La gabbia bruciava ardentemente,il dolore era lancinante.
Quando stetti per mollare la presa, a più di duecento metri da terra, sentii una innaturale freschezza alle zampe.
La gabbia si stava congelando. Nessuno mi seguiva.
Atterrai.
Appena misi le zampe sul terreno, tutto intorno a me, si ghiacciòJack, lo chiamai. Guardai dentro la gabbia, era vuota.
Il sangue mi si gelò nelle vene.
Jack! Lo chiamaiFenn scappa!! Sta arrivando!
Dove sei?
Non importa, sto bene, ora vai fuggi!Sentii un grido, mi girai e vidi il Moruk Yellow con tra le zampe la gabbia con dentro Jack
Cercavi lui? Mi chiese malizioso
Lascialo andare, soffiaiAllora le voci riguardo l' ultima White erano vere
Quali voci?Gunor! Esclamai
Esattamente, lui ti ha mentito su tutto, non è il figlio del tuo Moruk, ma è mio figlio.E posso assicurarti che gli interessi solo perché sei l'ultima White Pearl
Il mondo mi cadde addosso. Non ci potevo credere. Non ci credevo. Guardai Jack
È vero Fenn
Tu come lo sai?
Non sei pronta per saperloNon capivo. Non capivo niente
Non è vero, tu menti, soffiai
Non sono mai stato più onesto, comunque siamo qui per combattere.Voglio vedere se sei veramente una White
Detto questo, mi saltò addosso e io gli lanciai un getto d'acqua gelata.
Lo colpii, ma subito il ghiaccio si sciolse e lo Yellow si liberò
Mossa sbagliata, pulcinaMi lanciò un getto di fuoco,io creai uno scudo ghiacciato, ma il getto era troppo potente, spezzò lo scudo è le fiamme mi colpirono
Sentivo le mie piume bruciare. Tirai un grido. Fu tutto buio. Mi risvegliai in una cella. Il sole era già inoltrato.
Mi guardai intorno, Jack e la Yellow erano scomparsi.
P.O.V JACK
Dopo aver litigato con Fenn, passeggiai nella foresta fino a notte.
Non trovavo più la strada per il villaggio. Chiamavo Fenn. Ma non rispondeva.
D'un tratto vidi delle luci in lontananza. Sentii qualcosa venirmi addosso e persi i sensi
Quando mi risvegliai ero in una gabbia, faceva un caldo tremendo.
Fenn mi chiamò e io tentai di avvisarla, di dirle di non parlarmi perché le Yellow sentono tutti i pensieri, anche quelli più flebili
Probabilmente il Moruk captò la nostra "frequenza",si diresse verso Fenn.
Lei se ne andò,e lui la seguì. In quel momento aprirono la mia gabbia e mi misero in un'altra
Vidi Fenn prendere la gabbia vuota e andarsene.
Il Moruk prese la mia gabbia, la aprì, mi prese e seguì Fenn, sballottandomi di qua e di là
Vidi i due combattere e vidi Fenn cadere. Si trasformò in umana. Il Moruk la mise in gabbia e mi lasciò lì, poi tornò indietro e mi rinchiuse di nuovo in nella gabbia rovente
Dopo un po' passò di lì Gunor
"TU, cosa c'entri tu in tutto questo casino?""Io? Assolutamente niente... Allora, com'è essere messo da parte?"
"Fenn, non mi mette e non mi metterà mai da parte, perché io sono il suo protetto, tu piuttosto?
Non mi sembra che ti consideri più tanto da quando vi ho scoperto"Si trasformò in fenice e mi soffiò contro
"Non ho paura di te!".Lui prese la gabbia e saltandoci sopra, la rovesciò.
Avvertivo dei pensieri negativi, in particolare, ne avvertii uno molto forte 'questa volta nessuno ti salverà'. Mi aggrappai ad una sbarra di ferro.
Era molto calda. Persi la presa e sbattei la testa. Fu tutto buio
P.O.V FENN
La cella era un po' piccola per me, stretta. Mi mancava Jack. Jack... Provai a chiamarlo.
Vicino a me c'era un'altra cella,con una ragazza
Ciao provai a dire. Non mi sentì. Mi avvicinai.Mi guardò serena. "Ciao" disse allungando la mano per accarezzarmi.
Mi toccò la fronte. "Come hai fatto a finire qua? Colpa del Moruk Yellow, vero?"
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Fenn
FantasyPrima trilogia di Imaphoenix Fenn è una ragazza di quattordici anni che una notte sente sua nonna fare uno strano rito al piano di sotto. Da quella notte non sarà più la stessa. Uno spirito convivrà nel suo corpo e lei diverrà una Phoenix, ovvero un...