Hug ||Alberico De Giglio||

48.

"Ale... io provo qualcosa per te, ma non so se è amore. Ciò che provo per te è totalmente diverso da ciò che provavo per Cristina. Pensavo di amarla ma quando ci siamo lasciati non ho sofferto tanto, diciamo... quindi non so nemmeno se l'ho realmente amata. Sono confuso Ale..." inizia lui a parlare. Sto tremando come una fogliolina ma cerco di non farlo notare. Sto troppo in ansia e beh... penso che lui non sia da meno.

"Io invece so già cosa penso. Ho avuto tempo per mettere apposto i miei pensieri e sono arrivata ad una conclusione" vado dritta al punto. Non voglio che questa conversazione vada per le lunghe.

"Cioè?" Mi dice lui, più ansioso di prima.

"Albe, io ho perso la scommessa, non tu" gli dico.

"In che senso?"

"Nel senso che, in questi giorni, mi sono resa conto che ciò che provo per te non è lo stesso che provo verso Alessio o qualche altro amico. Non riesco a stare lontana da te, sto male quando te ne vai, ho costantemente bisogno di baciarti, è come se fosse ossigeno per me. Adesso, cazzo, non so cos'è l'amore quindi non so dirti se questo è amore, ma credimi... non ti voglio bene, qualcosa di più c'è e di questo me ne sono accorta. Ho provato a lasciarti andare, a non pensarti, ma è stato impossibile. Ho sempre una voglia matta di te e questa cosa non mi piaceva, prima. Odiavo sentirmi così vulnerabile verso i tuoi confronti. Adesso invece ne vado matta e non posso farne a meno. Mi hai cambiata, mi stai facendo provare qualcosa ed ho capito che se non mi lascio andare me ne pentirò, perché tu sei il primo. 'Il primo amore' queste sono parole di Mary. Lei pensa che sia amore e beh... io non lo so. Tu che dici?" Gli spiego tutto velocemente. Lui sembra rimanere senza parole, sembra tipo ipnotizzato. Lo guardo stranita e lui ritorna in sé.

"Oh... wow..." scuote la testa incredulo. Mi aspettavo di tutto tranne che questa reazione. È così strano che mi sia innamorata di lui?

"Già..." sussurro.

"Mi ami?" Domanda.

"Ripeto... non lo so. Cazzo, baciami e vediamo" lui si avvicina velocemente a me e mi bacia, buttandomi sul letto.

La risposta già ce l'ho. Lo amo, ne sono più che sicura. La sensazione che provo quando mi bacia è fantastica e voglio provarla sempre. Spero che per lui sia lo stesso perché non voglio lasciarlo andare.

Mi stacco per riprendere fiato.

"Domandamelo di nuovo" dico affannata.

"Cosa?"

"Ciò che mi hai domandato prima, fallo di nuovo"

"Oh ehm... mi ami?" Domanda in un sussurro.

"Mi sa di si. Ti amo e non poco" gli rispondo. Lui spalanca gli occhi per poi fare un piccolo sorriso.
"Tu sei ancora confuso?" Domando.

"Forse non più" si avvicina e mi bacia. Sorrido spontaneamente sulle sue labbra e ricambio il bacio. Lo faccio stendere sul letto e mi metto sopra di lui, senza staccare le mie labbra dalle sue.
Finalmente sono riuscita a dirgli cosa provo e sono felice della sua reazione. L'unica cosa che mi fa soffrire e che domani ha un treno da prendere, senza di me. Odio l'idea di lasciarlo andare, ma l'importante è che sappia che lo amo ed io voglio la sua risposta.

"Mi ami?" Gli domando staccandomi dalla sua bocca.

"Ti amo. Ti amo così fottutamente tanto che non riesco a starti lontano e solo l'idea che domani io debba andarmene mi fa male. Ci sentiremo sempre e comunque, giusto?" Mi domanda triste. Io sorrido per le sue parole ed annuisco velocemente.

"Non mi sono mai sentita così bene. L'amore rende davvero felice una persona finché non va tutto nella merda" dico appoggiando la testa sul suo petto e lui inizia ad accarezzarmi i capelli.