Capitolo 7;

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«Oh, Har. Non sai quanto mi sei mancato! In questa casa mi annoio da morire. Nick è sempre al lavoro ed io sto ingrassando davanti alla TV. Ormai il divano ha la forma del mio sedere!» si lamentò Gemma quando andai a trovarla.

«Anche tu mi sei mancata, Gem! Come stai?»

«Niente di nuovo. Sono sempre alle prese con questo braccio ingombrante.» mi rispose, indicandomi il gesso.

«Devi resistere. È per il tuo bene e poi ricordati che non potrò sostituirti in eterno.»

«Lo so. Anzi, raccontami tutto. Come sta andando?»

«Bene.»sospirai sollevato.

Dopo quella fatidica notte, tra me e Louis le cose erano andate bene... Perché di fatto non ci vedevamo più.

La mattina usciva presto per fare jogging e non tornava finché non finivamo di sistemare le camere.

L'avevo incrociato un paio di volte negli ultimi tre giorni, durante i pasti che avevo cominciato a servire sotto la guida di Clare e Lauren, ma mi aveva sempre trattato con distaccata gentilezza, quasi indifferenza.

La cosa non poteva che farmi piacere.

In compenso il signor Tomlinson aveva provato in alcune occasioni a chiacchierare e ad arrivare a toccare l'argomento 'Gemma', ma fortunatamente ogni volta arrivava sempre qualcuno ad interromperci.

«La signora Tomlinson è andata a farsi il botulino, non so dove e starà via fino a domani... credo. Il signor Tomlinson è partito poco fa per Londra per non so quale problema di lavoro.» continuai privo di entusiasmo.

«E Louis? Ti ha chiesto di me?» mi domandò mia sorella impaziente.

«No, in realtà non lo vedo mai. Si alza presto, fa jogging e poi esce con gli amici. E' un fantasma in quella casa.»

«Aspetta ancora qualche giorno e vedrai se sarà ancora un fantasma.»

«Perché?»

«A luglio tornano tutti i suoi amici più cari: Paul, Zayn, Bob e Josh.»

«Che fantastica notizia!»

«Haz, sai mica se stasera va al Prince?» cambiò argomento Gemma timidamente.

«No, perché?»

«Vorrei vederlo e poi stasera c'e anche Luke. Mi ha telefonato e mi ha chiesto se ci vediamo.» si entusiasmò.

«Louis, Luke e poi? A parte che in fatto di uomini hai gusti terribili...»

«Gusti terribili? E perché?»

«Louis è uno stronzo e Luke ti ha fatta finire all'ospedale. Vedi tu!»

«Louis uno stronzo?» gridò lei sconvolta e incredula.

Mi maledissi per averlo detto.

«Haz, c'e qualcosa che non so? Ci sei andato a letto?»

«Ma no, Gem! Che dici? E' solo che detesto i figli di papà che hanno sempre la pappa pronta.» mi giustificai, a disagio.

«Sei sempre il solito! Mi raccomando comportati bene con Louis. E' un ragazzo d'oro e non sai quanto ha sofferto per la situazione che si è creata in casa quando ha scoperto che il padre si porta a letto tutte le donne che incontra.»

«Mi dispiace.» mormorai turbato e sinceramente triste per Louis.

Anche a me non piaceva suo padre e potevo immaginare il suo dolore... Si vedeva quanto amasse la madre.

Ogni tuo desiderio è un ordine, bastardo » L.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora