Capitolo 19

3 0 0
                                    

{ora invece facci vedere...}
Lo sguardo di Sofi si abbassó sul mio polso per poi allargare gli occhi.
"Dov'è il tuo braccialetto con il numero? Non dirmi che l'hai buttato...dai era un ricordo. Uno stupendo ricordo che avevamo tutte insieme,di quando abbiamo abbracciato per la prima e purtroppo anche ultima volta i nostri idoli"
Dissi Ele per poi abbassare un pó il tono alla fine, rattristata.
"Se...IDOLO...che parolone..."
Sussurrai sperando nessuno mi avesse sentito.
"Cos...."
"Scusate se vi interrompo o se mi intrometto, ma che cosa è successo ragazze?"
Oh,per fortuna il tassista mi aveva fatto sviare il discorso. GRAZIE. "Eh no perchè praticamente...."
Inizió a spiegare Ele.
Bene. Più tempo per pensare.
Decisi di salvare il numero, ma ancora non sapevo se gli avrei scritto. Peró sapevo, bene, molto bene, che mi ero innamorata. E tanto innamorata.
Quindi presi il telefono, aggiunsi il numero ed in rubrica lo chiamai H.,nessuno avrebbe sospettato anche perchè era veramente molto irreale tutto quello che mi era successo.
"Arrivateee!!!"
Gridarono Sofi ed Ele afferrando le loro borsette e spalancando lo sportello.
Sofi era quella più responsabile ed infatti si preoccupó lei di pagare il taxi mentre Ele era già dentro il palazzo che correva verso l'appartamento ed io che ero tra le nuvole.
"Forza. Ora Ele non c'è. Ora puoi dirmi cosa c'è che non va"
Disse Sofi prendendomi a braccetto e camminando con calma verso l'entrata.
"Ti giuro. Non c'è assolutamente niente. Sto solo un pó male. Mi sento la febbre..."
Era la prima scusa che mi era venuta in mente.
"Oh no...mi dispiace"
Continuó Sofi ormai arrivate davanti al portone già aperto precedentemente da Ele.
Erano le 18:30, giusto l'orario per iniziare a prepararsi per andare a cena fuori.
Io volevo rimanere a casa, in pigiama, a rilassarmi ed a pensare quindi decisi di continuare con la storia della febbre.
"Dai forza ragazze. Che partiamo tra poco. Iniziate a prepararvi per la cenaaa"
Disse Ele
"No, scusate io non vengo, non me la sento. Ho la febbre. Andate voi. State tranquille"
Dissi facendo un sorriso d'incoraggiamento.
"Sei sicura?"
Disse Sofi
"Se vuoi rimaniamo con te, non importa della cena"
Continuó...

FINE//Harry StylesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora