La Figlia Di Lord Voldemort

CAPITOLO 27 - VACANZE DI NATALE

Eravamo sul treno per tornare a casa. Erano arrivate le vacanze...a breve avrei incontrato Cathryn *-*
Ero nel vagone insieme a Harry, Ron e Hermione.
Loro avevano notato che c'era qualcosa che non andava ma non osavano chiedermi nulla...avevano capito che era meglio non chiedere.
Dentro quel vagone c'era un silenzio assordante. Forse ero io che impedivo loro di parlare, forse li mettevo in imbarazzo?? Bah, beato chi li capisce quei tre.
Decisi di alzarmi per andare a cercare Draco.
Hermione:"Wendy...dove stai andando??"
W:"Faccio un giro. Spero che senza la mia imbarazzante presenza riuscite a spiccicare qualche parola..." dissi seccata.

Girovagai per il treno per una buona manciata di minuti finché non trovai Draco, ovviamente accompagnato dai suoi amici idioti -.- decisi comunque di entrare.
W:"Ciao ragazzi...posso stare qui con voi?"
D:"Ovvio! Vieni, mettiti qui vicino a me" disse scacciando più in là Pansy che lo guardò male.

D:"Hai scoperto nuove cose riguardo il tuo segno sul collo?"
Annuiì. Glielo avrei spiegato dopo, insieme a Cathryn. Si, avevo informato anche lei della cosa.

Finalmente arrivammo.
I miei nonni insieme con i miei fratellini erano venuti a prenderci. Draco sarebbe rimasto con noi durante le vacanze poiché i suoi genitori erano impegnati in affari 'segreti'.
Non feci in tempo a scendere che Cathryn mi saltò addosso.
C:"Ciao Wendyy!!"
W:"Ciao Cat!!"
C:"Devi raccontarmi tante cose che non mi hai potuto raccontare via lettera ok?"
W:"Ma certo. Tanto questa sera stiamo insieme! Saremo io, te e Draco"
C:"Ok"

Arrivammo a casa, cenammo e poi io, Cathryn e Draco ci recammo in camera per parlare.
Per prima cosa raccontai tutta la storia. A partire dalle chiazze rosse fino alla bambina.
Cathryn mi guardava come se avesse una risposta pronta.
Draco invece continuava a non capire. Questi erano avvenimenti molto strani e aveva ragione. Forse pensa che sono una folle con problemi psichici...in effetti non ha tutti i torti!😂
Cathryn prese dalla sua borsa un diario viola. Lo aprì e prese una piccola lettera. A vedere la carta, quella lettera sembrava abbastanza vecchia. Me la diede e cominciai a leggere. Sulla busta c'era scritto "la nostra promessa. Wendy Riddle & Cathryn Jones"
Forse qualcosa stava tornando nella mia testa.
Noi, Wendy Riddle e Cathryn Jones promettiamo solennemente di vendicarci atrocemente di chiunque osi intromettersi nel nostro cammino per arrivare al nostro obbiettivo: essere libere, indipendenti ma soprattutto felici di ciò che abbiamo fatto, senza rimpianti. Promettiamo inoltre di non avere dei ripensamenti riguardo le nostre scelte perché quello che abbiamo fatto non va mai rimpianto. Ciò che faremo sarà giusto, sempre."
Guardai Cathryn. Poi le sorrisi.
W:"Andiamo, abbiamo fatto questa cosa 8 anni fa...era per gioco...e anche se fosse vera la cosa...che cavolo c'entra Damian? No davvero...aspetta un attimo..."
Guardai il collo di Cathryn. Anche lei aveva quella chiazza. Solo che a lei si intravedeva la scritta. Anche la sua diceva 'vendetta'.
W:"Cat, tu sai qualcosa. Ti prego dimmi tutto."
C:"Wendy ti giuro che non so nulla...però mi hai detto che Damian ha scritto 'atroce'...forse perché lui ti ha fatta soffrire? Ammettilo che ci sei stata male ed hai pensato ad una piccola vendetta. Wendy ti conosco troppo bene!"
W:"Beh...si ci avevo pensato. No! Non vorrai dirmi che tutti quelli che hanno tentato di fermarmi o in qualche modo mi hanno ferita hanno la stessa cosa di Damian!"
C:"Penso di si."
D:"Beh, non fa una piega il suo ragionamento"
W:"Domani devo assolutamente andare da mia madre. Devo parlare con papà."
C:"V..."
W:"No Cat. Non lui. Quello che è stato con me per 15 anni!"
C:"Ah ecco. Comunque vengo con te..."
D:"Hey, anche io voglio esserci. Vi voglio aiutare nel risolvere questo enigma."

Presi la scatolina e la mostrai a Cathryn. Lei non ne aveva una però il segno si...bah che strano.
C:"Aprila"
W:"No Cat, fidati, si sente solo un urlo di una bambina"
C:"Wendy ti prego, aprila"
Apriì la scatolina. Io svenni per l'urlo troppo forte. Mi ero stancata di svenire così frequentemente! -.-
Quando mi svegliai Cathryn mi disse che non aveva sentito un urlo, bensì delle parole.
"Bene, vedo che cominci a ricordare, Wendy. Appena avrai recuperato la memoria completamente, porteremo alla fine ciò che abbiamo iniziato 8 anni fa..."
C:"Questo è quello che ho sentito." Disse rivolgendosi più a Draco che a me in cerca di una conferma da lui.
D:"Ho sentito anche io le stesse parole. Che cosa significa?"
W:"Significa solo una cosa" guardai Cathryn.
W-C:"Dobbiamo vendicarci. Ripagare quelle persone con la loro stessa medicina."