E' passato un mese circa dal matrimonio di Dylan e Cecilia: la loro luna di miele alle Hawaii è andata a meraviglia e io e Matteo abbiamo deciso in questo mese di trasferirci e vivere insieme.
Abbiamo trovato un piccolo appartamento in zona San Siro (cosi lui potrà andare a vedere le partite di calcio più facilmente dice) ad un costo non troppo elevato; ero un po' preoccupata di prendere questa decisione per mia sorella ma lei è stata la prima a esserne contenta e ha deciso di venire a vivere con noi visto che una camera per lei c'è.
La mia vita sembra cosi perfetta in questo momento: sono nella mia "vecchia" cameretta sdraiata nel mio "vecchio" letto, ho un fidanzato che mi tratta come una principessa se non di più, i miei migliori amici aspettano un altro bambino, mi sto per trasferire a vivere con il ragazzo che amo di più al mondo e non potrei desiderare nient'altro; se non che la mancanza di mia mamma la sento tutti i giorni: a partire da quando mi sveglio la mattina e non mi trovo lei già pronta di tutto punto per andare a lavorare e mi dà un bacio frettoloso prima di uscire da casa, fino ad arrivare la sera e non avere più i suoi rimproveri per qualcosa che ho fatto.
Anche a mia sorella e a Giacomo manca ovviamente: lei, spesso, mentre gioca o guarda qualcosa alla tv inizia a fissare il vuoto e so che pensa a lei mentre lui, ha deciso di andarsene da Milano quando io e mia sorella ci trasferiamo e ha chiesto il trasferimento con il lavoro in un'altra sede presente sempre qui il Lombardia in modo da starci vicine se abbiamo bisogno di qualcosa; è triste che voglia questo, ma è giusto che se ha bisogno di farsi un'altra vita se la rifaccia.
La casa abbiamo deciso di venderla.
"Preparati, ti porto fuori a cena stasera perché ho una sorpresa per te e, ti vengo a prendere tra un'ora!" Ed ecco una di quelle sere in cui Matteo vuole sorprendermi e me lo dice all'ultimo momento con un messaggio.
