I giorni sono passati velocemente, anche se il lavoro certe volte è una tortura. Un po' per i clienti che mi tirano matta e poi non prendono nulla, un po' per Chiara. Il pensiero che ho avuto quando l'ho conosciuta è lo stesso, però ha un autostima veramente alta, anzi, esageratamente.
A parlarci, come ho già detto, è simpatica e divertente, ma è altezzosa e sembra non accettare alcuna critica, veritiera ovviamente.
A parte questo va tutto in modo tranquillo.
Oggi mi sento fiacca e di conseguenza credo che stare a casa non mi aiuti. È anche domenica, il mio giorno libero dal lavoro, quindi prendo lo zaino e butto al suo interno qualche bomboletta spray.
Non ho voglia di prendere la macchina, nonostante sembra che stia per piovere.
Arrivo davanti ad un muro con meno graffiti rispetto agli altri: osservo i vari tratti colorati che faccio e come essi contrastino con il grigio delle strade, del cielo e della superficie su cui sto disegnando.
Noto l'arrivo di un ragazzo con la coda dell'occhio, ma vedendo che anche quest'ultimo ha delle bombolette rimango qui.
Mi avvicino allo zaino per prendere un altro colore e alzo lo sguardo verso la persona appena arrivata. Non ci posso credere.VALERIO'S POV
Sto andando a fare colazione con Giorgio, ogni tanto è bello farla in un bar, è rilassante e si ha più varietà di scelta rispetto a quella che si ha a casa. Lui mi parla del fatto che sta preparando il nuovo disco e che ci sta mettendo tutto sé stesso, perciò non sa quando uscirà.
Ricordiamo anche qualche annedoto riguardante Luca e la festa di due giorni fa per il suo compleanno.
Ordiniamo due caffè e delle brioche alla crema e al cioccolato, una volta finita la colazione lui va da Matteo, io invece passo da casa a prendere lo zaino e poi vado a fare una passeggiata.
Svolto più volte, i negozi in questa zona sono molti, però nella maggior parte non vendono nulla di interessante: un negozio cinese, qualche supermercato, una panetteria...
Decido quindi di andare a fare un giro nella zona più periferica e giunto in un vicolo poco frequentato mi appoggio ad una parete colorata ed osservo una ragazza cercare una bomboletta all'interno della sua sacca. Un particolare però non mi convince: la felpa scura è troppo larga per essere sua, mi pare maschile e guardandola meglio vedo una macchia conosciuta...~Spazio autrice~
Volevo fare un'altra parte prima di questa, ma sarebbe uscita una cosa noiosissima. Questo capitolo è molto corto e sembra quasi scontato, lo so, ma vedrete che succederà nei prossimi😉Sto odiando profondamente wattpad che pubblica, non manda la notifica e posta il capitolo non corretto. Io boh.
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Se domani ||Sercho||
Fanfiction"E se domani ne avessi l'occasione? Insomma, nonostante i legami, il lavoro...Se domani decidessi di partire davvero e lasciarti tutti e tutto alle spalle, lo faresti sul serio?"