Il treno stava per partire. Io e Draco salutammo Cathryn, che momento difficile!
W:"Ciao Cat, mi mancherai tantissimo!!"
C:"Ciao Wendy" Poverina, non riusciva a parlare. Beh, considerando che dovevamo stare in classe insieme. A quest'ora stavamo in giro per librerie e cartolerie a comprare libri e tutti i tipi di penne, matite ed evidenziatori esistenti sulla faccia della terra.
W:"Dai, ti prometto che questa sera ti scrivo."
C:"Ok...ciao Draco, ci vediamo a Dicembre"
D:"Ciao Cathryn"Salimmo sul treno. Io e Draco entrammo nell'ultimo vagone che per fortuna era vuoto.
W:"Ma i tuoi amici?"
D:"Staranno in giro per il treno a fare scherzi a quelli del primo anno!"
W:"Mi spiace dirtelo ma...hai degli amici idioti!"Per una buona parte di tempo, passammo il viaggio a parlare e a 'recuperare' il tempo perso in questi ultimi anni, raccontandoci delle nostre 'avventure' vissute a scuola. Io gli raccontavo della scuola babbana, lui invece mi raccontava di tutte le volte che è finito in punizione per 'colpa' di Harry.
D:"Wendy, ho bisogno di parlarti di una cosa veramente importante."
W:"Dimmi, ti ascolto!"
D:"Beh, non saprei come dirtelo..."
W:"Dillo a parole tue. Dai, non fare il timido, ci conosciamo da sedici anni! Conosco anche le cose più compromettenti su di te...forza, parla, io aspetto!!"
Draco non ci pensò due volte, si avvicinò a me, era troppo vicino. No, non gli avrei permesso di fare quello che stava provando a fare!
W:"Draco, che cavolo fai? Lo sai come la penso...non ce la farei mai con te."
D:"Ok, è vero, hai ragione, scusa!"
W:"Hey, non c'è bisogno di diventare rosso! Tu pensi che io non ci abbia mai pensato a questa cosa??"
D:"Beh..."
W:"Ok, per farti passare l'imbarazzo allora ti dico una cosa. Io avevo una cotta per te fino a che non sono venuta qui ad Hogwarts..."
D:"Ahahahaha, bene..."
W:"Dai, facciamo finta che non sia successo nulla. Tanto tra me e te facciamo a gara a chi fa le peggio figure davanti all'altro!"
D:"Vero, tipo quella volta a casa tua quando ti stavi facendo la doccia e io sono entrato in bagno senza problemi"
W:"Sei entrato come se non ci fosse un domani!! -.-"Finalmente arrivammo. Come al solito Hagrid accolse i ragazzi del primo anno. Noi invece prendemmo le carrozze.
W:"Draco?"
D:"Dimmi"
W:"Vedi anche tu quegli strani animali che trainano la carrozza?"
D:"Ehm, veramente no, le carrozze si tirano da sole, come sempre!!"
W:"Ma che dici...guarda bene...ci sono degli animali simili a dei cavalli anoressici con le ali!"
D:"Mi spieghi che problemi hai?? Cavalli anoressici? Ma come ti vengono in mente certe cose!"
W:"Ma...Ah vabbe, lasciamo stare vah! Saliamo."
Salimmo sulla carrozza, dove c'erano anche Fred, George e Ginny"
W:"Ciao ragazzi!F:"Ciao Wendy...come va?"
W:"Diciamo che potrebbe andare meglio!"
Nella carrozza dietro la nostra, si trovavano Harry, Ron e Hermione...ah, c'erano anche Damian e la sua ragazza.
Draco li vide e cercò di non farmi guardare nella loro direzione, troppo tardi.
G:"Ma quello non è il tuo ragazzo, Damian?"
W:"No, è solo Damian, non è più il mio ragazzo." Dissi accennando un sorriso.
F:"Come sarebbe a dire? Oh, ti prego, non dirmi che vi siete lasciati per colpa della mia lettera, ti giuro non era mia intenzione, anche se tu mi piaci, insomma ero comunque felice se anche tu lo eri!"
W:"No Fred, tranquillo, non è colpa tua ma è colpa sua perché non si è fidato di me."
G:"Vedi che ne riparliamo più tardi ok? Sempre se hai voglia, certo..."
W:"Ma si grazie, Ginny"
Arrivammo al castello. Andai dritta nella sala comune di serpeverde e corsi in camera mia. Posai le mie cose, 'smontai' il baule e scesi per la cena. Mi sentivo piuttosto sola devo dire. Insomma, l'anno scorso passavo tutto il mio tempo con Damian e non avevo dedicato molto tempo alle amicizie. Si, avevo Draco, Hermione, Ginny, Fred...ma loro avevano anche altri amici, non esistevo solo io e poi non sono un tipo molto socievole, perciò non mi è facile stare con persone che non conosco o comunque con le quali non ho tanta confidenza.
Mi sedetti a tavola. Ero completamente sola. Draco era seduto vicino ai suoi amici, Tiger e Goyle e stavano facendo gli idioti -.-
Iniziò la cerimonia di smistamento. Una volta finita, Silente attacca con uno dei suoi soliti discorsi noiosi. Finalmente aveva finito e comparve del cibo nei nostri piatti. Che bello, non vedevo l'ora di mangiare.
Finita anche la cena, Hermione e Ginny mi vennero incontro.
H:"Ciao Wendy, allora, ti va di fare un giro per parlarci della questione?"
W:"Ma certo. Se volete ascoltare la storia fate pure :)"G:"No, quindi, solo perché non siete riusciti a parlarvi per tutta l'estate lui ha deciso questa cosa??"
W:"In realtà...."
H:"No, non l'avete deciso insieme. Lui te lo ha detto e tu hai acconsentito ma perché in qualche modo eri costretta"
Abbassai lo sguardo. Forse aveva ragione. Forse no.
W:"Ok, scusate ma adesso dovrei andare a scrivere alla mia amica Cathryn. Ci vediamo domani!"
H-G:"A domani!"Andai in camera mia. Questa sera mi sentivo un po' giù. Non so che cosa avevo, forse mi mancava la mia vita da 'ragazza babbana'.
Forse....bah, meglio non pensarci.
Presi una pergamena e cominciai a scrivere.Ciao Cathryn,
Sono qui a scuola da poche ore e già mi manchi. Inoltre sono di pessimo umore. Non so il motivo preciso, ci potrebbero essere molte spiegazioni ma sinceramente non ho voglia di sapere il motivo del mio malumore.
Per ora non ho scoperto nulla che ti possa interessare, anche perché oggi sono stata per conto mio. In treno sono stata con Draco, ho visto una specie di cavalli anoressici con ali che tiravano le carrozze solo che quando ho provato a farli vedere a Draco, lui mi ha risposto dicendomi che le carrozze si tiravano da sole, come hanno sempre fatto. Bah, vedremo chi ha ragione u.u
Intanto ti saluto. Ci sentiamo domani sera. O quando arriva la lettera.
Wendy.Chiusi la lettera nella busta, la legai alla zampetta del mio gufo e partì.
Io me ne andai a letto, presi un libro e cominciai a leggere.
Dopo venti minuti di pace e tranquillità ecco che entra Pansy...e stava con un ragazzo. Feci finta di dormire. Volevo vedere cosa aveva intenzione di fare.
P:"Eccola, è lei"
??:"Bene, grazie. Mi terresti cortesemente questa scatolina?"
P:"Ma certo"
Il ragazzo si stava avvicinando verso di me. Mi passò due dita sul collo, erano umide.
??:"Grazie, ora puoi ridarmi la scatolina"
Prese il piccolo contenitore e lo mise sotto il mio cuscino.
??:"Bene, adesso scappo. Grazie sciocca ragazza!!"
Pansy si guardò intorno come se avesse realizzato solo ora che forse aveva sbagliato a far entrare uno sconosciuto in camera nostra perché da quello che ho capito, nemmeno lei lo conosce.
Sigla della vita di Pansy? 🎵'Tu scendi dalle stelleee'🎵Mi svegliai. Era ora di prepararsi, scendere per la colazione, vedere se Cat aveva risposto alla mia lettera e poi andare a lezione.
Mi sedetti al tavolo e subito dopo mi raggiunse Draco.
D:"Hey"
W:"Hey"
D:"Che hai? Sei strana!"
W:"Non lo so che cosa ho, mi sento male. Non fisicamente, ma umoralmente"
D:"Facciamo così, dopo le lezioni io e te andiamo a farci un giro e ne parliamo, magari insieme riusciamo a capire cos'è che ti affligge!!"
W:"D'accordo, grazie"
D:"Dai, adesso andiamo a lezione. In quest'ora abbiamo....Difesa contro le arti oscure"
W:"Che bello, non vedo l'ora, andiamo!!"Ricordate una cosa:
Con la fantasia, tutto è possibile
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La Figlia Di Lord Voldemort
RandomUna ragazza, migliore amica di Draco Malfoy, scopre di essere una strega a 15 anni e inizierà a frequentare la scuola di magia e stregoneria di Hogwarts. Scoprirà inoltre che suo padre babbano non è il suo vero padre, ma scoprirà di essere la figlia...