25.

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-Amore...-Sento la voce di Anastasia mentre mi scuote leggermente una spalla. Rispondo mugugnando e coprendomi la faccia con la coperta.
-Vale, è ora di alzarsi...Dobbiamo prepararci e fare colazione, tra un'ora e mezza verrà Veronica a prenderci...
-Uffa. Dobbiamo proprio andare?
-Sì, dai muoviti. Io sono già pronta, ti ho anche lasciato dormire.
Cerco di alzarmi pigramente e vado in bagno, mentre mi lavo la faccia noto di avere delle occhiaie da paura.
-Amò, non ci vado con 'ste cose...Guarda che schifo.
Mi osserva per qualche secondo per poi scherzare:-Vuoi che ti trucchi?
-Neanche morto.
Mi vesto in modo presentabile, ma non troppo elegante. In fin dei conti mangiaremo una pizza o qualcosa di simile, vogliono mettermi a mio agio da quanto ho capito. Beh, spero funzioni.
Andiamo giù al piano terra, nella saletta, dove ci serviamo prendendo di tutto e di più dal lungo tavolo: toast, The, brioches, Nutella, pasticcini, ciambelle...
-Okay, okay. Bene. Cosa devo fare per sembrare carino e coccoloso?
-Sei un pinguino di Madagascar?-Dice paragonandomi a uno di quelli del cartone animato, in particolare a Soldato se non sbaglio.-In ogni caso, io direi di puntare sul sorriso. Non so quanto sia utile, ma di sicuro ti fa apparire meno 'cattivo ragazzo' e più dolce.
Annuisco pensando a che persona si aspettassero per la figlia. Per come la conosco, lei è la classica brava ragazza e probabilmente lo è sempre stata, quindi immagino avrebbero voluto tutt'altro tipo per lei. Uno che non faccia il rapper ad esempio, che non si sia mai drogato, che fino a qualche anno fa non abbia usato le ragazze come oggetti.
-Io non c'entro niente con te...-Penso ad alta voce, senza neanche rendermene conto.
-Ma che dici?
-Oh andiamo, non sono certo la persona che un genitore raccomanderemme alla propria figlia, non prendiamoci in giro.
-Hey, stai tranquillo. Questo lo so anch'io, ma stiamo insieme da due anni e due anni con te chi li regge?-Scherza lei.-Seriamente, se uno come te sta con me per un periodo del genere è un successo e credo che un motivo ci sia, uno di questi è che sei perfetto così come sei. Adesso calmati, andrà tutto bene.-Conclude rassicurandomi con un ampio e dolce sorriso.
Annuisco di nuovo poco convinto, so che sta dicendo la verità, ma ho comunque paura. Proprio io, che non mi sono mai preoccupato del giudizio altrui. Tutto ciò è ridicolo.

Durante il tragitto fino a casa della famiglia di Anastasia ci fermiamo in una pasticceria per portare dei dolci come regalo, è un gesto carino. In realtà Anastasia li odia, preferisce il salato, ma tanto mica li deve mangiare lei.
Finalmente arriviamo, a quanto pare abitano in questo condominio che ci si presenta davanti. Non è altissimo, ma neanche particolarmente basso. Avrà si e no dieci piani ed è color crema, non è male.
Espiro rumorosamente per farmi coraggio e Anastasia suona il citofono.
Saliamo le scale mentre stringo con forza la mano della mia ragazza. Mi lancia uno sguardo rassicurante e così rilasso la mano.
Arriviamo davanti alla porta di casa loro che viene aperta da un uomo alto più o meno come me, con i capelli scuri e le tempie brizzolate, e una donna più bassa dai capelli castani che superano di poco le spalle. Il padre è accigliato, brutto segno.
Allungo timidamente una mano verso di loro per presentarmi e sorrido caldamente, sorriso che fortunatamente viene ricambiato.
Passo a loro il vassoio chiuso con all'interno i pasticcini ed entro, complimentandomi educatamente per l'arredamento.
Non mi sembra di stare andando tanto male.
-Lasciate pure le borse in camera, io sforno la pizza. Lavatevi le mani!-Si raccomanda Roberta.
Seguo le due sorelle fino alla stanza indicata dalla madre e domando a bassa voce:-Come sto andando? Perché vostro padre era accigliato?
Si guardano e un secondo dopo scoppiano a ridere come due deficienti. Le guardo confuso finché una delle due non si decide a rispondere:-È sempre così, e pure lei ha ereditato quell'espressione!-Mi spiega Veronica indicando Anastasia, la quale fa una smorfia e sussurra qualche parolaccia. Andiamo a lavarci le mani per poi tornare in cucina, dove veniamo serviti. Per essere gentile mi sono proposto per aiutare, ho anche insistito, ma Roberta non me l'ha lasciato fare. Mangiamo tranquillamente e ci dirigiamo in sala a guardare la TV, mentre Anastasia aiuta sua mamma a sparecchiare.
Dai, sta andando bene.

ANASTASIA'S POV

-Allora ma', che ne pensi?-Domando riferendomi a Valerio.
-Mah, non è male...però insomma, che pensa di fare tra qualche anno? Mica può fare il rapper tutta la vita. Non so se sia il ragazzo ideale con cui tu possa passare il resto dei tuoi giorni, ecco.
-Beh, confesso di averci pensato, ma credo che non avrebbe problemi a fare qualsiasi altro lavoro. E comunque cosa ne so se staremo ancora insieme tra un anno?-Ragiono togliendo le briciole dalla tovaglia.
-Solo io ho notato che è un po' apatico? È sempre così?
-Beh...No, l'ho notato anch'io. Non è esattamente apatico, più che altro mi sembra giù di morale. Gli parlerò appena ne avrò l'occasione, se non lo vedo riprendersi.
-Sei sicura che non ti stia nascondendo qualcosa?-Sussurra mia mamma socchiudendo gli occhi.
-Cosa dovrebbe nascondermi, scusa?
-Magari ha un'altra...
-No, no, è fuori discussione. Stiamo insieme da due anni, se non gli piacessi più mi avrebbe già lasciata, no? E poi non è più un ragazzino...No dai, mi fido. O è con me o è al lavoro con gli amici, sono sicura che non mi tradirebbe. Mi ama, ne sono certa.-Sembra quasi che lo stia dicendo più a me stessa, ma sto dicendo la verità. Con me non è apatico, anzi, è dolcissimo...No, no, non penso proprio che farebbe una cosa del genere. Quando qualcuno fa commenti del genere mi mette ansia, mi fa preoccupare e magari per niente. Spesso sono io stessa a farmi paranoie, ma questa volta no. E poi dubito che questo gli causerebbe malinconia. Forse è per il fatto di cui mi ha parlato non molto tempo fa: ha litigato con un ragazzo e ha detto che come amico lui non vuole un infame. Gli manca anche il gruppetto che frequentava qualche anno fa, che nomina spesso in alcune canzoni. Sì, sarà sicuramente questo.

~Spazio autrice~
Ci avviciniamo sempre di più alla fine di questa prima parte e alle tremila visualizzazioni...Vi adoro, davvero, grazie. Farò un ringraziamento migliore nell'ultimo capitolo, mi impegnerò😂 Mancano solo altri due capitoli credo...
Fatemi sapere come vi sembra questo

Se domani ||Sercho||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora