Mi saltarono in mente tantissime domande: com'è la sua forma fenice? Perchè non me l'ha mai detto? Perché mi ha mentito?
Magari non si è ancora trasformato, si vergogna di ciò e in più suo padre non lo vuole più nella tribù per quello! Certo.
Pensai. Mi resi conto che mi stavo allontanando troppo da lui. Così atterrai.
Lui arrivò una decina di minuti dopo
Non farlo mai più,mi disse con il fiatone
Ok,scusa. Non mi hai ancora parlato della tua famigliaNon mi piace parlarne. Posso solo dirti che non sono veramente figlio del Moruk Yellow,né di quello Red.
E di chi?
Non mi piace parlarne, te l'ho detto
DaiiiOh... Va bene, te lo dirò. Io sono figlio di mia madre e di una fenice sconosciuta e quando ebbi la mia prima trasformazione, il Moruk Yellow, lo capì e mi espulse dalla tribù insieme a mia madre.
Lei mi accudì da sola,finché non morì, qualche mese fa
E tuo padre naturale?
Non l'ho mai conosciuto
Oh, mi dispiace. Forse il Fillow lo sa!
Forse, ripeté lui, tristeIo so cosa ti farà stare meglio. Detti un occhiata alla bussola. Eravamo nella direzione giusta
Salta su,dissi a Jack e lui mi montò
Spiccai il volo. Salii di quota,sempre di più. Riuscivo a vedere il grande lago, ma era molto distante.
Con andatura pacata,iniziai a volare. Il vento mi accarezzava dolcemente la piume e i capelli di Jack
Sapevo che gli piaceva quella sensazione. Piaceva anche a me. Molto.
Lui aveva le braccia attorno al mio enorme collo e le gambe in un insenatura poco davanti alle ali
All'inizio stava seduto. Poi appoggiò la testa sulle mie piume, morbide e soffici come cuscini
Grazie Fenn, sto molto meglio ora
Prego,figuratiVolavo in alto. Iniziai ad abbassarmi di quota
Voglio provare una cosaCosa?
Sta a vedereScendevo sempre di più e sempre di più mi avvicinavo all'acqua del lago
A pelo d'acqua, lanciai un getto ghiacciato
Tutta l'acqua nella zona colpita si ghiacciò. Io atterrai sul ghiaccio
Eh? Che ne dici?
Wow, sono... Sono senza parole, e... Brava FennLui scese. Sentimmo uno scricchilio.
Il ghiaccio si stava per rompere. Presi Jack per i vestiti con il becco e volai via un attimo prima che tutto si distruggesse
Grazie Fenn, mi hai salvato
Non feci in tempo a dire 'prego' che qualcosa mi colpì, persi la presa e Jack cadde nel vuotoNon mi voltai verso l'urtatore, volai in picchiata verso Jack.
Io mi avvicinai, lo afferrai con le zampe e delicatamente lo posai a terra. Mi alzai in volo e vidi una fenice
Mi soffiava contro. Era completamente nera, eccetto dei riflessi dorati e aveva gli occhi rossi
Emanava un energia negativa. Sparò fumo nero
Cosa vuoi da me?,chiesi
Ucciderti, mi lanciò delle spine anch'esse nere contro,io mi protessi con uno scudo di ghiaccioGli lanciai un getto d'acqua ghiacciata. Creò uno scudo di fumo, ma non fu molto efficace. Gli ghiacciai il petto
Il ghiaccio si sciolse subito. Lui mi lanciò una sfera di fuoco. Volai via. Era velocissima. Gli lanciai un getto d'acqua.
La palla si ghiacciò, ma non si arrestò,mi stava raggiungendo. Mi fermai gli tirai delle piume ghiacciate per rompere il ghiaccio
Stranamente non funzionò. Mi chiedevo come mai il ghiaccio non si fosse sciolto, ma non c'era tempo stavo per morire
Tentai il tutto per tutto.Scesi in picchiata. Man mano acceleravo sempre più, arrivata a un millimetro da terra, mi librai in aria.
La palla si schiantò a terra. Il boato fu assordante. Un'onda di energia mi travolse, fu tutto buio
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Fenn
FantasyPrima trilogia di Imaphoenix Fenn è una ragazza di quattordici anni che una notte sente sua nonna fare uno strano rito al piano di sotto. Da quella notte non sarà più la stessa. Uno spirito convivrà nel suo corpo e lei diverrà una Phoenix, ovvero un...