Hug ||Alberico De Giglio||

27.

Il mattino seguente, Alberico mi  sveglia dandomi piccoli baci sia sul collo che sulle labbra.

"Mh.. buongiorno" dico per poi sbadigliare.

"Buongiorno. Dormito bene?" Mi domanda sorridendo ed io annuisco.

"Anche il risveglio è stato bello" dico ricambiando il sorriso e lui mi da un altro bacio a stampo per poi scendere sul collo. Richiudo gli occhi e mi godo quei leggeri baci.

Quando si stacca mi guarda sorridendo.

"Mi dici perché ho costantemente voglia di baciarti?" Sussurra. Le nostre labbra si sfiorano a malapena.

"Non lo so. Te mi dici perché adoro i tuoi baci?" Sussurro a mia volta.

"Non lo so" risponde per poi inziare a baciarmi.
Lui sta sopra di me per cui non riesco a muovermi. Non che voglia smettere di baciarlo, ma devo tornare a casa.

"Albe" riesco a sussurrare tra un bacio ed un altro, ma non si stacca. Per cui continuiamo a baciarci per un bel po di tempo.

"Ah ma bene" sentiamo qualcuno ridacchiare e ci voltiamo verso la porta. Vediamo Michele con uno sguardo malizioso.

"Michele" Albe lo saluta imbarazzato, alzandosi da sopra di me.

"Quando ho detto divertitevi, mi avete preso sulla parola eh" dice Michele ridendo.

"Michè non fare il coglione" dico per poi alzarmi dal letto.

"Allora state insieme eh?" Dice sorridendo.

"No" rispondiamo insieme Albe ed io.

"Cosa?!" Il suo sorriso si leva e ci guarda confusi.

"Sono solo baci. Nulla di che. Non siamo innamorati" risponde Albe. Sembra infastidito dalla presenza di Michele, stessa cosa anch'io.

"Questa cosa non la concepisco. Vi baciate, ma non siete innamorati. Che senso c'è? Non fate nemmeno sesso. Se era quello, potevo capire. Ma vi baciate solamente. Che senso c'è se poi nessuno dei due prova qualcosa?" Riflette Michele ma io ed Albe non rispondiamo.

Prendo i miei vestiti, vado un attimo in bagno a lavarmi e a cambiarmi. Esco dal bagno e ritorno in camera

"Ora devo andare a casa" dico prendendo la mia roba.

"Oggi ci vediamo Ale?" Mi dice Alberico.

"Certo. Ti mando un messaggio più tardi" gli dico.

"Michè puoi levarti un po dalle palle?" Dice scocciato Alberico ed a me vien da ridere.

"Ei ei ora vado. Madonna" dice Michele alzando gli occhi al cielo.
"Ciao Ale, a presto. Non divertitevi troppo eh" dice per poi scoppiare a ridere ed io alzo gli occhi al cielo ridacchiando.

"Ciao Michè" gli do un bacio sulla guancia ed esce dalla stanza.

Non faccio in tempo a girarmi che Albe mi afferra per i fianchi e mi sbatte al muro per poi baciarmi il collo.
Metto le mani tra i suoi capelli per poi fargli alzare la testa, in modo che potessi baciarlo. Le nostre lingue si accarezzano ma ad un certo punto metto fine al bacio prendendo il suo labbro inferiore tra i denti. Lui apre gli occhi e sorride.
Lascio il suo labbro e do un ultimo bacio a stampo.

"Ci vediamo oggi Albe" dico per poi allontanarmi da lui.

"Ciao Ale" sorride ed io ricambio per poi uscire dalla camera e lasciarlo da solo.

Esco da casa sua e mi incammino a casa mia.

Appena arrivo, busso alla porta e viene ad aprirmi Christian.