Sì, ma sono un mutaforme bianco, sono dalla tua parte
Ok, ti credo. Qual è la tua forma reale?È la forma umana.
Posso vederla?
Certo, aspettaBorober uscì dall'acqua, boccheggiando essendo un animale d'acqua. Subito si trasformò in un umano
Stranamente, mi ritrovai davanti una ragazza. In forma ciclopica aveva una voce ambigua. Era bella. Aveva i capelli color grigio chiaro e gli occhi azzurri. Un sorriso a 32 denti
"Allora, vediamo la tua di forma umana" mi disse con una voce prettamente femminile
Io mi trasformai."Emh... Ciao" dissi sorridente
Lei mi toccò i capelli lisci e biondi, "Che belli" disse "Grazie", dissi, "Anche i tuoi, sono... Insoliti""Grazie" dissi
"Fenn!" mi chiamò Fri, raggiungendomi. "Ciao, chi sei?" chiese curiosa a Borober."Mi chiamo Borober, sono il ciclope marino. Per la precisione sono un mutaforma bianco"
"Ci aiuterai a sconfiggere quelli malvagi?" chiese Jack, arrivando
"Con piacere!"
"Bene, allora benvenuta in squadra! Ma vi ricordo che prima dobbiamo trovare il Fillow""Grazie"
Improvvisamente, iniziò a girarmi la testa. Mi sentivo lo stomaco in subbuglio. Scappai.Andai dietro ad un albero. Vomitai. Mi sedetti, non stavo bene. Arrivò Fri. "Ohi, che hai?"
"Non lo so, non sto bene"
"Cosa ti senti?"
"Il vomito e mi gira la testa" mi mise una mano sulla fronte"Non sei calda" disse aiutandomi ad alzarmi. Raggiungemmo Jack e Bor. Lui era seduto, appoggiato con la schiena ad un albero
"Neanche Jack, si sente bene" avvisò Bor. "Bor, puoi vedere che diavolo hanno?" chiese Fri preoccupata. "Certo" rispose lei
Si trasformò in un grifone, animali famosi per le loro doti curative. Posò una sua zamba, su una gamba di Jack. Chiuse gli occhi.
Poco dopo li riaprì.
Jack non ha niente, probabilmente, è influenzato da FennSi avvicinò a me. Mise la sua zampa su una mia gamba e chiuse gli occhi
C'è qualcosa, ma è molto piccolo. Forse hai o ti verrà l'influenza. In ogni caso, dovrò chiarirmi con il Supherb, il grifone supremo
Ok, grazie Borober. Ma mi sento meglio. Non credo di avere la febbre. La notte stava calando.
Fri, Jack e Bor si trasformarono in fenici e si disposero tutt'intorno a me, per riscaldarmi.
Io salii sulle morbide piume di Jack e mi addormentai
Il giorno dopo mi svegliai. Bor non c'era. Forse era andata dal Supherb. In ogni caso, dovevamo ripartire.
Aspettai che anche Jack e Fri si svegliassero. Partimmo dopo poco
Io mi strasformai in fenice. Non sapevo perché, ma per la prima volta sentii, le mie forze diminuire a causa della trasformazione
Dovevamo trovare il Fillow. Volammo per un tratto di foresta. Poi atterrammo per fare colazione. Io ero molto migliorata
Avvistammo due cervi e un alce. Io e Fri puntammo ai cervi e Jack all'alce. Ognuno aveva la sua preda
Io prendetti di mira il cervo più grande. Saltai fuori dal mio nascondiglio, lo afferrai con le zampe e lo trafissi con delle piume
Fri aveva una tattica diversa, agiva nell'ombra.
Da dietro un cespuglio,prese di mira il cervo più piccolo e in un attimo lo abbrustolì con un getto infuocato
Jack aveva una tattica ancora diversa. Si innalzava nel cielo. Si appollaiava su un ramo di un albero, e da lì attaccava. Si buttava letteralmente sulla preda. Uccidendola
Bon appetit,augurai. Mi sentivo stanca
Grazie, risposeroDopo aver fatto colazione, stranamente, mi sentii male. Ancora. Di nuovo. Vomitai e mi stesi a terra
Fenn, ti devo parlare, mi disse Jack
Dimmi
Non so se dirtelo direttamente o...
Direttamente, lo interruppiOk, emh, come faccio... Non è che, nel frattempo, mentre io ero morto, tu e Gunor... Abbiate fatto...e che tu beh lo sai... Fossi, ma per caso eh...
Doveva essere una cosa diretta
Ci fu una pausa
Niente
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Fenn
FantasyPrima trilogia di Imaphoenix Fenn è una ragazza di quattordici anni che una notte sente sua nonna fare uno strano rito al piano di sotto. Da quella notte non sarà più la stessa. Uno spirito convivrà nel suo corpo e lei diverrà una Phoenix, ovvero un...