29.

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Il mattino seguente, quando mi sveglio, non trovo Alberico dall'altro lato del letto, ma trovo un bigliettino da parte sua dove mi diceva che andava a comprare dei cornetti con la Nutella per fare colazione.

Rimango un altro po nel letto per controllare i messaggi.

* Messaggio da Madre"

Lei: "Ale dove sei?"
Lei: "Sei con Alberico?"
Lei: "Ale dove sei? Non sei tornata a casa?! Rispondimi!"

Io: "Giorno mamma. Stanotte ho dormito da Alberico. Non so a che ora torno a casa. Ci sentiamo. Ciao."

*Messaggio da MarySis"

Lei: "Buongiorno amoree"

Io: "Giorno amoore"

Lei: "-2 athftdf"

Io: "ahahaha"

Lei: "Quanto mi manchiii"

Io: "Piccolina anche tuu! Ti ho fatto un regalinoo"

Lei: "Che amore"

Io: "Ci sentiamo amo. Ciaooo"

Lei: "Ciaooo"

Poso il cellulare e sistemo il letto per poi andare in cucina.
Non trovo nessuno ma dopo un po sento la porta d'ingresso aprirsi ed entra Alberico.

"Buongiorno" gli dico.

"Giorno piccola" mi da un bacio a stampo per poi posare la busta dove stanno i cornetti sulla tavola.

"Come mai i cornetti? A me andava bene qualsiasi cosa. Di solito non faccio colazione" gli dico sorridendo e sedendomi a tavola.

"Avevo fame e poi anche tu devi mangiare la mattina" mi dice.

"Non sono abituata ma di certo non rifiuto" ridacchio e lui fa lo stesso. Mette i due cornetti dentro a due piattini di plastica e me ne da uno così iniziamo a mangiare.

"Dormito bene stanotte?" Mi domanda.

"Quando dormo con te riesco sempre a dormire bene. Non so il perché" dico per poi ridacchiare.

"Menomale dai" dice guardandomi.

Finiamo di mangiare e poi saliamo in camera.
Non metto neanche piede dentro la camera che mi prende e mi trascina sul letto buttandosi addosso a me.

"Se ti bacio?" Domanda.

"Mi faresti felice" rispondo. Lui sorride per poi iniziare a baciarmi. Dato che sta sopra di me, si mantiene con i gomiti ai lati della mia testa per non mettere tutto il suo peso su di me.

"Sei perfetta" mormora tra un bacio e l'altro. Non mi sono mai sentita così bene. Quando mi bacia mi sento, in un certo senso, viva.

Quando si stacca, tenendosi ancora con i gomiti sul letto, mi guarda e fa sfiorare i nostri nasi, cosa che mi fa sorridere.

"Non sono perfetta" dico sorridendo per poi sfiorare le sue labbra con le mie.

"Non lo sarai per altre persone ma non importa. Per me tu sei perfetta" dice guardandomi.
Ribalto le posizioni, mettendomi io su di lui ed inizio a baciarlo. Lui mi tiene per la vita ed io accarezzo la sua guancia. Mordo il suo labbro inferiore e lui geme.

"Aggressiva la ragazza" dice sorridendo maliziosamente ed io ridacchio. Mi alzo da sopra di lui e mi metto affianco.

"Mancano due giorni.." sussurra per poi nascondere la faccia dietro al mio collo.

"Albe.." sussurro triste. Non voglio lasciarlo.

"Posso venire con te?" Dice guardandomi per poi scoppiare a ridere.

Hug ||Alberico De Giglio||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora