18.

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-Okay, dicci tutto.
Comincio a raccontare ciò che è successo tra ieri ed oggi a Marina e Federica, che continua ad interrompermi con frasi a doppio senso.
Entrambe sono felici per me, ma di sicuro la loro gioia non eguaglia la mia. Non può essere capitato proprio a me, non realizzo ancora.
Come sempre però l'ansia prende il posto dell'euforia: se si fosse pentito?
Siamo "usciti" tre, quattro volte, seppur solo una di queste è stata programmata.
Mi sento così impacciata, un bacio significa che stiamo insieme oppure no? Forse no. La prossima volta lo devo baciare? Oddio, che razza di domanda. Ci sarà una prossima volta, vero? Ci spero tanto. Ne voglio ancora di più, sempre di più.
-Anastasia, ci sei?-Mi risveglia dai miei pensieri Marina, per poi continuare rivolgendosi a Federica- Dobbiamo andare da qualche parte. Adesso. Se no chi la distrae più a questa qui?-Conclude marcando con la voce il 'qui' indicandomi.
-C'è una festa in città, potremmo invitare anche Valentina, Alessandra e Cristina. Che ne dite?
-Uh, una serata tra ragazze? Ci sto!-Replica la bionda.-Le chiamo io?
Dopo averle avvisate e aver deciso che verranno loro qui, così ci dirigeremo in città tutte insieme, noi tre andiamo a cambiarci.
-Uff...Io non ho il cambio!-Sbuffa Marina. Le presto io un vestito, tanto siamo molto simili come corporatura, mentre Federica è poco più alta e leggermente in carne.
La bionda sceglie dal mio armadio una maglietta verde acqua, con una manica lunga e larga a pipistrello che lascia scoperta una spalla e l'altra corta e stretta, da abbinare con dei pantaloncini marroni. La bruna indossa invece un top lungo, lilla e bianco, con le spalline grosse e dei pantaloni che arrivano al ginocchio, viola, della stessa tonalità della maglietta. Infine io scelgo di mettere un vestito bianco a righe rosse, che arriva poco più in basso della metà della coscia. Sistemiamo il trucco e i capelli: Federica li lega in una coda, mentre io e Marina li lasciamo sciolti.
Suona il campanello, prendiamo le borse e scendiamo. La mia coinquilina ha anche telefonato al suo ragazzo, stanno sempre appiccicati a quanto ne so, oggi avrò l'occasione di conoscerlo. Valentina sarà arrivata di sicuro con il tipo con cui esce momentaneamente. Gli unici altri ragazzi sono Marco con un suo amico. Diciamo che l'idea di una serata tra ragazze è svanita nel nulla.
Giungiamo alla festa, dove subito ci viene incontro il mio migliore amico con altri due ragazzi e Matteo, che ora sta con Marina.
Federica stampa un bacio ad uno di quelli che non conosco, quindi deduco sia proprio Luciano. È abbastanza carino: è alto, snello, ha i capelli rossi, gli occhi verdi e il naso e le guance ricoperte di lentiggini.
Valentina comincia a rompere le palle perché vuole assolutamente andare in discoteca, ma dopo l'ultima volta se lo può scordare. Infatti il gruppo si divide e rimaniamo solo io, Marco e il suo amico Gianluca, Federica e Luciano e dulcis in fundo Marina con Matteo.
Sono felice per lei, le piace quel ragazzo da parecchio tempo e vederli insieme, così entusiasti, è fantastico.

Mentre ci avviciniamo allo schiuma party, sento quella che sembra la mia suoneria per le notifiche, anche se con la musica in realtà non ne sono sicura. Tiro fuori il cellulare dalla borsa e controllo: un messaggio su whatsapp. Apro la chat.

Valerio: Hey...Scusa se ti ho baciata, mi sono dimenticato che hai un ragazzo.
Io: Veramente non sto più con lui da, non so...forse una settimana? Non ne ho idea. Non te l'ho detto?
Valerio: Ah davvero? No, non lo sapevo.
Io: Ah, ops. Sei alla festa?
Valerio: No, sono fuori città per lavoro. Però se ti va possiamo vederci mercoledì.
Io: Perfetto.

Se domani ||Sercho||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora