Mi alzo e inizio la mia routine come ogni singola mattina.
Mentre sono sotto la doccia penso ancora a poco prima. Appena entrata nell'appartamento mi sono mossa come un serpente. Strisciavo tra i pochi mobili senza fare rumore. Ma prima di andare a dormire sono passata in 'zona pericolosa, ad alto rischio di beccatura'. Eccola, la vedo. Non la luce ma la sfiga che si fa vicina, sempre di più fino a quando non ne resto abbagliata. Mia madre esce dalla sua cazzo di camera e mi becca in fragrante. Cavolo!
Giusto che si era appena svegliata ho colto la palla al balzo dicendole semplicemente che in primo luogo, non avevo i libri, secondo che ho litigato con Cara, cosa assolutamente non vera.
Ovviamente si è accorta dei miei vestiti è le ho detto che Cara mi aveva convinto a provarli e che era questo il motivo ed altre assurdità. E dopo sono letteralmente scappata e mi ritrovo qui, sotto l'acqua calda che mi intiepidisce il corpo dopo la sfrenante serata passata con Harry.
Zayn. Non vorrei fare la ragazza possessiva perché non lo sono affatto ma come, quel PEZZO DI COGLIONE DI MERDA, , ha fatto ha lasciarmi "sola" tutta la santa sera?
Non ci penso finché non leggo gli interrotti messaggi di Zayn. Adesso si sveglia? Ma neanche per tutto il cioccolato del Mondo gli rispondo.
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ho evitato Zayn tutto il giorno nascondendomi dietro Niall e la massa di ragazzi che entrava nell'edificio. Spero di continuare così fino alla fine della giornata.
-ehi- sento qualcuno chiamarmi e mi giro. Mi scontro con gli occhi marroni scuri di Myles e mi spunta un sorriso. Finalmente una persona che mi capisce!
-ciao- dico entrando in mensa. –come stai?- mi chiede inconsapevole del mio stato d'umore. Stanca. Stanca di essere trascurata, stanca di essere considerata debole, stanca dei coglioni che mi circondano dal resto della mia vita.
-bene- risposto mostrando il più falso dei sorrisi.
-si come no- dice mordendo la mela che ha appena rubato dal mio vassoio. Che stronza.
-prego- dico sarcasticamente.
Al solito tavolo ci raggiungono Natalie e Megan. Natalie ha una faccia distrutta. Forse non si è ancora ripresa dalla festa. Megan ha due occhiaie, mi sono persa qualcosa?
-Megan hai fatto baldoria ieri sera?- chiedo alzando un sopracciglio. Mi guarda in cagnesco.
-magari- dice sedendosi e addentando la mia tavoletta di cioccolato. Ma cosa hanno oggi? Sto morendo di fame e mi tolgono la mia fonte di energie? Che ragazze cattivamente aggressive verso il mio cioccolato.
-cosa è successo?- chiediamo in coro.
-ho dovuto ricattare le mie sorelle per ore fino a quando mi sono addormentata e mi hanno truccato la faccia. Con i pennarelli. Sono stata due ore a togliermeli e ho quasi compiuto un doppio omicidio- sbotta. –si certe volte sono insopportabili- dicono Natalie e Myles. –io no- sussurro. –non ho mai avuto un fratello quindi...- sul mio viso appare un velo di tristezza. –beh non ti perdi niente- dice Megan incazzata. Scoppiamo in una fragorosa risata che viene sfortunatamente interrotta da dei passi. Mi volto e mi ritrovo faccia a faccia con l'ultima persona che volevo incontrare, Zayn. –ciao- mi saluta come niente fosse successo. –ciao?- assume più come una domanda che come affermazione.
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Strange Love
FanfictionSam, una ragazza curiosa e intraprendente con delle difficoltà in matematica, nata e cresciuta a New York, incontra un ragazzo ribelle dagli occhi verdi smeraldo che gli scombussolerà la vita facendole aprire gli occhi su chi è davvero. secondo voi...