"Posso entrare?" mi chiede Matteo dall'altra parte della porta della mia camera.
"Si entra."
"Pronta per andare?"
"Si"
"Ok,ti aspetto fuori" e prima di uscire dalla mia stanza mi da un bacio.
Ho un semplice abito nero,adatto per un funerale.
Si,il funerale di mia madre,la quale è morta due giorni fa.
°INIZIO FLASHBACK°
Io,Matteo,Dylan e Giacomo abbiamo passato la notte in ospedale mentre Cecilia è andata a casa mia a riposarsi un attimo e per vedere i bimbi come stavano.
Dopo aver salutato mia madre,ci siamo seduti sui divanetti della sala d'attesa e abbiamo aspettato tutta la notte gli aggiornamenti senza chiudere occhio.
Ogni mezz'ora circa passa il dottore per dirci se mia madre è stabile o sta peggiorando e da un'ora a questa parte,a quanto pare,sta peggiorando.
Sono le 5 del mattino e stiamo iniziando a essere stanchi ma nessuno lo vuole ammettere.
Siamo tutti silenziosi a pensare.
Io sto pensando a mia madre e a come farò a stare senza di lei.
Sentiamo la porta della camera di mia madre aprirsi,ci giriamo e sta uscendo il dottore.
"Signori,sua madre e sua moglie..." si riferisce a me e a Giacomo,parla quasi in un sussurro,fa una pausa.
"E' morta alle 4 e 22,quindi 40 minuti fa circa.
Come ho già detto,il suo battito cardiaco era sempre più debole e i suoi fattori vitali anche.
Tra poco arriverà il medico legale per testare mentre lei" mi indica "dovrà andare nel vostro comune di residenza per comunicare e ricevere l'atto di morte."
°FINE FLASHBACK°
Ovviamente dopo quella notizia sono scoppiata a piangere tra le braccia di Matteo,il quale mi è stato vicino e ha anche dormito in camera con me in queste notti perchè non voleva lasciarmi da sola.
Idem Cecilia e Dylan,hanno provato a rimandare il matrimonio ma li ho convinti a non farlo.
Per quanto riguarda loro,tornavano a casa solo la sera per dormire e il mattino dopo ritornavano qua a casa da me e davano una mano a me e Cris.
Will mi ha solo detto una cosa quando è venuto a trovarmi a casa per farmi le condoglianze "Vuoi fare del buon sesso con me cosi ti dimentichi tutto?" gli ho tirato una sberla in pieno viso e l'ho mandato a fare in culo.
Invece Luca,Luca è stato tenero.
Abbiamo lasciato il rancore da parte e lui ha passato molto tempo con me e gli altri.
Mi sono sentita coccolata da tutti loro.
Non so quanta gente ci sarà oggi ma credo che ce ne sarà davvero molta.
Esco dalla mia camera e mi dirigo nel carro funebre con Matteo,Giacomo,Cecilia e Cristina.
Diamo un ultimo addio a mia madre.
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"E adesso,se qualche famigliare vuole dire qualche parola riferita a Margaret,può venire qui e dirla al microfono."
In realtà non ho preparato un discorso,ma di getto mi alzo e mi dirigo al centro dell'altare dov'è posto il microfono: voglio fare un ultimo discorso in onore a mia madre.
Dopo aver fatto un lungo sospiro,inizio a parlare.
"Ehm,io non ho preparato un discorso a dire il vero però voglio dire che la donna che è morta un paio di giorni fa,è una donna fantastica.
Abbiamo avuto molti disguidi come alcuni di voi sanno,negli anni passati, però non la cambierei per nessun motivo al mondo.
Mi ha insegnato a essere coraggiosa quando tutto andava storto.
Mi ha insegnato ad amare profondamente" sposto lo sguardo verso Matteo. "E quando con questo amore tutto andava male" ora ci guardiamo negli occhi "lei mi è stata accanto.
Prima di morire mi ha chiesto se io amassi ancora questa persona e poi,dopo aver ascoltato la mia risposta ha aggiunto che è felice della donna che sto diventando." risposto lo sguardo verso la bara "Io non le ho risposto perchè me ne sono andata dalla camera dell'ospedale in cui c'era lei però le voglio dire,ora,in questo preciso momento che sono felice di essere cosi perchè è grazie a lei se sono fantastica come dice.
Mi ha insegnato a crescere.
Mi ha fatto commettere i miei sbagli senza giudicarmi ma sempre rimanendo accanto, ma senza quegli sbagli io non avrei capito un cazzo della vita" ho gli occhi pieni di lacrime.
Ora sposto lo sguardo verso Cristina,la quale è tra le braccia di Cecilia a piangere "Ha dato alla luce mia sorella.
Una bambina splendida che assomiglia tanto a sua madre.
Ha gli occhi come i miei,di nostro padre ma lei quando ride e sorride ha la stessa espressione di nostra madre.
Mi prenderò cura di te come ha fatto la mamma in tutta la sua vita con noi.
Non ti abbandonerò,è una promessa che ho fatto a mia madre,a Cristina e a me stessa e che manterrò."
Mi dirigo al mio posto in prima fila tra mia sorella e Giacomo.
Lacrime e lacrime i dolore scendono dai miei occhi mentre continua la messa.
Dietro di me sento una mano stringermi la spalla,mi giro e trovo la mano di Matteo: dietro di me c'è Luca e Matteo gli è di fianco ma è dietro a mia sorella,ha preferito rimanermi accanto anche in questo momento e ne sono felice.
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I becchini sono con lei in macchina mentre noi tutti siamo a piedi dietro la macchina e camminiamo per andare al cimitero.
La mia mamma sta andando via.
Me la stanno portando via per sempre e io non la rivedrò più.
Mi manca,mi manca da quando sono uscita da quella stanza d' ospedale.
