio,a con chi fossi capitata per svolgerlo.
Non sono mai stata fortunata su questo genere di cose,o mi capitano le persone che più non sopporto o persone che non conosco ma che diventavano automaticamente persone che non sopporto.In poche parole,chiunque mi sia capitato,basta che mi dia la mia parte di lavoro da fare e non mi infastidisca e filerà tutto liscio.

-Per oggi abbiamo finito..-annunciò il professore.-..Il foglio ve lo lascio qui,domani vi spiegherò cosa dovrete fare-

Tutti si precipitarono su quel foglio in pochi secondi.Alcuni si davano il cinque entusiasti,mentre altri sbuffavano e chiedevano in giro l'identità del nome con cui avevano a che fare.Quando il numero di studenti accalcati l'un l'altro diminuì,mi avvicinai.Presi un grande respiro e con il dito iniziai a scorrere i vari nomi della lista fino ad arrivare al mio.

Gruppo numero 24:Summer Evans,Travis Harvey..

Questo Travis non mi è nuovo,l'ho già sentito nominare da qualche parte ma al momento non mi ricordo dove.

..e Nolan Walker.

Di bene in meglio.Dovrò svolgere il progetto con Nolan.Con tutte le persone che frequentano questo corso proprio lui dovevo beccare.Questa volta la sfiga che mi perseguita si è davvero superata.
Se pensa di dirmi cosa devo o non devo fare anche sullo studio,giuro che gli faccio ingoiare il libro.

-Sei tu Summer Evans?-

Roteo gli occhi al cielo e mi giro per vedere chi possa essere.
Presente il classico giocatore di football della squadra del liceo?di quelle scuole americane? Ecco,non centra niente.
È un ragazzo dalla bellezza particolare,di quelle rare e ricercate.
Per i miei gusti non è gran che e il fatto che mi stia guardando con una strana espressione in faccia non fa altro che convincermi del fatto che non sia 'interessante' come a prima vista potrebbe apparire.Un ciuffo prosperoso e ben pettinato all'indietro.