31.

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In macchina, dato che mamma e zia Sara stavano avanti ed Albe ed io indietro, intreccio la mia mano con la sua e lui mi guarda facendo un mezzo sorriso, o almeno ci prova.

"Eccoci qui" dice zia Sara, parcheggiando la macchina.

"Il treno parte tra un'oretta. Se volete, andate a farvi un giro" dice mia madre sorridendo ad Alberico e lui annuisce sforzando un sorriso.
Ci giriamo e andiamo a fare un giro. Appena troviamo un posto in cui non c'è nessuno, ci fermiamo.

"Non voglio lasciarti, cazzo" dico incazzata, dandogli le spalle.

"Ei ei... dai, che ci rivedremo... presto" sussurra facendomi voltare. Sta quasi per piangere e cerca di calmare me?!
Io abbasso la testa ma dopo un po lui me la rialza.

"Baciami e basta, okay?" Dice ed io non me lo faccio ripetere due volte. Mi avvento sulle sue labbra ed inizio a baciarlo.
Dopo un po, mentre ci baciamo, non riesco più a trattenere le lacrime e vale anche per lui.
Lui scoppia a piangere prima di me, ma subito dopo lo seguo anch'io.
Anche se stiamo piangendo, continuiamo a baciarci.
Quando ci stacchiamo, affannati, ci guardiamo negli occhi.

"Mi mancherai troppo, piccola" sussurra.

"Non immagini quanto mancherai a me" sussurro, la voce bassissima, tanto che non sono nemmeno sicura che mi abbia sentito.

"Le tue labbra..." sussurra fissandole.

"Che hanno?" Domando confusa.

"Mi vien voglia di baciarle, morderle e leccarle. Non puoi immaginare" sussurra leccandosi le sue labbra ed a me viene spontaneo mordermi il labbro inferiore.

"Non farlo, quel labbro te lo stacco io" dice accarezzando il labbro con il pollice.

"Albe..."

"Cosa?" Domanda.

"Baciami" sussurro avvicinandomi e lui infila la sua lingua nella mia bocca.
Quando ci stacchiamo lui si siede a terra ed appoggia la testa sulla parete.

"Forse..." dico pensando ad alta voce.

"Cosa?" Dice lui.

"Forse è un bene che non ci vediamo per un po. Sai... niente baci e coccole" dico sedendomi anch'io, affianco a lui.

"E perchè?" Domanda confuso.

"Perchè non è normale per due amici baciarsi e fare... tutte quelle cose" dico.

"È una scommessa, ricordi?" Dice.

"Si ma... perchè ne abbiamo così tanto bisogno? Se fosse solamente per la scommessa, non passeremo giornate intere a desiderare uno i baci dell'altro" dico.

"Io ti desidero tutta, Ale. Non solo i baci" sussurra al mio orecchio.

"E... perchè? Puoi averne moltissime, perché me? Io e te siamo amici e sai anche tu che se questa cosa va storta ne rimane di mezzo anche la nostra amicizia. Vuoi che si rovini tutto?" Domando guardandolo negli occhi.

"Pensi che se continuiamo uno di noi si innamori, o cose così?" Domanda ed io annuisco.

"Forse hai ragione" sussurra.

"È una scommessa strana. Non siamo nemmeno scopamici o roba così. Non non facciamo nulla a parte baciarci e desiderare qualcosa di più" dico.

"Beh... allora è meglio che tu te ne vada da Bari, altrimenti non potrò mai scordare quei baci, cosa difficile da fare anche senza di te. E ti vorrei sempre di più. Magari, riuscirò a vederti solo come un'amica e non qualcosa di più" dice ma, mentre parla, si avvicina sempre di più a me.

"Ecco... beh, dovresti divertirti, andare alle festa, stare con i tuoi amici e conoscere nuove raga-" Alberico mi blocca, baciandomi ed io metto le mani nei suoi capelli tirandoli leggermente.
Il bacio diventa sempre più profondo e lui inizia a stringermi a se. Poi mi afferra per la vita e mi mette a cavalcioni su di lui ed io mi stacco dal bacio.

"C'è qualcosa che non va?" Domanda con il respiro affannato per via del bacio.

"Controlla l'orario e vedi quanto manca alla partenza. Almeno 5 minuti prima dobbiamo ritornare lì" dico guardandomi intorno per vedere se c'era qualcuno. Baciarsi in questo modo, in un luogo pubblico, è alquanto imbarazzante.

"Manca ancora mezz'ora" dice ed io annuisco per poi ritornare a baciarlo, dopo essermi accertata che non ci sia nessuno.
Scende sempre di più con le mani, fino a toccare il sedere ed io rimetto le mani nei suoi capelli.

"Cosa ti farei" sussurra in modo malizioso al mio orecchio, staccandosi dalle labbra per poi passare subito al collo. Inizia a succhiare la parte del collo dove ha succhiato stamattina. Quando finisce guarda soddisfatto ciò che ha fatto ed io faccio un sorriso divertito.

"Ah adoro lasciarti segni" dice sospirando felicemente.

"Me ne ero accorta" dico.

Inizio a lasciargli baci sul collo anch'io, fino ad arrivare dietro all'orecchio. Inizio a succhiare lì, dato che so che quello é il suo punto debole. Quando finisco, gli do un leggero bacio.

Lui afferra la mia testa per guardarmi negli occhi.

"Ti aspetto, okay?" Sussurra affannato.

"Tornerò"

"Non vedo l'ora" dice ed io sorrido.

"Dai, torniamo dagli altri. Si è fatto un po tardi" dico alzandomi da terra, con la mano intrecciata con quella di Albe e ciò che faccio fa alzare anche lui.

Raggiungiamo gli altri e ci sediamo su una panchina.

Parliamo un po del più e del meno finché non sentiamo quella voce meccanica dove annuncia che il treno sta per partire e che dobbiamo sederci ai nostri posti.

"Beh allora ci vediamo zia" dico abbracciandola e lei ricambia stringendo più forte. Stessa cosa fa mamma.

"Allora ci vediamo" sussurra Alberico con le lacrime agli occhi.

"Divertiti Albe. Ti voglio bene, non dimenticarlo. Ci vediamo presto" dico, cercando di trattenere le lacrime.

"A presto" sussurra per poi fiondarsi tra le mie braccia e stringermi fortissimo.

"Ti voglio bene, forse anche di più" sussurra ed io gli lascio un bacetto sul collo.

Mi stacco dall'abbraccio e mia madre ed io saliamo sul treno.

"Buon viaggio" dice Albe quando mi affaccio dalla finestrina del treno.

"Grazie Albe. Ti mando un messaggio appena arrivo a Napoli?" Domando e lui dice di si.

Sentiamo di nuovo quella voce meccanica dove dice che il treno sta per partire. Le porte del treno si chiudono ed io guardo Alberico, con le lacrime agli occhi.

"A presto Ale!" Urla Alberico ed io gli sorrido tristemente.

Non sono così tanto sicura che lo rivedrò...

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Hellooo peopleee♡.
Come statee?
ECCOMI CON QUESTO CAPITOLO, CHE NE PENSATE?
SPERO VI PIACCIA E NULLA...
A PRESTOO!! ♡

Kiss♡
-Ale.

Hug ||Alberico De Giglio||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora