Epilogo

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Un nuovo capitolo, non solo di un libro ma di vita.

Riuscire ad andare avanti, riuscire a lasciarsi dietro i vecchi drammi per cercare qualcosa di nuovo.
Essere consapevole che salvare il salvabile non è più un'opzione.
Comprendere che le delusioni che la vita decide di regalarti sono molte e molto spesso non le comprenderai.

Gli ostacoli che dovrai affrontare saranno infiniti e di diversa difficoltà e l'unica opzione nella vita è quella di non arrendersi ma proseguire per la tua strada facendosi forza e accettando l'aiuto che le persone decideranno di regalarti.
Accettare che nessuno è tenuto a sopportarti o supportarti e che ogni gesto o sforzo nei tuoi confronti è un dono del cuore.

Ho finalmente compreso ciò che voglio essere e che tipo di persona voglio avere accanto..lo dico spesso ma ho deciso di essere il cambiamento che voglio vedere nel mondo.
Se la sfida più grande nella vita è quella di riuscire a guardarsi allo specchio ed essere soddisfatti di ciò che vi è riflesso..bene, ho deciso di coglierla. Al momento non lo sono e sono decisa ad esserlo, in un futuro non così lontano.

Ho deciso che ogni sfida con se stessi è una buona sfida.

Ho deciso che non è il mio corpo a dover pagare per gli sbagli della mia mente. Siamo più importanti io e la mia salute di qualunque psicodramma nella mia testa.
Ho capito che un uomo non può farmi sentire inadatta.

Non è dell'approvazione di un uomo che ho bisogno per stare bene con me stessa. Non è il rifiuto di un uomo, non può e non deve essere il rifiuto di un uomo a far scattare una leva nella testa.
Voglio essere padrona delle mie decisioni.

Questa è la mia sfida più grande.

Non importa se mi sento sola la maggior parte del tempo, non importa se cerco, invano, l'approvazione del mondo intero.
Non importa perché potrei anche ottenerla ma se non la ho da me stessa non abbiamo risolto nulla.

Cosa c'è realmente dietro ad uno pseudo disordine alimentare?
Per me è questo.
L'accettazione.
L'accettazione di un uomo, ed è sbagliato.
Può davvero un uomo non volerti solo perché sei molliccia ai bordi?
Be' se questo è il tipo di uomo che ho di fronte, non è l'uomo che fa per me..se questa è solo una mia fissa vediamo di farcela passare, perché è sbagliata.
C'è molto di più in me ed è arrivato il momento di tirarlo fuori e cercare di farsi apprezzare per quello.

Posso davvero inseguire un uomo che non vuole o non è in grado di cogliere la sostanza dietro una donna?

Ho già sofferto in passato di questi problemi e ricordo quanto fu difficile uscirne, per questo motivo mi rifiuto di stare male di nuovo. Voglio stare bene e l'accettazione è il primo passo per farsi accettare.

Ho commesso tanti sbagli, troppi. Sarebbe bello riuscire a smettere ma sarebbe surreale. Sarebbe bello ma dove sarebbe poi la parte divertente della vita? Sarebbe bello ma non sarebbe poi troppo noioso?
Mi piace sbagliare, mi piace sforzarmi per rimediare agli errori.

Questi otto mesi mi hanno insegnato tanto di me stessa e non li cambierei con nulla al mondo. Prenderei ancora tutta la sofferenza che ho provato, il dispiacere e la mortificazione.
Ricomincerei tutto da capo solo per affrontare il tutto con gli occhi che ho ora, con una nuova prospettiva..quella prospettiva che bramavo di raggiungere ma non riuscivo, forse per scelta, a staccare i piedi da terra per raggiungere il punto esatto.

È facile rimanere nella tua confort zone, è l'ignoto che spaventa, o meglio, che mi spaventava.

Ho provato affetto per diversi uomini, diverse tipologie di uomini e ciascuno mi ha insegnato qualcosa. Nessuno che riuscisse però ad emozionarmi davvero e avendo già deciso di non volermi accontentare non volli cedere alle loro lusinghe.

Ho tante persone che mi fanno gioire della vita, che bisogno c'è di accontentarsi per averne una in più che altro non mi darebbe se non pensieri?
Ho accanto quotidianamente persone che mi amano, sopportano e supportano..non ho bisogno di uomo, se capiterà, tutto di guadagnato.
Quell'uomo ancora non lo conosco, ma va bene così..nel frattempo, vado a mangiare un gelato.

Naivety [IN REVISIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora