La Figlia Di Lord Voldemort

CAPITOLO 25 - CHE FACCIAMO?

Ci stavamo avviando verso l'aula di difesa contro le arti oscure quando nel corridoio incontro Damian.
Damian:"Ciao Wendy..."
W:"Ciao, anche tu hai difesa contro le arti oscure?"
Damian:"In realtà no, cercavo di capire dove mi trovo."
W:"Come sarebbe a dire?"
Damian:"Beh, è da questa mattina che faccio fatica a ricordare le cose. È come se al centro di tutti i miei pensieri ci fosse una cosa sola ma...non saprei dirti cosa"
W:"Ok, sono confusa, ti prego spiegati meglio."
Damian:"Allora. Ieri sera, mentre stavo dormendo ho sentito come delle dita umide sul collo e poi un bozzo(?) sotto il cuscino. Questa mattina quando mi sono svegliato, ho notato una strana macchia rossa sul collo, ho visto sotto il cuscino e ho notato una scatolina, l'ho presa, l'ho aperta e sono stato accecato da una forte luce...poi non ho capito più nulla."
Stavo riflettendo, ora che ci penso, anche a me ieri sera è successa la stessa cosa...solo che la scatolina non l'avevo aperta e...se Damian aveva una chiazza rossa sul collo, allora ne avevo una anche io molto probabilmente.
Corsi in bagno.
Draco:"Wendy, ma dove vai? Abbiamo lezione!"
W:"Tu intanto vai, io devo controllare una cosa. Damian, potresti venire con me? Devo farti vedere una cosa"
Damian:"Ma certo!"
*****
D:"Come mai stiamo andando al bagno delle ragazze?"
W:"Oh, avanti, è il bagno di Mirtilla Malcontenta, non ci viene nessuno qui."
D:"Ah, ok..."
Arrivammo in bagno e mi specchiai...avevo anche io una chiazza rossa sul collo.
W:"Damian, guarda, anche io ho una chiazza rossa sul collo."
D:"Come è possibile?? Poi nello stesso punto dove ce l'ho io!!"
W:"Vedi, anche io ieri sera mi sono sentita due dita umide sul collo e anche io ho una scatolina sotto il cuscino..."
D:"E l'hai aperta?"
W:"In verità....mi sono scordata...😶"
D:"Ahaha, sei la solita!!!"
W:"Dobbiamo andare a vedere il contenuto di quella scatolina"
D:"Ma, abbiamo lezione. È la prima lezione, non possiamo saltarla."
W:"Uff, e va bene, ci vediamo dopo pranzo."
D:"Ok...a dopo."
***
Arrivai in classe, per fortuna il professor Piton ancora non era arrivato.
Andai a sedermi affianco a Draco, mi aveva tenuto il posto affianco a lui. Una cosa giusta nella sua vita!!
D:"Cosa avete fatto? Vi siete rimessi insieme?"
W:"No, ti pare? Non sono così idiota! -.-"
D:"Scusa"
Piton:"Scusate. Signor Malfoy, Signorina Riddle, volete rendere la classe partecipe della vostra conversazione o la smettete?"
D:"La smettiamo, scusi professore"
W:"Scusi, non accadrà più"

Finite le lezioni andammo a pranzo.
D:"Mi spieghi per quale motivo continui a stare con Damian?"
W:"Ecco, è successa una cosa ieri sera che riguarda entrambi e dobbiamo indagare sulla questione."
D:"Si può sapere che cosa è successo?"
W:"Te lo spiego questa sera non appena scopro delle informazioni utili ok?"
D:"Va bene. Ma se Damian ti fa qualcosa giuro che vengo e se la vedrà con me!"
W:"Aahahah, ok, grazie Draco"
D:"Per la mia migliore amica farei di tutto u.u"

