Rimani Con Me

30.

Kate P.O.V

Sospirai quando il biondo uscì sbattendo la porta. Non avrei sopportato un'altra situazione del genere. Chiusi gli occhi e andai in bagno per lavarmi la faccia. Mi guardai allo specchio. Ero un mostro. Avevo bisogno di dormire. In questi giorni non avevo chiuso occhio. Mi asciugai la faccia per poi avvicinarmi a Kia. Mi sdraiai vicino a lei e controllai se avesse la febbre. Si stava abbassando fortunatamente. I miei occhi si riempirono di lacrime. Soffocai un singhiozzo. Stavo iniziando a preoccuparmi seriamente. Non si svegliava da 2/3 giorni ormai. Con Justin avevamo deciso che se oggi non si fosse svegliata saremmo andati in ospedale. Lasciai cadere le lacrime lungo le guance. Mi alzai velocemente. Non posso piangere. Devo essere forte per Kia. Sospirando mi asciugai le lacrime. Mi voltai guardandola. Stava sudando. Ottimo segno che la febbre si stava alleviando. La sua fronte era corrugata. E la sua espressione sembrava addolorata. Sentì qualcosa muoversi. Sussultai osservando la ragazza sdraiata. La speranza iniziò ad infiltrarsi nelle mie vene trasformandosi in adrenalina. Il mio stomaco venne attanagliato da una morsa mentre il mio cuore iniziò a battere più velocemente. Le presi la mano scuotendola lievemente.

-"Kia...Kia svegliati. Apri gli occhi!"

Vidi Kia muoversi con debolezza. La porta si spalancò rivelando un Justin preoccupato fino all'osso. Si mise dall'altro lato del letto e prese la mano della ragazza. Vedevo le sue tremare. Il suo sguardo bruciava sul viso di Kia. All'improvviso si sentirono dei gemiti da parte sua. Lasciò le nostre mani e le mise sul suo viso. La vista iniziò ad offuscarsi per la gioia. Le sistemai velocemente i cuscini sotto di se vedendo che si voleva alzare. Sbatté più volte le palpebre. Si iniziò a guardare in torno spaesata. Sembrò ricordarsi dove fosse. Spostò lo sguardo verso di me.

-"Kia...Kia di qualcosa"

Le presi la mano. Vidi della confusione nei suoi occhi. Come se non si ricordasse di me. Sbatté le palpebre furiosamente. Non dirmi che...no, non è possibile.

-"Kate?"

Sussurrò. Quando pronunciò il mio nome scoppiai a piangere per la gioia. Mi buttai addosso a lei stringendola con tutta la forza che avevo. Lei ricambiò ridendo. Quanto può essermi mancata.

-"mi sono preoccupata così tanto! Mio Dio ragazza!"

Dissi scherzando mentre lei mi asciugò le lacrime. Si voltò verso la parte dove c'era Justin. Mi guardò per poi guardarlo ancora. Vidi lo stesso sguardo di confusione trapassarle gli occhi. Solo che non mutò. Rimase lo stesso. Si avvicinò di più a me. Vidi Justin impallidire.

-"Kate chi è lui?"

BOOM. Vidi Justin perdersi nel vuoto mentre il suo viso divenne ancora più pallido. Per un secondo vidi i suoi occhi farsi lucidi e rossi. Justin Bieber che sta per piangere?...non ci credo.

Kia P.O.V

Ero confusa. Sentivo la testa pesante e piena di pensieri confusi e ricordi sfocati. Non mi ricordavo più nulla. Cosa succede?
Kate era vicino a me mentre il ragazzo che era al lato opposto mi guardava con orrore e preoccupazione.

-"Kate...chi è questo ragazzo?"

Kate era shoccata. Non l'avevo mai vista così. Non aveva neanche una bella cera. Sembrava che non dormisse da tempo. Povera ragazza. Sospirai stringendole la mano. Mi sentivo stanca e affaticata.

-"Kia è Justin. Non ti ricordi di lui?"

-"no Kate...chi è?"

Silenzio. Non sapevo cosa dire.