Non é affatto vero che quando rivedi il tuo ex dopo anni non provi più niente: provi qualcosa,ma in questo momento non so cosa. É ancora più bello di come me lo ricordavo,ha un accenno di barba in ricrescita che gli dona molto,é molto più sexy soprattutto con quel suo sorriso sghembo.
"Ciao Matteo"
"Ciao Jessica,come stai?" sembra agitato.
"Bene,assolutamente. E tu?" anche io sembro agitata e questo non va affatto bene.
"Assolutamente....bene si certo. Ti trovo bene" si, é decisamente agitato.
"Ah grazie,anche io...ti trovo bene" molto bene a dire il vero. Mi giro verso gli altri e noto che ci stanno guardando. Perché ci guardano? "Perché ci guardate?" chiedo.
"Perché state parlando" risponde mia madre.
"É ovvio,siamo amici." dico con sicurezza.
"Da quando siamo amici?" sento bisbigliare accanto a me,mi giro verso di lui e gli rispondo a bassa voce
"Lo siamo sempre stati" probabilmente,per te. Penso.
"No,non in quei mesi in cui stavamo assieme" dice con sicurezza,lo guardo storto.
"Ne vuoi parlare ora? Proprio oggi? E poi dimentica quel periodo perché per me quella nostra"storia" mimo le virgolette con le dite per la parola storia "non é significata niente." Tutti hanno ricominciato a parlare tra di loro. Perché l'ho detto? Semplice. Io penso che per lui io sia stata solo un semplice passatempo.
Driiiiin
"Sono arrivate le pizze" esclama Dylan.
"Chi ha scelto la pizza per me?" chiedo.
"Io" esclama Matteo "con le patatine fritte come piace a te." E con quella frase mi ritorna in mente quel fatidico pomeriggio.
"Grazie" rispondo guardando un punto fisso.
"Allora,Jessica tu mettiti tra tua madre e Matteo" cosa?! Perché?! "Lucy di fianco a Matteo,poi Cecilia,Dylan,Luca e infine noi genitori." dice Jules.
"O-okey". Ci sediamo e iniziamo a mangiare le pizze,noi "adolescenti" siamo tutti in silenzio mentre i genitori parlano.
"Matteo?"
"Dimmi"
"Perché tua mamma ti ha fatto sedere di fianco a me?" fa un sorriso furbo.
"Probabilmente pensa che possa rinascere qualcosa tra noi due"
Rido "Bella questa" e rido ancora più forte per l'incredulità.
"Perché ridi?" chiede mia madre.
"Matteo ha fatto una battuta troppo divertente" mi giro verso di lui e mi guarda con uno sguardo deluso.
"Non stavo scherzando" dice.
"Matteo,ti prego. Non voglio parlarne"
"Ma spiegami il perché,cazzo!" urla alzandosi in piedi e uscendo nel giardino sul retro. Cecilia mi guarda e mi mima con le labbra un "che cazzo é successo". Non le rispondo e non mi alzo neanche per andare fuori da Matteo. Si é creato un silenzio imbarazzante.
"Allora...Jessica,cosa ci racconti di Firenze?" Chiede Jules.
"É stupenda. Sono successe un botto di cose in quella città,a momenti in quinta superiore venivo bocciata" Luca si mette a ridere insieme a Cecilia e Dylan perché conoscono il motivo della mia quasi bocciatura mentre Lucy mi guarda stupita,eh si cara mia le cose sono cambiate.
"Come mai?" mi chiede Jules.
"Poca voglia di studiare" rispondo in modo sarcastico.
"Il ragazzo?" mi chiede mia mamma.
"L'ho lasciato mamma"
"Ah...perché?" quante domande...
"Non lo amavo" e chissà perché Matteo torna in casa in questo momento.
"Ma quando vi siete lasciati?" Matteo e Luca si girano a guardarmi.
"Una settimana fa circa"
"Hai mai amato qualcuno?" mi chiede all'improvviso Lucy,mi torna in mente la storia di 3 anni prima con Matteo. Si,ho amato qualcuno,ho amato lui.
"Si"
"Chi?" mi chiede Luca serio,ma che ha?
"Un ragazzo di Firenze"
"Per quale fottuto motivo non mi hai parlato di questo ragazzo?"
"Ma non lo so,Luca ma che hai?"
"Niente,é quello il problema. Non ho niente." E fulmina Matteo. Ma che hanno sti due? E perché non ridono e scherzano tra di loro come sempre? Ma che cazzo sta succedendo?
"Senti,domani che fai?" mi chiede Cecilia per smorzare il silenzio che si é creato.
"Domani mattina accompagno mamma dal dottore e poi non lo so."
"Shopping?" é la solita.
"Shopping!"
"Posso venire anche io?" chiede Dylan mentre i nostri genitori ricominciano a parlare tra di loro.
"Certo" rispondo.
"Vengo anche io cosi non sei la terza incomoda" dice Luca.
"Si,non c'è nessun problema. Per voi va bene?" risponde al posto mio Cecilia.
"Si si"
"Ovvio Bro" a 21 anni Dylan dice ancora bro,non ci posso credere!"
"Jessica io vado,sono stanca" si alza mia madre dal tavolo.
"Vengo anche io,guido io. Tranquilla." mi dirigo con mia mamma verso la porta. "Ciao a tutti,noi tre ci vediamo domani." dico a Luca,Dylan e Cecilia.