Dopo pranzo, Damian mi raggiunse all'entrata della Sala Grande.
W:"Allora, adesso, dobbiamo andare in sala comune di Serpeverde, però, dato che tu non puoi entrare, abbiamo due possibilità. La prima è che aspetti fuori dalla finestra ed entri da lì, oppure se non vuoi rischiare di cadere, prendi la pozione polisucco e diventi Pansy."
D:"Beh, non è che mi piacciano molto le idee, però preferisco essere Pansy piuttosto che rischiare una caduta!!"
W:"Tanto poi, anche se l'effetto svanisce, poco importa perché siamo nella mia stanza, chiudo la porta a chiave così nessuno entra e problema risolto"
D:"E Pansy?"
W:"Oh, ci ho già pensato io. Ho sacrificato Draco..."
D:"Sei proprio una..."
W:"Serpeverde lo so Damian, lo so, me lo ripeti sempre -.-"
********************************
Entrammo in sala comune e incontrammo uno degli amici idioti di Draco (di cui non ricordo il nome) che ci prova con tutte. 
Tizio:"Oh, ciao ragazze, dove andate di bello? Pansy, che ne dici di venire a fare un giretto insieme a me?" Dice con fare provocatorio. 
W:"Lasciala in pace, per oggi passa il resto del tempo con me. Adesso te ne vai o ti faccio male!"
Tizio:"Oh, che paura che mi fai Riddle. Avanti, fallo se hai il coraggio. Tanto so che non lo fai."
E mentre finiva la frase, lo bloccai al muro tenendolo per le spalle.
W:"Sei sicuro che non ce la faccio?"
Damian:"No Wendy ferma, non ne vale la pena, ti prego, non fare cose per le quali potresti poi pentirtene"
Esitai un attimo, ero indecisa se dare ascolto a Damian o fare di testa mia, come sempre. Presi infine la mia decisione, feci finta di lasciare libero l'amico di Draco e quando lui stava già cantando vittoria, gli mollai un calcio dove non batte il sole facendolo accasciare a terra. Lui si alzò e fece per andarsene dicendo:"Adesso vado a raccontarlo al professor Piton, così riceverai la punizione che meriti!"
W:"Fa quello che vuoi, sai cosa mi importa -.-"
Prendemmo le scale per raggiungere il mio dormitorio.
Damian:"Ma sei impazzita? Perché lo hai fatto? In fondo non ha fatto nulla di male!"
W:"Era da un po' di tempo che mi stava infastidendo. Da quando era venuto a sapere che ci eravamo lasciati, ne ha approfittato per provarci. Ma alla fine lo fa con tutte, per questo mi urta!"
Damian:"Devo dire che sei stata fantastica e...ho imparato una lezione fondamentale"
W:"Sarebbe?"
Damian:"MAI far arrabbiare Wendy Riddle"
Apriì la porta della mia stanza, entrammo e la chiusi immediatamente con la chiave. Mi avvicinai al mio cuscino, presi la scatolina e la poggiai sul comodino.
Era una scatolina piccola, di un verde smeraldo intenso, veramente un bel colore!
Tolsi il coperchio e dalla scatolina uscirono come delle urla di una bambina. Io caddi a terra, Damian corse a chiudere il coperchio della scatolina. 
W:"Cosa è successo? Ah, mi fa malissimo la testa e sento un atroce dolore sul collo, come se qualcuno mi stesse tagliando con un coltello!"
D:"Mi sono sentito così questa mattina. Dopo essere riuscito a richiudere la scatolina, mi faceva malissimo la testa e sentivo un taglio sul collo...aspetta controllo che hai...Oh cavolo, Wendy, hai...hai...una specie di scritta, proprio dove prima c'era la chiazza rossa, adesso c'è una scritta, dice 'Vendetta'"
W:"Cosaaa? Come sarebbe a dire? Non ha senso, dobbiamo scoprire che cosa è successo...Damian, Damian...vieni alzati, siediti sul letto. Fammi vedere se anche tu non hai strane scritte"
Anche Damian cominciò a sentirsi poco bene, controllai se la sua chiazza rossa fosse diventata qualcosa di strano e...anche lui aveva una scritta, diceva 'atroce'.
Che cosa voleva dire tutto questo? 
Presi un foglio e scrissi le due parole, 'vendetta' e 'atroce'. 
Damian si riprese, gli feci vedere le due parole. Dovevamo scoprire che cosa stava succedendo e se qualcun altro stava nella nostra stessa situazione.
Damian:"Bene, adesso però devo andare. Una mia amica mi aspetta"
W:"L'amica della stazione?"
Damian:"Si, ma non stiamo insieme, l'altro giorno, sembrava che la stessi baciando ma in realtà non era così. Stavo solo abbracciandola e dato che lei ha i capelli lunghi, copriva i nostri visi e così poteva sembrare un bacio. Per me lei è come una sorella, un po' come tu e Draco."
W:"Ok, in realtà non mi interessava se ci stavi insieme o no!!"
Damian:"Vabbe te l'ho detto così, tanto per farti capire chi è...adesso preferisco rimanere single..."
W:"Ok, va bene Damian."
Stava facendo tutto da solo. Certo, adesso che avevo scoperto chi era quella ragazza, potevo toglierla dalla mia lista nera...forse.
W:"Dai, ci vediamo più tardi, anche perché devo scappare che ho gli allenamenti di Quidditch. Ciao Damian"

Dato che mi sono rotta di scrivere 'spazio mee' come fossi una ritardata, da oggi farò così! 😂
Finalmente scuola è finitaaaaa🎉🎉🎉🎉
Adesso ansia per le pagelle -.-
Dato che sono iniziate le vacanze in teoria dovrei avere più tempo per aggiornare 😏
Ok mi dileguo che sto parlando troppo.
Ciaooo😙